"Le sequenze dell'intero genoma dei due virus - spiegano dall'Istituto Zooprofilattico sperimentale di Puglia e Basilicata - verranno depositate nella banca dati pubblica e messe a disposizione della comunità scientifica internazionale
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Sequenziato in Puglia il genoma virale della variante inglese del coronavirus. Lo rendono noto il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, e l'assessore alla Sanità, Pier Luigi Lopalco, sottolineando il "grandissimo rilievo scientifico" nell'essere riusciti "a isolare il virus corrispondente a questo ceppo". "Il lavoro contro il coronavirus e per la tutela della salute non si è fermato neanche il giorno di Natale", hanno quindi aggiunto.
Il 21 e 22 dicembre, spiegano dall'Istituto Zooprofilattico sperimentale di Puglia e Basilicata, sono pervenuti i tamponi di due pazienti pugliesi, provenienti dal Regno Unito e risultati positivi al test per Covid. Entrambi i tamponi sono stati sottoposti al test di isolamento del virus su cellule Vero E6 e al sequenziamento del genoma virale.
"Il 24 dicembre - spiegano Antonio Fasanella direttore generale dell'Istituto zooprofilattico e Antonio Parisi, responsabile del laboratorio di Genetica della sezione di Putignano - per uno dei campioni è stato evidenziato un esteso effetto citopatico sulle cellule e il test Real Time Pcr ha confermato l'isolamento del virus. L'analisi delle sequenze ottenute in entrambi i campioni ha evidenziato la presenza di un genotipo virale corrispondente alla cosiddetta variante inglese del SARS Cov2".
"Le sequenze dell'intero genoma dei due virus - aggiungono Fasanella e Parisi - verranno depositate nella banca dati pubblica e messe a disposizione della comunità scientifica internazionale. Il ceppo virale isolato è stato congelato in aliquote ed è a disposizione di qualsiasi gruppo scientifico legalmente autorizzato per gli ulteriori studi su questa particolare variante".