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L'uomo aveva ignorato le transenne che impedivano l'accesso, rimanendo bloccato nell'acqua alta. Le piene dei fiumi preoccupano la Toscana
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La grande ondata di maltempo in Toscana ha provocato la piena di diversi fiumi. Una delle più imponenti ha riguardato la zona di Cecina (Livorno), dove sono stati segnalati allagamenti. In un sottopasso invaso dall'acqua piovana, un anziano a bordo della sua auto in compagnia del cane è stato salvato da due agenti della polizia municipale, che si sono tuffati per recuperarlo. L'uomo aveva ignorato le transenne che impedivano l'accesso, rimanendo bloccato nell'acqua alta.
Il fiume Cecina, di cui era stata prevista la piena nel tratto finale a mare, tra l'omonima cittadina e la foce, ha esondato a monte nel Comune di Montescudaio (Pisa). Il corso d'acqua ha espanso la portata idrica nei laghetti che si trovano lungo la strada provinciale. Sono state segnalate inoltre la saturazione di fossi e torrenti circostanti, che non scaricano bene verso valle, e due frane. Una ha interrotto una strada vicinale in località Fonte Marina ma è stata già rimossa mentre un'altra c'è in località Fiorino. L'amministrazione comunale prosegue nel monitoraggio del flusso del fiume Cecina e del reticolo minore.
La Protezione civile della Toscana ha segnalato ancora precipitazioni attive, in particolare davanti alla costa livornese e in estensione fino alle province di Lucca, Pistoia e Prato. A Cecina si aspetta il transito del colmo di piena del fiume, che all'idrometro di Steccaia toccava i 7,4 metri. L'Era, affluente dell'Arno nel Pisano, era a un colmo di piena di 7 metri a Capannoli (Pisa), però sotto il secondo livello di guardia. Nella provincia di Prato, l'Ombrone pistoiese al secondo livello di guardia nella piana di Poggio a Caiano, a 5,2 metri, mentre il Bisenzio era al primo livello a San Piero a Ponti, frazione di Campi Bisenzio (Firenze), ma in diminuzione. Nel bacino del Cecina, il Fine a Castellina Marittima al primo livello di guardia, il torrente Sterza in diminuzione. Nessuna criticità è stata rilevata lungo l'Arno.
Nella notte un'altra grossa frana è stata segnalata nel centro di San Miniato (Pisa) su un parcheggio, vicino agli ascensori per i pedoni. La massa di fango e terra ha spostato un fronte di 50 metri e ha coperto cinque auto in sosta. Non risultano feriti.
Le precipitazioni sono state definite in attenuazione, anchd se rimane la linea temporalesca attiva sulla costa livornese, isola d'Elba, province di Lucca, Pisa e Massa Carrara. Lo ha riferito il presidente della Toscana, Eugenio Giani, parlando del maltempo che da venerdì sera mette di nuovo alla prova l'assetto idrogeologico della Regione.