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Coronavirus, il governo accelera e convoca d'urgenza il Cts: nuovo Dpcm lunedì, verso lockdown locali

Si ipotizzano però chiusure mirate già dal 2 novembre, mentre l'Austria torna nuovamente in lockdown

31 Ott 2020 - 20:09
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Lockdown a livello locale nelle zone del territorio dove l'indice Rt è più alto: è questa l'ipotesi a cui sta lavorando il governo. Del tema si sarebbe parlato nella riunione d'urgenza tra Giuseppe Conte, i capi delegazione ed il Cts. Il premier avrebbe dato un'accelerata, anticipando a lunedì l'intervento al Parlamento sulle nuove misure contro la pandemia, per poi definire un nuovo Dpcm. Conte avrebbe manifestato l'esigenza di coinvolgere le opposizioni.


Il premier britannico Boris Johnson ha annunciato l'entrata in vigore dalla settimana prossima di un lockdown nazionale bis in tutta l'Inghilterra per cercare di frenare la seconda ondata di contagi da coronavirus innescatasi nel Paese come altrove in Europa dopo l'estate. La restrizione, a differenza della primavera, non comprende tuttavia la chiusura di scuole e università: è prevista da giovedì  5 novembre al 2 dicembre.


Il governo, a quanto si apprende da fonti della maggioranza, sta valutando l'ipotesi ancora tutta in discussione di consentire la didattica in presenza fino alla seconda media e quella a distanza dalla terza media in poi. E' una delle ipotesi che è stata discussa nel corso della riunione di oggi pomeriggio a palazzo Chigi.


"Dobbiamo fermare la curva dei contagi che in questo momento, purtroppo, continua a crescere. Se necessario, valuteremo chiusure di due o tre settimane per quelle zone che in questi giorni presentano numeri più preoccupanti". Lo afferma in una nota il viceministro dei Trasporti, Giancarlo Cancelleri.



l presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, avrebbe dato un'accelerata, anticipando a lunedì l'intervento al Parlamento sulle nuove misure contro la pandemia, per poi convocare in serata una riunione per discutere e definire un nuovo dpcm. E' quanto si apprende da fonti di maggioranza. Nella riunione di oggi, il premier avrebbe manifestato l'esigenza di coinvolgere le opposizioni. A Palazzo Chigi si valutano i dati dell'analisi dell'Iss sull'impennata di contagi delle ultime settimane. Nella valutazione del premier e delle forze di maggioranza - a quanto si apprende da fonti qualificate - c'è anche la possibilità di predisporre lockdown territoriali. 


A quanto si apprende da fonti di maggioranza, domenica alle 17 si terrà una nuova riunione tra il premier Giuseppe Conte, e i capigruppo delle forze di maggioranza. Il presidente del Consiglio avrebbe manifestato l'esigenza di coinvolgere anche i rappresentanti delle opposizioni.
 


Il numero di ricoveri legati al Covid-19 ha raggiunto numeri record in almeno 14 Paesi europei questa settimana, secondo un conteggio dell'Afp. Le Nazioni più colpite sono state la Repubblica Ceca, con 62 pazienti ogni 100mila residenti, seguita da Romania (57), Belgio (51) e Polonia (39). I Paesi con il maggior aumento registrato sono stati la Serbia, con ricoveri in aumento del 97%, il Belgio (81%), l'Austria (69%) e l'Italia (65%).


Il Piemonte converte 16 ospedali alla cura del Covid. "E' una scelta difficile, ma inevitabile, per riuscire a fronteggiare la necessità crescente di posti Covid e dare una risposta immediata che decongestioni i nostri pronto soccorso", spiega l'assessore regionale alla Sanità, Luigi Genesio Icardi. "La conversione di questi presidi ci consente di destinare ai pazienti Covid dei percorsi ospedalieri completamente dedicati e separati da quelli dei pazienti non Covid - aggiunge -. Il sistema sanitario piemontese sta facendo lo sforzo massimo per potenziare il più possibile l'intera rete ospedaliera e territoriale, che l'evoluzione della pandemia sta mettendo a dura prova in tutto il nostro Paese".


Una stretta a livello locale nelle zone del territorio nazionale dove l'indice Rt è più alto. E'questa l'ipotesi a cui sta lavorando il governo prima di decidere se arrivare a misure restrittive di portata nazionale. Del tema, a quanto si apprende da fonti dell'esecutivo, si sarebbe parlato nella riunione pomeridiana a palazzo Chigi tra Giuseppe Conte, i capi delegazione ed il Cts. Per la giornata di oggi non sono attese decisioni ma Conte e la maggioranza dovrebbero tornate a riunirsi domenica.


Leggero calo oggi dei casi giornalieri di coronavirus diagnosticati in Gran Bretagna (da 24.405 a 21-915 ) che arrivano così dall'inizio della pandemia a oltre un milione, soglia già superata in Europa da Spagna e Francia, mentre i morti nelle 24 ore risalgono a 326 rispetto ai 273 di ieri, fino a una somma di 46.555. Lo riportano i dati del ministero della Sanità, su uno sfondo di quasi 350.000 test quotidiani.


Sono 31.758 i nuovi casi di coronavirus registrati in Italia, a fronte di 215.886 tamponi eseguiti. Nelle ultime 24 ore ci sono stati 297 decessi, per un totale di 38.618 dall'inizio della pandemia. Aumentano di 97 unità i pazienti ricoverati nelle terapie intensive (1.843 in tutto), mentre sono 972 in più i ricoveri negli altri reparti Covid. La Regione con il maggior numero odierno di nuovi contagi è la Lombardia (8.919). Leggi la notizia 


Una riunione urgente del Comitato tecnico scientifico e' stata convocata alle 18. Sul tavolo degli esperti le possibili ulteriori misure da adottare per frenare la curva dei contagi.


"Da martedì 3 novembre l'Austria torna in lockdown per contenere la pandemia di Covid-19". Lo ha annunciato il cancelliere Sebastian Kurz. Il governo ha deciso la chiusura di ristoranti e alberghi fino al 30 novembre.  


E' un'altra giornata di superlavoro nei Pronto soccorso milanesi, sempre più pieni di pazienti, tutti sospetti Covid, che le ambulanze continuano a trasportare. "Il picco degli accessi con sintomi respiratori o infettivi non si ferma - dice un medico del Fatebenefratelli - e non smetterà di intasarci a meno che non ci sia il lockdown. Per noi non avere incidente stradali, infortuni sul lavoro, piccoli traumi, significa il 40% in meno di ingressi". 


In Veneto si registrano 2.697 contagi in più, per un totale di 56.953 infetti dall'inizio dell'emergenza. Ieri i contagi erano stati 3.012. Nelle ultime 24 ore si contano altre 12 vittime, per un totale di 2.401 morti. Cinque ricoveri in più nelle terapie intensive, altri 31 nei reparti Covid. 



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In Toscana sono 44.263 i casi di positività al coronavirus, 2.540 in più rispetto a ieri (2.085 identificati in corso di tracciamento e 455 da attività di screening). I nuovi casi sono il 6,1% in più rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono del 7,8% e raggiungono quota 15.074 (34,1% dei casi totali). I tamponi eseguiti hanno raggiunto quota 1.090.874, 16.176 in più rispetto a ieri. I ricoverati sono 1.209 (49 in più rispetto a ieri), di cui 163 in terapia intensiva (10 in più). Sono 25 i nuovi decessi: 14 uomini e 11 donne con un'età media di 84 anni.


"Le scuole si deve tenerle aperte fintanto che è possibile. Se poi sono un luogo dove si sviluppa il contagio bisogna prenderne atto. Abbiamo fatto bene a dire che, assieme ai luoghi di lavoro, sono l'ultima cosa da chiudere, ma questo compatibilmente con il quadro della crescita del virus. Se determineranno dei focolai saranno i genitori a porre la questione, non le ordinanze". Cosi' il vicesegretario del Pd Andrea Orlando. 


"Se ci vorrà, se c'è la necessità di una, due, tre settimane di stop in alcuni territori, perché l'Rt non è uguale dappertutto, questa cosa evidentemente in questo momento va spiegata bene e va rafforzata anche attraverso gli strumenti tecnologici di cui ci siamo dotati". Lo ha detto il ministro per gli Affari regionali Francesco Boccia, precisando che "in questo momento le aree interne non sono nella condizione delle aree metropolitane, dove c'è una maggior difficoltà legata alla densità di popolazione".


Cresce del 140% il numero dei decessi in Belgio nella settimana precedente: i morti sono stati in media 90 al giorno. E' quanto emerge dagli ultimi dati diffusi dall'Autorità sanitaria nazionale che segnala anche come il 27 ottobre sia stata una giornata record per i nuovi contagi, arrivati a 21.448, quando per la prima il Paese ha sfondato la soglia di 20mila. Tra il 21 e il 27 ottobre in Belgio ci sono stati 15.847 nuovi casi in media al giorno, con un rialzo del 31% rispetto al periodo precedente (12.084). In totale i morti di coronavirus dall'inizio della pandemia sono stati 11.452 su 11 milioni di abitanti. 


Giuseppe Conte definisce "molto preoccupanti" i numeri del Covid non solo in Italia ma "in tutta Europa" e chiarisce che "per la portata di questa seconda ondata non c'è un manuale né una palla di vetro". Intervistato al Festival del quotidiano "Il Foglio" sulla situazione della pandemia e sui programmi del governo, spiega: "I criteri sono massima precauzione, adeguatezza e proporzionalità. Stiamo lavorando per capire se servono nuove misure". 


Se il governo non ha ancora decretato il lockdown è perché "vogliamo vedere gli esiti delle misure del Dpcm". Lo spiega il ministro dell'Interno Luciana Lamorgese, precisando: "Ora vedremo come va la curva. Il lockdown non è una misura facile, può avere effetti negativi sull'economia e deve essere supportato dai dati scientifici che lo rendono improcrastinabile. E' l'estrema ratio". 


Il premier greco Kyriakos Mitsotakis ha annunciato un parziale lockdown per arginare la seconda ondata di Covid che sta colpendo il Paese. Da martedì bar, ristoranti e altre attività ricreative resteranno chiusi ad Atene e in altre grandi città e si applicherà il coprifuoco notturno da mezzanotte alle 5 del mattino. "Dobbiamo agire adesso prima che le unità di terapia intensiva vengano sopraffatto - ha detto in un discorso alla nazione -. Non è un blocco totale come quello di primavera". 


In Alto Adige il contagio continua a crescere: dopo i 350 nuovi casi di venerdì, quelli di sabato sono 547 su 3.099 tamponi e 4 i decessi. I pazienti ricoverati nei reparti Covid sono 167, 70 quelli nelle strutture private convenzionate e 78 quelli in isolamento nella struttura di Colle Isarco. In terapia intensiva ci sono 18 persone e in isolamento domiciliare 8.209 contagiati. 


Ancora in forte crescita i contagi in Tunisia dove, secondo i dati riferiti al 30 ottobre, sono stati registrati altri 1.784 contagi (su 4590 test effettuati), che portano il totale delle infezioni confermate nel Paese nordafricano a quota 59.813. Lo ha reso noto il ministero della Sanità di Tunisi in un comunicato, precisando che il bilancio dei decessi e' salito a 1317, di cui 64 nelle 24 ore considerate.


Nel pomeriggio di venerdì, l'Arcivescovo di Milano, mons. Mario Delpini, si è sottoposto alla verifica di infezione da Covid-19. La prova del tampone ha dato esito positivo. Lo rende noto l'Arcidiocesi. "L'Arcivescovo - che non presenta alcuna sintomatologia - ha dunque iniziato il periodo di quarantena previsto dai protocolli".


Il cardinale Gualtiero Bassetti, Arcivescovo di Perugia-Città della Pieve e Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, è stato trasferito presso l'Ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia, a seguito della positività al COVID-19 riscontrata nei giorni scorsi. Qui verranno verificate e monitorate le sue condizioni di salute con probabile utilizzo di accertamenti strumentali.


In Usa superati i 100mila casi in 24 ore. 5°giorno consecutivo di picco di nuovi contagi. Nove milioni di americani, (oltre il 3% della popolazione) hanno avuto il covid.


Pandemia amara per le occupate della Penisola: tra il secondo trimestre 2019 e lo stesso periodo di quest'anno, infatti, il virus ha fatto sfumare 470.000 posti 'rosa'. E, dunque, su 100 impieghi persi (in tutto 841.000) in un anno, quelli femminili "rappresentano il 55,9%" del totale. Lo si legge in un dossier della Fondazione studi dei consulenti del lavoro.


L'affollamento nel locale con la presenza di tanti avventori, studenti degli istituti scolastici limitrofi, è costata, ad un bar di Guastalla, nel Reggiano, la sospensione immediata dell'attivita' per cinque giorni e una sanzione da 400 euro al titolare. Il provvedimento è giunto sulla scorta di un controllo condotto nella struttura dai Carabinieri del Nas di Parma e della stazione di Guastalla.


La seconda ondata della pandemia sta trasformando i centri urbani in luoghi di disagio sociale dove le prime avvisaglie di violenza rischiano di mettere ancora piu' in crisi i Comuni, gia' messi a dura prova dalla gestione del Covid 19. E' questo il senso dell'appello rivolto al presidente del Consiglio Giuseppe Conte da oltre duecento sindaci di tutta Italia appartenenti a diversi schieramenti politici.


Sulle chiusure si è già in ritardo, almeno di due settimane. Quanto meno in alcune Regioni sarebbe stato necessario chiudere prima. Lo dice in un'intervista a Il Messaggero Andrea Crisanti, docente di Microbiologia dell' Universita' di Padova: "Ora stiamo inseguendo l'epidemia, speriamo che non sia troppo tardi". Se le misure approvate dal governo non avranno un effetto, "saranno inevitabili limitazioni più restrittive.


Nuovo picco di contagi da Covid-19 in Germania, dopo quello registrato ieri con 18.681 casi: stando ai dati diffusi oggi dal Robert Koch Insititute, nelle ultime 24 ore il paese ne ha confermati altri 19.059, il dato piu' alto dall'inizio della pandemia, che porta il totale a 518.753. Altre 103 persone sono morte nelle ultime 24 ore, per complessivi 10.452 decessi.


A causa della positività al coronavirus di alcuni monaci della Comunità monastica benedettina olivetana, l'Arcivescovo di Matera-Irsina, monsignor Antonio Giuseppe Caiazzo, ha disposto la chiusura per due settimane del santuario di Maria Santissima di Picciano della Città dei Sassi.


Annunciata ieri pomeriggio, è stata firmata in serata l'ordinanza del sindaco di Messina Cateno De Luca che dispone da oggi e fino all'8 novembre la chiusura di tutti i plessi e di tutti gli istituti scolastici, di ogni ordine e grado, pubblici e paritetici, ivi compresi gli asili nido, al fine di consentire all'Asp di svolgere in sicurezza i controlli sui contatti stretti positivi e l'emissione dei relativi provvedimenti.


Gli Stati Uniti hanno registrato più di 99.000 casi di coronavirus nelle ultime 24 ore, un dato mai registrato dall'inizio della pandemia, che porta a oltre 9 milioni il numero complessivo dei contagi. Solo due settimane fa il Paese aveva superato la soglia degli 8 milioni. Stando ai dati della Johns Hopkins University, nelle ultime 24 ore sono stati confermati 99.321 nuovi casi di coronavirus, che portano il totale a 9.044.255.


La Gran Bretagna è pronta a tornare a una qualche forma lockdown nazionale per provare a frenare la seconda ondata di coronavirus. Lo affermano il Times e il Guardian, riferendo che il premier Tory, Boris Johnson, dopo aver resistito nei giorni scorsi al suggerimento d'imporre un confinamento generalizzato di due settimane, si prepara ad annunciarne in settimana uno forse anche più lungo nell'intera Inghilterra.


In America Latina e Caraibi, la zona del mondo più colpita dal Coronavirus, si sono sorpassati i 400mila morti a causa del Covid, secondo un bilancio dell'Afp. La regione latino-americana e caraibica conta 400.524 decessi: il Brasile è in testa con 159.477 vittime da inizio pandemia.


"Per fronteggiare la crisi sanitaria ed economica dovuta al Covid, dalla primavera scorsa il governo tedesco ha erogato 284 miliardi di euro a sostegno, in particolar modo, di lavoratori, imprese, scuola, trasporti e sanitaà Ben 194 in piu' di quelli stanziati per gli stessi ambiti dal nostro esecutivo". Lo denuncia la Cgia di Mestre

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