© ansa
Immacolata Villani, la donna uccisa davanti a una scuola a Terzigno (Napoli), aveva denunciato il marito Pasquale Vitiello ai carabinieri per averla picchiata. I due non vivevano più assieme dal 4 marzo, data in cui un diverbio in presenza della figlia sfociò in una lite fatta di calci e spintoni, cui avrebbe preso parte attivamente anche la suocera della vittima. Alla querela della Villani fece seguito una controquerela presentata dalla suocera.