In tutti questi scenari, in presenza di sintomatologia sospetta, il pediatra o il medico di base richiede tempestivamente il test diagnostico e lo comunica al Dipartimento di Prevenzione o al servizio preposto sulla base dell’organizzazione regionale. A quel punto sarà di Dipartimento ad effettuare il tampone. In caso di positività, verrà avviata la ricerca dei contatti e si procederà con la sanificazione della scuola. L'alunno potrà tornare in aula, e in generale alla socialità, solo dopo aver effettuato due tamponi negativi a distanza di 24 ore l'uno dall'altro, con attestazione di avvenuta guarigione e nulla osta all’ingresso o rientro in comunità da parte del pediatra o del medico.