Gesto solidale dei lavoratori e dei dirigenti della X-Lam Dolomiti Spa nei confronti dell'uomo, affetto da una grave malattia degenerativa
I dipendenti e i vertici aziendali della X-Lam Dolomiti Spa (in voto), con sede a Castelnuovo (Trento) si sono resi protagonisti di un gesto di solidarietà e generosità. Per aiutare un collega, affetto da una grave malattia degenerativa, hanno deciso di "donargli" ore di ferie e permessi. All'uomo sarà quindi consentito prolungare l'assenza dal lavoro, mantenendo così la piena retribuzione.
A rendere nota la storia è stato il segretario generale della Feneal Uil Trentino Alto-Adige, Matteo Salvetti. "Tutto è nato dalla nostra rsa, dai rappresentanti sindacali - ha spiegato Salvetti a L'Adige - e, confrontandosi con i lavoratori della produzione durante un'assemblea sindacale, è emersa la volontà di attivare un'azione di solidarietà concreta, a favore di un collega, padre di famiglia, che si trova ad affrontare una malattia difficile con la prospettiva della perdita del lavoro e del sostentamento economico".
Il lavoratore ammalato, con figli e di origine straniera, potrà quindi usufruire di 20 giorni ulteriori di ferie. "Si tratta di un accordo, il primo tra l'altro stipulato da X-Lam Dolomiti spa con un'organizzazione sindacale, che testimonia come il principio di solidarietà sia ancora forte tra gli operai e la forza lavoro - ha aggiunto Salvetti -. E fa senz'altro piacere notare come l'azienda abbia risposto positivamente alla richiesta di parte sindacale, dimostrando umanità, davanti alle gravi difficoltà personali di un proprio dipendente".