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In Italia accordo per il tampone rapido dal medico di famiglia a 18 euro (ma non tutti i sindacati hanno firmato). Per Walter Ricciardi, consigliere del ministro della Salute, a Milano e Napoli necessario "un lockdown"
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"Nel giro di poche settimane, la situazione è passata da preoccupante ad allarmante. Dobbiamo evitare una tragedia". Così il presidente del Consiglio europeo Charles Michel. Intanto per Walter Ricciardi, consigliere del ministro della Salute, a Milano e Napoli sarebbe necessario "un lockdown". Accordo per il tampone rapido dal medico di famiglia a 18 euro a test (ma non tutti i sindacati firmano). Media Francia: "Lockdown nazionale da giovedì". I dati Oms sul coronavirus: "In Europa +40% di morti in una settimana"
Il Centro di controllo statale dei farmaci, materiali e dispositivi medici (Cecmed) di Cuba ha dato il nulla osta all'Istituto cubano Finlay per avviare la fase I della sperimentazione del vaccino "Soberana 02" contro il Covid-19. Lo riferisce l'agenzia di stampa Prensa latina. Si tratta di un secondo vaccino sviluppato dai ricercatori cubani che hanno già in fase III la sperimentazione del S"oberana 01" che dovrebbe terminare i test clinici nei primi mesi del 2021.
"Siamo stati in Parlamento a luglio a spiegare che bisognava tenere lo stato di emergenza e in tanti ci hanno accusati di dittatura sanitaria e che stavamo esagerando, ma oggi il paese è più forte per affrontare questa crisi che e' mondiale: a marzo cercavamo mascherine e oggi abbiamo una produzione autonoma che può arrivare a 30 milioni al giorno ma nessuno ha la bacchetta magica e dobbiamo avere parole di verità". Lo ha detto il ministro della Salute Roberto Speranza a La7.
"Non abbiamo siglato l'accordo soprattutto per due motivi. Tenuto conto che è stato finanziato 1 milione e mezzo di tamponi ci è sembrato che la percentuale non incida. Ma incide invece sulla sicurezza degli studi medici e dei cittadini. Dare un obbligo in questo momento a una categoria già in sofferenza ci è sembrato ingeneroso. Riteniamo che fosse importante la volontarieta' per i medici di famiglia di fare i test rapidi". Lo ha detto il segretario nazionale del sindacato medici italiani (Smi) Pina Onotri commentando l'accordo che consente ai medici di famiglia di eseguire i tamponi rapidi. Il testo è stato firmato solo dalla Federazione nazionale dei medici di medicina generale (Fimmg) e non dalle altre sigle sindacali.
Scontri in piazza del Popolo a Roma in occasione della manifestazione contro l'ultimo Dpcm anti-Covid varato dal governo. Leggi l'articolo
Il governo francese prevede un lockdown nazionale per un mese a partire dalla mezzanotte di giovedì: è quanto riferisce BFM-TV alla vigilia dell'intervento del presidente Emmanuel Macron. L'emittente precisa che il lockdown sarà più flessibile rispetto a quello della primavera.
Il ministro dell'Interno, Luciana Lamorgese, presiederà al Viminale domani alle ore 11:30 una riunione del Comitato Nazionale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica "per fare il punto di situazione sull'ordine e la sicurezza pubblica del Paese, anche alla luce dell'attuazione dei provvedimenti emergenziali connessi alla prevenzione e al contrasto del contagio da Covid-19".
I morti per coronavirus in Europa sono aumentati del 40% rispetto ad una settimana fa, mentre i contagi di un terzo. Lo ha detto la portavoce dell'Oms, Margaret Harris. "La preoccupazione è che le terapie intensive si stanno riempiendo con persone molto malate e in tutta la regione europea vediamo un allarmante aumento di casi e vittime", ha aggiunto.
"Non c'è un posto sicuro in assoluto", quindi "la chiusura generalizzata è stata necessaria proprio perché non esiste una singola attività che ora traina i contagi nel nostro Paese, ma tanti ambiti, che portano poi il virus in famiglia, e lì ci sono persone fragili, quelle che poi vediamo in ospedale". Luca Richeldi, del Comitato tecnico-scientifico, ha commentato così, su Rai 3, la chiusura di tante diverse attività, da palestre a teatri a cinema, decisi con l'ultimo Dpcm.
Il presidente francese Emmanuel Macron tornerà a rivolgersi alla nazione domani, alle ore 20:00. Tra le misure allo studio per contrastare il coronavirus in Francia, che potrebbero essere annunciate dal presidente, c'è un lockdown a livello nazionale o un coprifuoco anticipato con confinamento nel fine settimana.
La Russia ha chiesto all'Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) "la registrazione accelerata" del suo vaccino contro il Covid-19 chiamato Sputnik V. Il vaccino era stato annunciato ad agosto da Mosca come il primo al mondo contro il nuovo coronavirus nonostante non avesse completato tutti i test clinici necessari. Lo fa sapere il Fondo di investimenti diretti russo (Rdif), che finanzia il vaccino, ripreso dall'agenzia di stampa Interfax. Secondo il Fondo, che ha avanzato la richiesta, la registrazione rapida dovrebbe rendere il vaccino russo disponibile in tutto il mondo prima rispetto alle procedure ordinarie.
"La seconda ondata di Covid-19 è ora su di noi. Ancora una volta, l'intera Europa è colpita. Nel giro di poche settimane, la situazione è passata da preoccupante ad allarmante. Dobbiamo evitare una tragedia". Lo dice il presidente del Consiglio europeo Charles Michel. "Di fronte a questa crisi eccezionale, dobbiamo agire con rapidità e determinazione - aggiunge -. Negli ultimi mesi abbiamo assistito sia a sconfitte sia a successi. Ma la tempesta non è finita. Siamo tutti sulla stessa barca. E' in quest'ottica che devono essere avviate le riunioni periodiche dei membri del Consiglio europeo di giovedì".
Fare un tampone rapido dal medico di famiglia costerà 18 euro se eseguito nello studio del professionista. Se invece verrà somministrato in una struttura delle asl al medico saranno pagati 12 euro. L'accordo con i sindacati dei medici convocati oggi pomeriggio dalla Sisac (Struttura Interregionale Sanitari Convenzionati) non è ancora stato firmato poiché alcuni punti sono in discussione ma la sigla dovrebbe arrivare in serata. Il testo, che confluisce nell'Accordo collettivo nazionale stralcio (il contratto di lavoro dei medici convenzionati), prevede l'obbligatorietà per tutti i medici di medicina generale di eseguire i test rapidi.
"La seconda ondata di Covid-19 è ora su di noi. Ancora una volta, l'intera Europa è colpita. Nel giro di poche settimane, la situazione è passata da preoccupante ad allarmante. Dobbiamo evitare una tragedia". Così il presidente del Consiglio europeo Charles Michel, secondo il quale "di fronte a questa crisi eccezionale, dobbiamo agire con rapidità e determinazione".
Nuovo record di contagi e vittime in Italia nelle ultime 24 ore. I positivi sono 21.994 a fronte di 174.398 tamponi. I morti sono 221, secondo i dati del ministero della Salute.
Ennesimo balzo dei contagi in Campania. Sono 2.761 i nuovi positivi al Covid, di cui solo 112 sintomatici, su 14.781 tamponi. Ben 238 nuovi casi sono stati rilevati nel solo comune di Arzano (Napoli), dichiarato zona rossa, dove la Regione ha svolto uno screening di massa. Gli ultimi dati dell'Unità di crisi, aggiornati alla mezzanotte scorsa, evidenziano anche un numero record di guariti, 575, e ben 20 decessi, avvenuti però tra il 16 e il 26 ottobre. 140 le terapie intensive occupate e 1.210 le degenze ordinarie Covid, numero che sta imponendo la rapidissima attivazione di altri posti letto riconvertendo interi reparti.
Dinanzi al "fallimento del coprifuoco", il governo francese "non esclude più un confinamento totale del Paese": è quanto scrive il sito del quotidiano Le Figaro. In particolare, dopo aver studiato la "possibilità di agire localmente nelle zone di allerta massima", il presidente Emmanuel Macron e il premier Jean Castex studiano ora la possibilità di una "risposta nazionale", precisa il giornale.
"Il Dl rilancio ha previsto un incremento di 3500 posti letto in terapia intensiva e 4225 in subintensiva ma non ci sono specialisti a sufficienza per questi numeri: mancano ben 4mila medici, ossia 2mila rianimatori e altri 2mila tra infettivologi, pneumologi, internisti. Oltre a 7mila infermieri".. Il forte allarme arriva dal principale sindacato italiano dei medici ospedalieri Anaao Assomed che ha anche redatto un Rapporto.
"È stato molto grave che, nella prima fase, circa 700mila siano 'sfuggiti' alla diagnosi pur avendo i sintomi riconducibili al virus e questo ha favorito sicuramente molti contagi che si sarebbero potuti evitare con un confinamento fiduciario". A dirlo è Walter Ricciardi, nella nota che accompagna il report Osservasalute sui dati dell'epidemia Covid in Italia. Dai dati relativi all'indagine sierologica condotta dall'Istituto Nazionale di Statistica e dall'Istituto Superiore di Sanità, infatti il 66% dei positivi ha dichiarato di aver avuto i sintomi riconducibili al virus. In particolare, il numero stimato di persone con anticorpi SARS-CoV-2 e sintomi era pari a 981mila, mentre alla data del 27 luglio i contagiati totali registrati erano 246mila, cioè oltre 700mila in meno.
"L'Italia ha ricevuto 10 miliardi di euro in prestiti nel quadro del piano Ue Sure, a supporto di regimi nazionali di riduzione dell'orario lavorativo". Lo ha reso noto su Twitter il presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, precisando che "questi aiuti contribuiranno a mantenere posti di lavoro durante la pandemia. L'Italia riceverà 27,4 miliardi da Sure. L'Europa è con voi".
E' verosimile che "oltre l'80% di tutti coloro che contraggono l'infezione siano asintomatici o paucisintomatici". Lo afferma Flavia Riccardo. dell'Istituto superiore di sanità, sottolineando al contempo che cresce il numero dei soggetti positivi a coronavirus asintomatici rispetto ai mesi iniziali dell'epidemia: sono il 56,5% sul totale dei test molecolari effettuati nel periodo 20 luglio-20 ottobre. La percentuale era invece pari al 15,1% nei primi tre mesi dell'epidemia (20 febbraio- 20 maggio). Il dato si evince dall'ultimo Rapporto dell'Iss sull'epidemia da Covid aggiornato al 20 ottobre. L'aumento è dovuto al maggior numero di tamponi effettuati sui contatti e per attività di screening rispetto all'inizio della pandemia.
Chiudere di nuovo lo sport di base è stata una decisione "sofferta ma necessaria". E' quanto Giuseppe Conte ha detto ai rappresentanti dello sport che hanno partecipato alla conference call sul tema dei possibili aiuti dopo il nuovo Dpcm. Tra le misure già anticipate dal premier, il bonus collaboratori che sale da 600 a 800 euro per il mese di chiusura di novembre, contributi a fondo perduto del doppio rispetto al primo lockdown (variabile in base al calo del fatturato), oltre alla possibilità di cessione del credito di imposta dal canone di affitto degli impianti.
"Le parole sono piombo. Se queste sono le condizioni, se le strutture tecniche come il Cts, l'Istituto superiore di Sanità, la Protezione civile, il governo, la Regione hanno degli elementi per fare una comunicazione ufficiale la facessero innanzitutto nei luoghi istituzionali e poi lo comunichiamo a mezzo stampa come è doveroso per ragioni di trasparenza. E' inutile far fare una dichiarazione a un esperto anche se fosse il più autorevole". Lo ha detto il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, commentando le dichiarazioni di Walter Ricciardi, consigliere del ministro della Salute, secondo cui è necessario un lockdown per le città di Napoli e Milano. "Eviterei di fare annunci a mezzo agenzie - ha proseguito de Magistris - perché altrimenti creiamo solo allarmismo, preoccupazione e non facciamo nulla di buono".
Entrerà in vigore questa sera, dopo l'ok del prefetto Carmen Perrotta, la nuova ordinanza anti-contagi del sindaco di Genova Marco Bucci che impone dalle 21 alle 6 del mattino limitazioni alla mobilità delle persone, misura che fino a oggi era destinata esclusivamente ad alcuni quartieri. "Non si tratta di un coprifuoco - sottolinea -. L'obiettivo è quello di azzerare le possibilità di assembramento, e quindi sarà possibile spostarsi per andare a trovare un parente, un amico o per andare a casa o al lavoro, ma non si potrà circolare senza motivo".
"Non sono d'accordo adesso" su un lockdown a Milano. Così il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha commentato le parole di Walter Ricciardi, consigliere del ministro della Salute, che ha detto che sarebbe "necessario" un lockdown a Milano e Napoli. "Nella peggiore delle ipotesi - ha aggiunto - avremmo 10-15 giorni per decidere un eventuale lockdown".
Prende tempo la Regione Campania per decidere sulla riapertura della scuola elementare: nei prossimi dieci 10 giorni ci sarà una ulteriore verifica sull'andamento epidemiologico prima di decidere se è possibile riprendere in presenza almeno per le prime due classi della primaria. E' quanto concordato al termine della riunione dell'Unità di Crisi convocata dal presidente della Giunta regionale, Vincenzo De Luca.
"Noi dobbiamo ridurre le occasioni di socialità in modo da ridurre anche il numero dei contatti che si hanno abitualmente. Solo così riusciremo a tenere sotto controllo la curva epidemiologica". Lo ha detto il premier Giuseppe Conte nel corso della riunione con i rappresentanti di palestre e piscine.
"Escludo che ci siano le condizioni per prevedere ipotesi di questo genere, anzi, tutti i nostri interventi vanno nella direzione di evitare ogni tipo di lockdown". E' quanto ha affermato il governatore della Lombardia, Attilio Fontana. Alle 17 Fontana avrà un nuovo incontro con i sindaci dei capoluoghi di provincia lombardi e i capigruppo di maggioranza e opposizione per un aggiornamento sulla situazione epidemiologica. Le ultime limitazioni regionali anti-Covid saranno "ribadite" in una nuova ordinanza attesa in giornata, necessaria per allineare a livello tecnico quella attualmente in vigore con il nuovo Dpcm.
I medici spagnoli hanno indetto uno sciopero di 24 ore per protestare contro l'incapacità del governo di rafforzare il sistema sanitario duramente provato dalla pandemia di coronavirus. Lo riportano i media locali. Per il Cesm, il principale sindacato dei medici in Spagna, l'adesione all'agitazione è stata dell'85% ma per le autorità della Regione di Madrid in quell'area, la più colpita dal Covid-19, ha partecipato solo il 7,6%. Lo sciopero, fa sapere il sindacato, si svolgerà l'ultimo martedì di ogni mese per una durata di tempo indeterminata.
Il ministro dell'Economia, Roberto Gualtieri si è sottoposto al tampone per il test Covid ed è risultato negativo. E' quanto fanno sapere fonti del Mef. Gualieri si trovava in autoisolamento dopo che il Ragioniere generale dello Stato, Biagio Mazzotta, è risultato positivo al coronavirus.
Arrivati a questo punto, con una curva di crescita esponenziale dei contagi, "l'unica cosa che si può fare è chiudere tutto, un lockdown a livello nazionale. La situazione nei pronto soccorso è drammatica, non solo in Lombardia, ma ovunque a livello nazionale". A dirlo è Guido Bertolini, responsabile del Coordinamento Covid-19 per i reparti dei pronto soccorso lombardi.
"A Milano e Napoli uno può prendere il Covid entrando al bar, al ristorante, prendendo l'autobus. Stare a contatto stretto con un positivo è facilissimo perché il virus circola tantissimo. In queste aree il lockdown è necessario, in altre aree del Paese no". Lo ha detto Walter Ricciardi, ordinario di Igiene all'Università Cattolica e consigliere del ministro della Salute.
In Umbria nell'attuale seconda fase della pandemia Covid "sono già stati superati i contagi della prima fase". Lo ha detto la presidente della Regione Donatella Tesei illustrando in Assemblea legislativa la situazione legata all'emergenza sanitaria. "L'epidemia - ha aggiunto - ha un ritmo giornaliero mai visto come la velocità di propagazione. Un'onda completamente diversa dalla Fase 1". La presidente ha parlato di un contagio "massivo e diffuso seppure senza focolai particolari".
I ristori a fondo perduto saranno il "pezzo forte" del decreto sul tavolo del Consiglio dei ministri del pomeriggio e arriveranno "in tempi record entro il 15 novembre". Lo avrebbe detto il ministro dell'Economia Roberto Gualtieri nel corso dell'incontro con le categorie colpite dall'ultimo dpcm anti-Covid. Il nuovo intervento a fondo perduto avrà un funzionamento legato al meccanismo già utilizzato con il decreto Rilancio, il mese di aprile resterà il punto di riferimento: "Per alcuni settori il coefficiente sarà 1 per i ristoranti 1,5" per altri settori potrà arrivare a 2 (quindi ristoro doppio rispetto a quanto già ricevuto). Nel decreto ci saranno anche "sostegni specifici per turismo e somministrazione", cioè bar, ristoranti, pub.
"Nelle stesse ore in cui lavoravamo alle norme del Dpcm, abbiamo lavorato per far arrivare risorse in tempi record alle categorie penalizzate. Oggi alle 15 abbiamo un Cdm in cui approviamo un decreto con immediate misure di ristoro e indennizzi". Lo ha scritto su Facebook il premier Giuseppe Conte.
La Valle d'Aosta è la Regione con la maggiore incidenza di contagiati rispetto alla popolazione. Secondo i dati elaborati da Paolo Spada, chirurgo vascolare all'Humanitas Research Hospital di Milano, sono 575,3 su 100mila abitanti. Al secondo posto, con 348,5, c'è la Provincia di Bolzano. La Valle d'Aosta ha anche altri tre "primati": il rapporto tra i casi positivi e le persone testate negli ultimi sette giorni (50,14%, seconda la Liguria con il 32,2%), il numero dei ricoveri (59,7 su 100mila abitanti, seconda la Liguria con 50,8) e il numero dei decessi in sette giorni (6,3 su 100mila abitanti, seconda la Liguria con 4).
Questa situazione, dice Andrea Crisanti, "è il risultato di una totale impreparazione delle Regioni e anche del sistema sanitario nell'implementare misure di sorveglianza, tracciamento e prevenzione. Avevamo cinque mesi di tempo, avremmo potuto creare un sistema di sorveglianza e tracciamento". Secondo Crisanti "a fare misure di restrizione sono bravi tutti perché misura dopo misura si arriva al lockdown, i casi calano e poi che facciamo, ricominciamo daccapo?".
Un ristoro a fondo perduto anche per i taxi e gli ncc: è la misura che il Partito democratico chiede di inserire nel decreto sui ristori, atteso in Consiglio dei ministri. L'impegno, dicono fonti parlamentari dem, è garantire che nel decreto ci sia una norma per dare un sostegno a fondo perduto per la categoria dei taxi e degli ncc, "colpiti duramente" dalle limitazioni agli spostamenti oltre che dagli effetti del coronavirus.
Un eventuale lockdown nel periodo natalizio brucerebbe 25 miliardi di spesa delle famiglie. E' quanto emerge dal Rapporto Censis-Confimprese "Il valore sociale dei consumi", che indica nel Natale l'orizzonte massimo di tenuta psicologica degli italiani di fronte a nuove restrzioni. A fine anno si stima per ora un crollo dei consumi per 229 miliardi (-19,5% in termini reali in un anno), con un taglio potenziale di 5milioni di posti di lavoro. Il solo retail subirà una sforbiciata di 95 miliardi di fatturato (-21,6%) e nel settore si rischia la perdita di oltre 700mila addetti.
"Manca secondo me un vero e proprio provvedimento per regolare i trasporti, che sono un'occasione di assembramento pazzesca e non si capisce perché si tollerino i trasporti e si sanzionino cinema e spettacoli". Lo afferma Andrea Crisanti, ordinario di Microbiologia dell'Università di Padova.
Fare i tamponi solo ai sintomatici "non credo che sia una resa, potrebbe essere un necessario e temporaneo cambio di strategia. Loro sono quelli che hanno più necessità di essere diagnosticati per due motivi: il primo è che devono essere curati, il secondo è che vanno isolati perché sappiamo che hanno probabilmente le cariche virali più alte". Lo ha detto a Rai 3, Luca Richeldi, pneumologo del Policlinico Gemelli e componente del Comitato tecnico scientifico (Cts),
Eravamo già intervenuti prima delle misure restrittive del Governo, poiché Genova è una città dove il virus ha circolato e circola ancora molto, con pressione sugli ospedali. Nel resto della Regione sta crescendo, ma meno che a Genova: qui sono soprattutto malati con media e bassa terapia di intensità di cura e ci sono meno morti, che è la notizia migliore del momento". Così il presidente della Liguria Giovanni Toti in un'intervista a Rtl.
"Abbiamo bisogno di tutto eccetto che dividerci in fazioni - dice il governatore della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini a Repubblica -. Si possono avere opinioni differenti, io stesso ho invitato il governo a tenere conto di quanto le categorie stanno chiedendo, ma la lotta al virus richiede unità. La stretta era necessari, ma adesso bisogna assolutamente assicurare aiuti immediati ai pubblici esercizi, alla cultura e allo spettacolo, agli ambulanti e alle palestre".
In Alto Adige, d'ora in poi, persone asintomatiche che sono state in contatto con un positivo Covid saranno testate un'unica volta, a termine della quarantena di dieci giorni. Lo annuncia sul Dolomiten l'assessore alla sanita' Thomas Widmann che ribadisce che "altrimenti non riusciamo a starci dietro" al tracciamento dei contatti e ai test. "Siamo - aggiunge - tra gli ultimi che fanno ancora contact tracing".
Sono 28 le persone che sono state portate in questura a Milano dopo gli incidenti di lunedì sera durante una manifestazione non autorizzata contro le misure contenute nel nuovo Dpcm. La loro posizione è al vaglio degli investigatori. Alla protesta hanno partecipato alcune centinaia di persone, tre cui molti giovanissimi. Durante gli scontri una bottiglia incendiaria è stata lanciata contro un'auto della polizia locale che non è stata colpita.
Nuova forte impennata nei contagi a Torre del greco (Napoli), dove in 24 ore si sono registrati altri 45 positivi, dice il sindaco Giovanni Palomba. Uno è "in regime ospedaliero", mentre 44 sono asintomatici. Segnalate inoltre cinque guarigioni e due dimessi.
La Germania ha segnato un nuovo aumento dei casi di Covid-19 con oltre 11mila positivi confermati nelle ultime 24 ore. Secondo i dati diramati dal Robert Koch-Institut nel Paese sono stati 11.409 i contagi giornalieri e 42 i decessi. Il bilancio totale dall'inizio della pandemia e' salito a quota 449.275 casi e 10.098 vittime.
L'agenzia federale russa per i controlli sanitari (Rospotrebnadzor) ha ordinato la chiusura di bar e ristoranti dalle 23 alle 6 del mattino da mercoledì per contenere l'epidemia. In Russia sarà inoltre obbligatorio indossare la mascherina nei luoghi più affollati, dagli ascensori ai parcheggi, dai messi di trasporto pubblici ai taxi.
Le compagnie aeree private italiane lanciano un appello al governo: vengano subito sbloccati i fondi di aiuto per il settore aereo già approvati con il decreto del 19 maggio 2020. A chiederlo sono Air Dolomiti, Blue Panorama Airlines e Neos. Con quel decreto, poi convertito in legge dal Parlamento, era stato approvato un intervento complessivo per 130 milioni di euro, ma tali fondi non sono ancora stati distribuiti.