La Suprema Corte ribalta il giudizio dell'Appello e accoglie dunque il ricorso di una donna contro la condanna per il tentato taccheggio perché va considerata "la scarsa offensività dell’azione"
Copyright © 1999-2025 RTI S.p.A. Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati - Per la pubblicità Mediamond S.p.A. - RTI S.p.A., Mediaset N.V., sede legale Amsterdam (Paesi Bassi) - Uffici Viale Europa 46, 20093 Cologno Monzese (MI)