Alessandro Bianchi a “Mattino Cinque”: “Non sarebbero mai stati capaci di uccidere. Il mio pensiero adesso va a Willy”
"Loro non sono degli assassini. I miei fratelli non sarebbero mai stati capaci di uccidere quel bambino". Sono le parole di Alessandro Bianchi a "Mattino Cinque", il fratello maggiore di Marco e Gabriele due dei quattro presunti responsabili della morte di Willy Monteiro.
"Deve pagare chi ha sbagliato", continua Bianchi che ritiene che i suoi fratelli abbiano sbagliato a intervenire nella rissa. Ma di una cosa Alessandro è certo: "Loro sono estranei a fatti", anche se "tutta la colpa è ricaduta" su di loro. "Adesso il mio pensiero - conclude Bianchi - va a Willy".