IL DIBATTITO SUL MERITO

Carlotta Rossignoli, sospetti e accuse per la "laurea lampo" in Medicina | Lei si difende: "È solo invidia"

La 23enne, laureata in anticipo con lode all'Università Vita-San Raffaele di Milano, risponde alle critiche: "Nessuna scorciatoia, tutto secondo la legge". Anche l'ateneo sostiene la scelta

05 Nov 2022 - 08:00
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Carlotta Rossignoli difende la sua laurea "lampo" in Medicina, ottenuta con lode a soli 23 anni, dalle accuse che la definiscono "privilegiata". L'influencer ha conseguito il titolo di studio all'Università Vita-Salute San Raffaele di Milano in tempo record: cinque anni e 30 giorni, in anticipo di 11 mesi rispetto alla scadenza naturale. Dopo la celebrazione del merito, sono arrivate invece le rimostranze dei suoi colleghi alla Facoltà: "Come è possibile, visto che il regolamento prevede che non si può passare all'anno successivo? Quando e come ha fatto il tirocinio?". Ma la giovane si difende: "È solo invidia, tutto è stato fatto rispettando la legge".

Nei confronti di Carlotta si è scatenata una vera e propria bufera social, con sospetti e accuse che si inseriscono nel dibattito sul merito rinverdito dalla nuova dicitura del ministero dell'Istruzione e del Merito. L'Influencer non è nuova ai traguardi record in campo scolastico: nel 2017 aveva bruciato le tappe anche al liceo, conseguendo la Maturità classica con 100 e lode e con un anno di anticipo. Risultato che ha spinto Sergio Mattarella a premiarla come Alfiere del Lavoro.

Anche in questo caso, la giovane si era avvalsa di quella che tecnicamente viene definita "abbreviazione per merito" (art. 199, comma 1, del decreto legislativo n. 297). Si tratta di una possibilità aperta a chiunque ne rispetti i requisiti.

Carlotta Rossignoli, l'influencer destinata a diventare medico

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La difesa di Carlotta Rossignoli - "Innanzitutto bisogna fare chiarezza", ha dichiarato Carlotta a La Repubblica. "È stato detto che ho concluso il percorso accademico in cinque anni, mentre ho sfruttato la prima sessione di laurea disponibile del sesto anno e sono felice del fatto che l'università l'abbia ribadito pubblicamente. Non c'è stata alcuna scorciatoia, né agevolazione". Ma come ha fatto la 23enne a laurearsi, per giunta in anticipo, nonostante i frequenti viaggi nei luoghi più disparati, documentati su Instagram? "Gli unici segreti sono l'organizzazione e la determinazione", ha sottolineato l'influencer. "Amo viaggiare perché è un arricchimento culturale. Lo studio non mi ha mai impedito di dedicarmi alle mie passioni, dal pianoforte allo sport".

La precisazione del Rettore - Anche l'ateneo ha difeso la scelta di anticipare i tempi di laurea per Carlotta Rossignoli. "La studentessa si è laureata nel corso del primo semestre del sesto anno, anziché al termine dello stesso, previo conseguimento di tutti i crediti formativi previsti e avendo svolto i tirocini obbligatori anticipatamente", ha precisato il Rettore Enrico Gherlone, riconoscendo comunque l'unicità del caso.

La risposta del ministero a luglio - La decisione di accorciare i tempi di conseguimento del titolo accademico per la giovane è arrivata previa consultazione col ministero dell'Università e della Ricerca. Consultazione che è stata richiesta a marzo 2022, con risposta giunta a luglio. "Si ritiene che il titolo di laurea magistrale, in via del tutto eccezionale, possa essere conseguito anticipatamente nel corso del primo semestre del sesto anno, in particolare dopo il primo mese, solo se lo studente ha raggiunto e svolto i crediti previsti e i tirocini obbligatori".

Sospetti e accuse - Tuttavia i dubbi permangono, con numerosi colleghi di Carlotta e utenti che si interrogano sulla presunta deroga a norme valide per tutti gli altri studenti. "Non c'è l'obbligo di frequenza dei corsi?". "È università privata, basta pagare e puoi fare tutto". "Assistere a un esame orale di Carlotta era impossibile".

Il percorso universitario di Carlotta Rossignoli - I riflettori sul caso di Carlotta, l’Università Vita-Salute San Raffaele li aveva accesi già un anno fa, alla richiesta da parte della studentessa di bruciare le tappe. E il17 novembre 2021 aveva quasi negato la possibilità, autorizzando però "a sostenere durante l'anno i due esami previsti per il sesto, attribuendole in anticipo le frequenze". Carlotta ha così sostenuto gli ultimi due esami il mese successivo. Quanto alla tesi di laurea, il relatore Carlo Pappone, pure lui attaccato dagli studenti, ha certificato la regolarità parlando di lavoro eccellente. Infine il tirocinio del sesto anno: "È stato svolto da un medico di base fra settembre e ottobre", riporta una nota interna dell'ateneo.

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