UNO SPUNTINO... SALATO

Como, bar sul lago si fa pagare due euro per tagliare a metà un toast | Il gestore: "Ho usato piattini e tovaglioli in più"

Un cliente del locale ha pubblicato lo scontrino su Tripadvisor: "Non mi era mai successo nel mondo che ho visitato". Ma il barista si difende: "Le richieste supplementari hanno un costo"

06 Ago 2023 - 15:57
 © Dal Web

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Non è la prima volta che nel Comasco turisti e avventori si lamentano dei prezzi di cibo e bevande, come 20 euro per un caffè e due brioches o 16 euro per due bottigliette d'acqua da mezzo litro. Ma stavolta a far discutere non è un prodotto, bensì un servizio. Come riporta La Provincia, un utente su Tripadvisor ha pubblicato lo scontrino di una consumazione in un bar di Gera Lario, a due passi dal lago. Il locale si è fatto pagare due euro... per aver diviso a metà un toast. Il gestore si difende: "Se il cliente mi chiede di fare due porzioni, devo usare due piattini e due tovaglioli. Le richieste supplementari hanno un costo".

Come riporta La Provincia, il cliente - durante una passeggiata pomeridiana sul lago insieme alla compagna - ha deciso di sostare in un bar di Gera Lario. Ha ordinato un toast vegetariano con patatine, una Coca Cola, mezzo litro di acqua gassata e infine un caffè. In totale 15,70 euro. Ma a sorprenderlo è stata una voce sullo scontrino, che recita "Diviso a metà" per un costo di 2 euro.

"Prendi un toast, chiedi di tagliarlo a metà per darne un angolo alla tua compagna e, magia, il programma già prevede la voce "Diviso a metà" al costo di 2 euro - spiega l'avventore a La Provincia -. Ebbene sì, nel Comasco succede anche questo. Non mi era mai successo nel mondo che ho visitato". L'uomo ha pubblicato lo scontrino su Tripadvisor con un punteggio per il locale di 1 su 5.

Ma a spiegare il perché di quell'aggiunta è stato lo stesso gestore del bar: "Se un cliente mi chiede di fare due porzioni di un toast devo usare due piattini, due tovaglioli e andare al tavolo impegnando due mani - ha detto al quotidiano locale -. È vero che il cliente ha sempre ragione, ma è altrettanto vero che le richieste supplementari hanno un costo".

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