Niccolò R. ha compiuto la manovra di Heimlich alla collaboratrice scolastica
© web
Un giovane studente come un piccolo-grande eroe in una scuola di Carrara. Ha visto che la bidella stava soffocando ed è subito intervenuto. È quanto accaduto nell'istituto Zaccagna Galilei, dove Niccolò R. ha salvato la vita a una collaboratrice scolastica che rischiava di morire per colpa di una merendina. La donna, Consuelo Guidi, era in grave difficoltà durante una pausa: stava soffocando a causa di un boccone di cibo che non le andava giù. Il ragazzo non ha perso un secondo, le ha fatto la manovra di Heimlich e la donna si è salvata.
Quanto è accaduto venerdì mattina è stato riportato dalla Voce Apuana. Niccolò si trovava nel corridoio della scuola di viale XX Settembre: stava raggiungendo il bagno quando ha visto la bidella stare male. Ed è subito intervenuto praticando alla collaboratrice scolastica Consuelo Guidi la manovra di Heimlich salvandole la vita.
"Non avevo mai fatto prima una cosa del genere, ma mia madre, che è infermiera, me ne aveva parlato e mi aveva anche fatto vedere come si esegue. Non sono stato neppure a pensarci: ho visto la bidella in difficoltà, sembrava davvero sul punto di morire. Mi sono avvicinato e le ho praticato la manovra. Subito dopo sono accorsi anche altri collaboratori scolastici e alcuni docenti. Alla fine tutto si è risolto per il meglio". Questo è quanto raccontato da Niccolò.