A "Mattino Cinque"

Castrazione chimica, il presidente del centro di recupero stupratori a Bergamo: "Uomini normali, devono essere aiutati"

A “Mattino Cinque” le parole di chi gestisce "La Svolta", uno dei trenta CAM presenti in Italia

03 Apr 2019 - 11:56
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Lo stupratore seriale va curato? Questa la domanda durante la puntata di mercoledì 3 aprile di “Mattino Cinque”. Il dibattito si inserisce nella proposta – fatta tramite emendamento alla legge sulla violenza sulle donne – sulla castrazione chimica, prima presentata e poi ritirata dalla Lega. Ma anziché rendere impotente l’aggressore, cos’altro si può fare?

A Bergamo, per esempio, esiste “La Svolta”, uno dei trenta CAM, centri d’ascolto per uomini maltrattanti, presenti in Italia. “Stiamo parlando di uomini normali – spiega Fabio Chiassi, presidente dell’Associazione "La Svolta" – che si rivolgono a noi perché decidono di cambiare”. Gli fa eco anche Gianarturo Rota, altro collaboratore del centro: “Ci facciamo raccontare i dettagli della violenza e loro prendono coscienza piano piano di ciò che hanno fatto”.

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