I piccoli erano stati trasferiti all'ospedale in via "precauzionale" a causa di qualche linea di febbre. Arrivati i connazionali che erano ancora bloccati a Wuhan, dove rimane lo studente 17enne di Grado
Breaking News delle 11.00 | Italiano a Wuhan non ha virus
I due bambini di 4 e 8 anni, che erano tra i 56 italiani rimpatriati da Wuhan e che erano stati trasferiti dalla Cecchignola allo Spallanzani di Roma, sono risultati negativi al test sul coronavirus. "Dopo la seconda verifica potranno congiungersi con il resto della famiglia per completare il periodo di sorveglianza", ha fatto sapere l'ospedale. I piccoli avevano poche linee di febbre ed erano stati portati all'ospedale a titolo precauzionale.
Sono al Celio gli otto italiani da Wuhan - Gli otto italiani sono rientrati da Wuhan a bordo di un volo dell'aeronautica militare britannica con altri 200 passeggeri di varie nazionalità. Atterrati in Gran Bretagna, hanno raggiunto l'Italia a bordo di un aereo messo a disposizione dalla Farnesina, che è atterrato all'aeroporto militare di Pratica di Mare, per essere poi trasferiti all'ospedale militare del Celio a Roma ed essere messi in quarantena.
Niccolò resta a Wuhan, "sta bene" - E' rimasto a Wuhan però Niccolò, lo studente di 17 anni di Grado che non ha potuto partire per la febbre rilevata dai controlli medici: Rientrato in albergo, "sta bene". Il giovane è "deluso per l'intoppo", dice che l'ha sentito, ma i suoi genitori "non sono particolarmente preoccupati".
Di Maio: "Un volo dell'Aeronautica andrà a prendere il 17enne" - Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio ha detto che un volo dell'Aeronautica militare andrà a prendere, nelle prossime 24 ore, lo studente italiano bloccato a Wuhan per riportarlo in Italia.
Anche due neonati Ci sono anche due neonati, un bimbo e una bimba nati nel 2019, tra gli otto italiani rientrati da Wuhan e trasportati all'ospedale militare del Celio a Roma. I due piccoli sono con le proprie madri. La bimba aveva avuto la febbre nei giorni scorsi.
Negativi i casi sospetti allo Spallanzani - Sono tutti "negativi", dicono all'ospedale, i "test relativi ai casi sospetti, compreso il test per la donna italiana inviataci, a puro scopo precauzionale, dalla Città militare della Cecchignola e la coppia proveniente da un Pronto soccorso cittadino". Non ha febbre l'italiano ricoverato "con l'infezione confermata da coronavirus, che continua la terapia antivirale". Restano intanto in quarantena "le venti persone che hanno avuto contatti primari con i due coniugi cinesi attualmente ricoverati in Terapia intensiva".