A processo anche l'ex comandante dei carabinieri Del Sette, l'imprenditore Carlo Russo, Filippo Vannoni e il generale Emanuele Saltalamacchia. Prosciolti Gian Paolo Scafarto e Alessandro Sessa
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Il gup di Roma ha rinviato a giudizio cinque persone nell'ambito dell'indagine sul caso Consip. A processo, tra gli altri, andranno l'ex ministro Luca Lotti, con l'accusa di favoreggiamento, e l'ex comandante generale dei carabinieri Tullio Del Sette, per rivelazione del segreto di ufficio. Prosciolto invece l'ex maggiore del Noe Gian Paolo Scafarto, coinvolto nell'inchiesta per rivelazione di segreto, falso e depistaggio. .
Con Lotti e Del Sette sono stati rinviati a giudizio anche l'imprenditore Carlo Russo per millantato credito, Filippo Vannoni per favoreggiamento e infine il generale dell'Arma Emanuele Saltalamacchia, per favoreggiamento.. Prosciolto invece l'ex colonnello del Noe Alessandro Sessa, che era stato accusato di depistaggio e di omessa denuncia.
Lotti: "Dimostrerò la mia innocenza" - L'ex ministro Luca Lotti ha pubblicato un post su Facebook per commentare il suo rinvio a giudizio. "Oggi, 3 ottobre 2019, il giudice per le udienze preliminari ha deciso che dovrà esserci un processo per accertare definitivamente la verità sul caso Consip - ha scritto -.. Il reato di cui devo rispondere è favoreggiamento di un 'non indagato'. Come ho fatto finora, affronterò tutto questo a testa alta. Ero e resto convinto che i processi si fanno nelle aule dei tribunali e non sui giornali. Dimostrerò in quelle sedi la mia innocenza"..
La Procura fa ricorso contro i proscioglimenti di Scafarto e Sessa - La Procura di Roma ha reso noto però che intende presentare appello contro la sentenza, che proscioglie Scafarto e Sessa,