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Ultimo aggiornamento: 4 anni fa

Settori in crisi

Scuola, altro Dpcm entro il 15/1: il governo pensa a una nuova stretta | Di Maio: "Eseguiti tutti i bonifici dei ristori"

Crisi nel turismo: "siamo tornati indietro di 30 anni, per il settore c'è poco nella legge di bilancio". Cisl: "Vaccini ai prof e riaprire le scuole"

09 Gen 2021 - 16:04
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"Sono stati eseguiti tutti i bonifici dei ristori del decreto di Natale". Così il ministro Luigi Di Maio, che spiega: "Sono 628 milioni di euro che nei prossimi giorni arriveranno ai titolari di bar, ristoranti e pasticcerie che hanno subito le restrizioni a dicembre". Dal mondo della scuola intanto arriva la richiesta: "Chi deve decidere se vaccinare il personale della scuola, lo faccia senza indugi". E' allarme per il settore del turismo. Il 2020, secondo Confcommercio, si è chiuso "con meno 240 milioni di presenze turistiche in Italia, siamo tornati indietro di 30 anni". Governo pronto a una nuova stretta: la zona rossa scatterà con 250 casi ogni 100mila abitanti.


Boom di contagi in California, dove nella contea di Los Angels ormai quasi un residente su dieci ha il Covid. Presi d'assalto, gli ospedali sono stati costretti a chiudere le porte dei loro pronto soccorsi in alcuni casi, riporta il New York Times. "Stiamo vivendo il nostro 'New York moment'", dice Robert Kim-Farley, esperto di malattie infettive dell'Università della California, riferendosi alla primavera scorsa quando New York era l'epicentro del Covid negli Stati Uniti.


"Anche se i dati odierni mostrano che il tasso di positività è lievemente sceso e si è ridotto il numero dei decessi, l'epidemia da Covid-19 in Italia è ancora fuori controllo, con un'importante circolazione del virus in tutte le Regioni. Servono dunque misure più rigorose". Lo afferma Massimo Andreoni, direttore scientifico della Società Italiana di Malattie Infettive e tropicali e ordinario di Malattie Infettive all'Università di Roma Tor Vergata. Questa situazione, rileva, "potrà complicare la campagna vaccinale".


La Gran Bretagna supera gli 80 mila morti e i 3 milioni di contagi dall'inizio della pandemia. Nonostante nelle ultime 24 ore il numero dei decessi sia in leggero calo, il dato resta sopra 1.000 (1.035 contro i 1.325 di ieri). I nuovi contagi nelle ultime 24 ore sono stati 59.937 contro i 68.053 di ieri (con 620.000 tamponi), secondo i dati del governo. Allarma anche l'aumento dei ricoveri con il rischio di saturazione degli ospedali. Secondo i media, il governo di Johnson e la polizia sono decisi a dare una stretta con multe e misure punitive effettive contro i trasgressori del lockdown appena reintrodotto.


I presidenti delle 5 Regioni che da lunedì entreranno nella zona di rischio arancione - Veneto, Emilia Romagna, Lombardia, Calabria, Sicilia - chiedono con una lettera al Governo "di fornire doverose e puntuali rassicurazioni circa un'immediata messa in campo di ristori e la loro quantificazione". Questo per evitare, scrivono Zaia, Bonaccini, Fontana, Spirli' e Musumeci - "ulteriori penalizzazioni alle categorie colpite e per scongiurare il rischio che interi comparti vengano definitivamente cancellati dalla geografia economica delle nostre Regioni".


La regina Elisabetta II e il principe Filippo sono stati vaccinati per il Covid-19. Lo comunica Buckingham Palace. Una fonte vicina ai reali ha fatto sapere che il vaccino è stato somministrato oggi da un medico della casa reale al castello di Windsor. Elisabetta II ha 94 anni, il principe Filippo ne ha 99.


Il ministro per gli Affari Regionali Francesco Boccia ha convocato per lunedì mattina una riunione con Regioni, Anci e Upi con all'ordine del giorno le misure per il nuovo Dpcm che entrerà in vigore il 16 gennaio. All'incontro, in programma alle 10.30, parteciperà in video conferenza anche il ministro della Salute Roberto Speranza.


Entro fine febbraio arriveranno in Italia 764mila dosi del vaccino di Moderna mentre per gennaio sono attese complessivamente 133mila dosi. Sarebbe questo, secondo quanto si apprende da fonti qualificate, il piano di distribuzione del vaccino della casa farmaceutica americana che si è impegnata a consegnare al nostro Paese un milione e 346mila dosi nel primo trimestre del 2021. Le spedizioni del vaccino avverranno ogni 15 giorni: lunedì arriveranno le prime 47mila dosi; la settimana del 25 gennaio altre 66mila, quella dell'8 febbraio 163mila e quella del 22 febbraio 488mila.


"Il 2020 si chiude con meno 78 milioni di arrivi e meno 240 milioni di presenze turistiche in Italia, ai quali va aggiunta l'ulteriore perdita dei circa 36 milioni di italiani che non sono andati all'estero. Le lancette dell'orologio del turismo sono tornate indietro di 30 anni". L'amaro bilancio è di Luca Patanè, presidente di Confturismo Confcommercio. "Eppure, non solo nella legge di bilancio 2021 per il turismo c'è ben poco, ma ad oggi non abbiamo visto neanche un progetto vero e proprio per il settore nella pianificazione per accedere al Recovery Fund", aggiunge.


"Sono stati eseguiti tutti i bonifici dei ristori del decreto Natale". Lo scrive il ministro degli Esteri Luigi Di Maio in un post sul suo profilo Facebook annunciando la partenza per una missione in Giordania e Arabia Saudita. "Sono 628 milioni di euro che nei prossimi giorni arriveranno ai titolari di bar, ristoranti e pasticcerie che hanno subito le restrizioni a causa del Covid nel mese di dicembre", si legge. "Così si conclude il pagamento di oltre 10 miliardi di ristori stanziati da inizio pandemia".


"Nella giornata di lunedì 4 gennaio risulterebbero effettuate vaccinazioni a soggetti che non facevano parte dell'ordine di priorità". Lo scrive il presidente dell'Ordine dei medici di Brindisi, Arturo Oliva, in una nota indirizzata al direttore generale della Asl, Giuseppe Pasqualone.


Il governo sta valutando la proroga dello stato di emergenza in scadenza a fine gennaio. Non sarebbe ancora tuttavia definita la durata della nuova proroga.


Focolaio Covid-19 tra medici e infermieri all'Ospedale di Urbino. Chiusi due reparti, Cardiologia e Rianimazione: nel primo sono risultati positivi 13 sanitari, nel secondo 8 sempre tra medici e infermieri. I pazienti ricoverati sono tutti negativi e sono già stati trasferiti in altri ospedali. Ridotta al minimo l'attività di chirurgia che ha dovuto rinviare tutte le operazioni programmate accettando solo le urgenze.


Dopo l'abbassamento della soglia dell'Rt per determinare il posizionamento nelle fasce, il governo sta pensando di introdurre un'ulteriore stretta: se l'incidenza settimanale dei casi è superiore a 250 ogni 100mila abitanti scatta in automatico la zona rossa. La proposta, avanzata dall'Istituto superiore di Sanità, è stata condivisa dal Cts e dovrà essere concordata con le Regioni. Un incontro tra il governo e le regioni non è ancora stato fissato ma è probabile che si tenga all'inizio della prossima settimana.







Proseguono i controlli della Polizia Locale sul territorio della Capitale per verificare l'osservanza delle misure a tutela della salute collettiva, con particolare attenzione alle località  a maggior rischio di assembramento. Già a partire dal tardo pomeriggio di ieri e fino all'inizio del coprifuoco - si spiega in una nota - le pattuglie hanno dovuto procedere all'isolamento temporaneo di alcune aree nei quartieri di Trastevere e del Pigneto, a causa della presenza di calca di persone, che impediva di fatto il rispetto delle disposizioni per il contenimento del contagio. Provvedimento analogo si è reso necessario anche a piazza Bologna.


"Chi deve decidere se vaccinare il personale della scuola, lo faccia senza indugi con una proposta seria e di governo. Tutti i professori e il personale a contatto con gli studenti, devono essere coperti da misure anticontagio come il vaccino". Lo scrive la segretaria di Cisl Scuola, Maddalena Gissi. "Non possiamo perdere altro tempo. Si parta subito con una seria programmazione. Se la scuola è importante, è arrivato il momento di dimostrarlo".


Anche in Basilicata (zona gialla dall'11 gennaio) il rientro in aula degli studenti delle scuole superiori è rinviato almeno fino al prossimo 31 gennaio. La decisione è stata presa dal presidente della Regione, Vito Bardi (centrodestra), che nelle prossime ore firmerà un'ordinanza per disporre la didattica a distanza fino al prossimo 31 gennaio.


I due medici che, nei giorni scorsi, avrebbero convocato parenti e conoscenti al punto vaccinale di Baggiovara (Modena) per iniettare loro le dosi di vaccino anti-Covid avanzate, sono stati estromessi dalla campagna vaccinale. Lo ha confermato la Usl di Modena, che definisce l'azione un atto dovuto. I medici non sono comunque stati né sospesi né licenziati.


Sulle vaccinazioni anti-Covid "siamo partiti con un ritmo molto determinato e ieri abbiamo superato le 500.000 vaccinazioni in Italia" ma "penso che siamo ancora all'inizio del percorso e le dosi di cui disponiamo sono ancora evidentemente limitate". Lo ha detto il ministro della Salute Roberto Speranza.


La grande sfida di adesso è quella di "non pensare di aver vinto, tenere altissimo il livello di attenzione e continuare con comportamenti corretti e misure restrittive che sono l'arma fondamentale per la nostra battaglia contro il virus ancora per qualche mese". Lo ha detto il ministro della Salute Roberto Speranza.


Almeno 7 contagi su 10 degli ultimi giorni sono la conseguenza di feste e cenoni per Natale e Capodanno. A sostenerlo, intervistato da Repubblica è Davide Resi, medico della Ausl di Bologna impegnato nel contact tracing: "Il grande problema - spiega - è che riscontriamo che già il giorno in cui si sono incontrati c’era chi aveva sintomi lievi ma non per questo ha rinunciato. La gente non ha ancora capito che anche un mal di testa e un mal di gola possono essere Covid".

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