Pubblicato sul sito del ministero della Giustizia il bando per la selezione in tutta Italia. Ecco come partecipare e prepararsi per gli scritti e l'orale
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Laureati in giurisprudenza, attenzione: il Ministero della Giustizia ha pubblicato online sul proprio sito il bando di concorso per 400 posti da notaio. Alla selezione potranno partecipare tutti i laureati in giurisprudenza in possesso dei requisiti richiesti. Le domande vanno inviate telematicamente entro e non oltre il 20 luglio. Tutti i dettagli sono nel decreto ministeriale del 12 giugno 2024, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale lo scorso 21 giugno.
Il bando è appena stato pubblicato sul sito del Ministero della Giustizia. A disposizione ci sono 400 posti. Tra i requisiti fondamentali richiesti c'è la laurea in Giurisprudenza.
Per poter essere ammessi alla selezione, gli aspiranti notai devono essere in possesso di alcuni requisiti stabiliti dall'articolo 5, numeri da 1 a 5, della legge numero 89/1913. In particolare: essere cittadini italiani o di un altro Stato membro dell'Unione europea; avere una età anagrafica superiore ai 21 anni; possedere moralità e condotta incensurate; non avere subito condanne per un reato non colposo punito con pena non inferiore nel minimo a 6 mesi; avere conseguito la laurea in Giurisprudenza oppure la laurea specialistica o magistrale in Giurisprudenza. Inoltre, bisogna essere iscritti fra i praticanti presso un Consiglio notarile e avere svolto un periodo di pratica di 18 mesi, di cui almeno un anno continuativo dopo la laurea. Infine, non bisogna essere stati dichiarati non idonei in cinque precedenti concorsi per esami a posti di notaio.
Tutti coloro che rispettano i requisiti elencati qui sopra, possono inviare la propria domanda per via telematica. Per farlo, basta compilare l'apposito form sul sito del Ministero della Giustizia. Per accedere al portale è necessario essere in possesso di credenziali Spid di secondo livello oppure carte di identità elettronica, o carta nazionale dei servizi Cns. La domanda deve essere inviata entro e non oltre le ore 23:59 del 20 luglio 2024. Nel corso della compilazione del form, l'aspirante candidato verrà invitato e guidato a effettuare un versamento della tassa di concorso tramite PagoPA. La tassa ha un importo pari a 117,13 euro, comprensivo dell'imposta di bollo di 16 euro. Solo dopo aver ultimato il pagamento sarà possibile inviare la domanda. Il versamento non è in alcun modo rimborsabile. Una volta effettuato l'invio, il sistema rilascerà la ricevuta di acquisizione, che deve essere stampata e conservata con cura. Infatti, sarà poi necessario esibirla al momento dello svolgimento delle prove.
Al momento della presentazione della domanda, bisogna indicare il proprio indirizzo sul form presente sul sito del Ministero della Giustizia. Ma cosa succede se, tra il momento della domanda e la data di inizio delle prove d'esame, si cambia residenza o indirizzo email? In questo caso bisognerà comunicare il cambio di indirizzo o di recapito tramite lettera raccomandata, email pec o mezzo equivalente, all'indirizzo Ministero della Giustizia, Dipartimento per gli affari di giustizia – Direzione generale degli affari interni – Ufficio II Reparto notariato, via Arenula, 70 – 00186, Roma.
Sono previste una prova scritta e una orale. Lo scritto sarà suddiviso in tre prove teorico-pratiche riguardanti: un atto di ultima volontà e due atti tra vivi. Tra questi, uno sarà di diritto commerciale. Per ciascun tema, il candidato dovrà compilare l'atto e svolgere i principi attinenti agli istituti giuridici relativi all'atto stesso.
Intanto, va specificato che saranno ammessi all'orale solo i concorrenti che hanno riportato un voto minimo di 35 punti per ciascuna delle tre prove scritte e che, quindi, sono stati giudicati idonei dalla commissione esaminatrice. Anche l'esame orale è suddiviso in tre prove. Le materie oggetto di verifica sono: diritto civile, commerciale e volontaria giurisdizione; disposizioni sull'ordinamento del notariato e degli archivi notarili e poi disposizioni concernenti i tributi sugli affari. Supereranno il concorso coloro che avranno conseguito, nell'insieme delle prove scritte e orali, non meno di 210 punti su 300.
Come specificato nel bando, la graduatoria generale dei vincitori del concorso sarà formata in base al totale dei voti assegnati a ciascun candidato. Il ministro della Giustizia, riconosciuta la regolarità delle operazioni di concorso, approverà la graduatoria con decreto. Nella pubblicazione sarà incluso l'elenco delle sedi notarili disponibili per l'assegnazione. I vincitori del concorso dovranno indicare le loro preferenze entro 15 giorni.
Al momento si stanno svolgendo le selezioni per il personale docente delle scuole. Inoltre, sono stati banditi il concorso pubblico per 17 tenenti dell'Arma dei carabinieri, il concorso per 564 posti da funzionari presso l'Agenzia delle Dogane e il concorso per 50 funzionari informatici presso l'Agenzia delle Entrate. Inoltre, il concorso per l'ufficio del processo e anche i servizi segreti italiani cercano nuovi 007.