Clima, attivisti di Ultima Generazione bloccano strade a Cagliari e Milano

A Cagliari un gruppo di attivisti di Ultima Generazione ha bloccato la strada principale della città, via Roma. Cinque giovani hanno srotolato due striscioni con la scritta "Non paghiamo il fossile" e si sono stesi a terra. Momenti di tensione con gli automobilisti. Sul posto è intervenuta la polizia. E' la prima protesta dell'associazione in Sardegna. Mentre a Milano di nuovo in strada: stavolta, traffico bloccato in viale Lucania.

 Prima protesta di Ultima Generazione in Sardegna. Due dei cinque attivisti che hanno bloccato il traffico lungo la principale strada di Cagliari, via Roma lato porto, si sono incollati le mani a terra. Tutti hanno urlato slogan contro il governo "che non fa nulla per l'ambiente", mentre diversi automobilisti hanno inveito contro di loro, sollecitandoli, a muso duro, ad abbandonare la carreggiata.

Il blocco è stato interrotto dopo poco più di mezz'ora dalla polizia, che ha sgomberato la strada, portando via di peso i cinque giovani che sono stati trasferiti sulle volanti e portati in Questura. Ora rischiano una denuncia per manifestazione non autorizzata, blocco stradale e resistenza passiva a pubblico ufficiale. Il traffico veicolare ha ripreso a scorrere, ma alcuni attimi prima della fine della protesta una delle giovani è stata oggetto di alcuni sputi da parte di un automobilista. Tra i manifestanti, c'erano tre ragazzi arrivati da altre regioni e due giovanissimi sardi.

 La protesta di Ultima Generazione a Milano è iniziata intorno alle 8.40 in viale Lucania, all'altezza di Piazzale Bologna. Sei manifestanti hanno bloccato il traffico, srotolando striscioni con la scritta Fondo Riparazione. "Durante la protesta, - scrivono in una nota gli attivisti di Ultima Generazione - alcuni automobilisti hanno insultato e provato a rimuovere i manifestanti di loro iniziativa. Un cittadino in moto ha persino rischiato di schiacciare la gamba di un manifestante pur di forzare il blocco. Le forze dell'ordine sono arrivate sul luogo e hanno sgomberato la carreggiata".

"Gli eventi estremi causati dalla crisi climatica - ha dichiarato Alessandra nel corso della protesta - sono ovunque e sempre più frequenti: a Milano abbiamo visto il nubifragio di luglio che ha provocato la caduta di alberi che hanno fermato la città per settimane e distrutto numerose macchine, e sempre qui due settimane fa mezzo metro d'acqua ha bloccato tutta la zona Niguarda. Chiediamo al governo azioni concrete, subito".

Un automobilista inferocito ha strappato uno striscione dalle mani degli attivisti, che si erano seduti sulle strisce pedonali. "Bravo, fai la foto, fai vedere che siamo violenti", ha detto ai manifestanti l'uomo. "Devo andare a lavorare", ha aggiunto un altro.