Sembra che tra vittima e aggressore ci fossero dissidi familiari. Il giovane ferito è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico ed è fuori pericolo
© Carabinieri
Un uomo è stato ferito alla schiena con un colpo di pistola al termine di una lite davanti a una gelateria a Chiarano, in provincia di Treviso. Secondo la ricostruzione degli investigatori ad aggredire il 29enne, Gregorio Malacarne, residente in zona, e a sparargli sarebbe stato il suocero, 52 anni, che è poi riuscito a darsi alla fuga. Gli avrebbe sparato davanti alla moglie e ai due figli, di 4 anni e sei mesi. I carabinieri hanno subito fatto scattare la caccia all'uomo, con posti di blocco in tutta la zona.
Il giovane è stato trasportato con l'elisoccorso nell'ospedale di Treviso, dove è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico per rimuovere il proiettile dalla spina dorsale. E' quindi stato dichiarato fuori pericolo. Secondo quanto scrive il "Gazzettino", la lite sarebbe dovuta a dissidi tra le due famiglie, di origine sinti, ma italiane e radicate nel tessuto urbano.
L'aggressione è avvenuta all'ingresso di un bar, dove Malacarne era entrato con la moglie e i due figli. All'arrivo del suocero, i due uomini si sono affrontati sulla soglia del locale e lo scambio tra loro è stato molto teso. Quando il giovane ha fatto per rientrare nel locale, l'altro avrebbe estratto l'arma e gli avrebbe sparato alla schiena, scatenando il panico. I clienti nel locale hanno subito cercato un riparo e la moglie della vittima è svenuta. Ha dato l'allarme la ragazza che lavora nel bar. La pistola usata è una calibro 9 e il presunto aggressore non ha porto d'armi. Sul caso indagano i carabinieri di Treviso e di Conegliano.