Sul corpo della piccola Aurora, rinvenuta senza vita il 2 settembre, furono trovati ustioni e segni come ecchimosi
I carabinieri di Caserta hanno arrestato i genitori della piccola Aurora, la neonata di due mesi trovata morta in culla il 2 settembre a Santa Maria a Vico. L'accusa nei confronti del 26enne Emanuele Savino e della 19enne Anna Gammella è di omicidio e maltrattamenti. Sul corpo della piccola furono trovati ustioni e segni come ecchimosi su addome, gambe e piedi. Nel corso delle indagini erano stati sequestrati anche i cellulari dei coniugi: sarebbero emerse conversazioni che avrebbero fatto emergere un quadro indiziario a loro carico.
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La salma fu sottoposta a sequestro e fu disposta l'autopsia. Il referto di quest'ultima e le dichiarazioni dei testimoni hanno portato all'arresto dei genitori della piccola. Il padre si trova nel carcere di Santa Maria Capua Vetere, mentre la madre è detenuta nel penitenziario di Pozzuoli.