A “Stasera Italia” l’analisi sulle 319 le proposte presentate al Ministero per l’innovazione e il problema privacy
Condividere la propria posizione per frenare l’epidemia da coronavirus: una soluzione apparentemente semplice ma che dà il via a molti problemi sulla violazione della privacy. Con il dilagare del virus, infatti, si è ipotizzato di tracciare i soggetti positivi e così al Ministero per l’Innovazione sono giunte ben 319 proposte di possibili applicazioni tra cui un team di esperti sceglierà la migliore.
Il problema del trattamento dei dati sensibili però non è da sottovalutare, come spiega a “Stasera Italia” l’avvocato Alberto Gambino: “Nel momento in cui si creano degli identikit sanitari dei cittadini, questi potrebbero essere utilizzati un domani dalle aziende per discriminare le persone”.