Il presidente della della società di Pomezia: "Potrebbe essere disponibile a fine anno, ma se ne possono produrre 200 milioni di dosi"
"Il vaccino è pronto, a fine mese manderemo il primo lotto ad Oxford dove stanno reclutando cinquecento volontari sani ed entro maggio saranno vaccinati. Alla fine di settembre aspettiamo il responso sull'efficacia del vaccino per il coronavirus".
Parola di Pietro Di Lorenzo, presidente della società Irbm di Pomezia, che a "Live - Non è la d'Urso" spiega che la produzione non sarà comunque immediata: "La capacità produttiva del mondo è di 200 milioni di dosi, noi siamo otto miliardi. Questo chiarisce le eventuali tempistiche". Di Lorenzo, poi, aggiunge che la sua società non è l'unica al lavoro per il vaccino: "A oggi ci sono altre cinque o sei società nel mondo a lavoro, non so a che punto siano gli altri".