Uomo sequestrato nel Napoletano per estorsione, liberato sull'A1 con un blitz della polizia

Un campano, sequestrato in provincia di Napoli a scopo di estorsione, è stato liberato lungo l'autostrada A1 nei pressi di Orvieto grazie a un blitz della polizia. In arresto, con l'accusa di sequestro di persona, sono finiti due uomini nati in Francia ma di origine magrebina, sorpresi in auto insieme al sequestrato. Su un terzo uomo, anche lui magrebino, sono ancora in corso accertamenti.

Come riferito dalla questura di Terni, l'episodio è avvenuto martedì, quando alla sala operativa della polizia stradale di Roma sono giunte alcune segnalazioni sul presunto sequestro.

I rapitori e il sequestrato viaggiavano a bordo di un'auto di colore scuro, con targa francese e diretta al nord. La polizia stradale di Orvieto, con il coordinamento del Centro operativo di Fiano Romano, è riuscita, in tarda serata ad intercettare il veicolo segnalato con le quattro persone a bordo. Al momento del controllo agli agenti non è sfuggito lo sguardo di evidente sollievo di uno degli occupanti il quale, avvicinato da un poliziotto, ha sussurrato a bassa voce di essere stato rapito.

La vittima ha sporto denuncia raccontando i particolari del suo sequestro e riferendo che, con ogni probabilità, la ragione del gesto era da ricondurre a questioni di presunti crediti reclamati dai sequestratori. Le indagini hanno permesso di appurare che l'intento dei rapitori era quello di portare il sequestrato in Francia e liberarlo solo una volta ottenuto il pagamento del riscatto.

Grazie al lavoro di indagine, inoltre, è stato evidenziato lo spessore criminale di caratura internazionale dei sequestratori, già inquisiti in passato anche per rapine a mano armata, aggressioni contro le forze dell'ordine e fuga da una stazione di polizia.