Draghi: "L'economia riparte ma la pandemia non è finita". Regione Lombardia: "Ciclo vaccinale completo copre per tutte le varianti"
L'Oms Europa mette in guardia sul rialzo dei casi di Covid nel Continente dopo due mesi di calo: c'è il rischio di una nuova ondata "a meno che non rimaniamo disciplinati. Il numero di positivi è cresciuto del 10%". Secondo i dati in possesso all'Ema mostrano "due dosi dei quattro vaccini approvati proteggono contro la variante Delta".
Il Covid si sta diffondendo in Africa a un ritmo da record con la variante Delta che prende sempre più piede: sono sei settimane consecutive che i contagi salgono, crescendo di un quarto ogni 7 giorni fino a raggiungere i 202mila della settimana scorsa e i decessi hanno subito un balzo del 15% in 38 Paesi africani. A lanciare l'allarme su un continente come quello africano dove solo 1,2% della popolazione ha completato il ciclo vaccinale, è l'Organizzazione mondiale della sanità. "La velocità e la portata della terza ondata africana non hanno precedenti", ha dichiarato Matshidiso Moeti, direttore regionale dell'Oms per l'Africa.
Alle 17 di oggi sul portale ligure per la prenotazione dei vaccini 300 piemontesi avevano prenotato in Liguria per le vacanze il richiamo del vaccino covid. Alle 16 risultavano 61 i liguri prenotati in Piemonte. Lo annuncia una nota al primo giorno in cui è operativo l'accordo sulla reciprocità vaccinale tra Liguria e Piemonte. "Siamo contenti dell'ottimo riscontro registrato già in questa prima giornata", dicono il presidente del Piemonte Alberto Cirio e l'assessore alla Sanità Luigi Genesio Icardi.
I contagi da variante Delta fanno registrare un nuovo picco in Gran Bretagna: 27.989 nelle 24 ore censite (ma su quasi 1,3 milioni di tamponi, record nel Paese dal 23 gennaio). L'effetto dei vaccini (con la somministrazione delle prime iniezioni giunta all'85,2% della popolazione adulta, i richiami al 62,7% e il totale a 78 milioni di dosi) continua comunque a frenare l'impatto sull'incremento dei ricoveri negli ospedali e soprattutto sui morti giornalieri: oggi sono 22.
Nelle ultime 24 ore l'Italia registra 882 casi di coronavirus a fronte di 188.474 tamponi (mercoledì erano stati 776 su 185.016 test). Lo rileva il ministero della Salute, secondo cui i decessi sono 21. Continua il calo dei ricoveri in ospedale (-61) e in terapia intensiva (-18). I guariti sono 1.941. Il tasso di positività è allo 0,5%.
"I nostri dati mostrano che due dosi dei quattro vaccini approvati proteggono contro la variante Delta, questi dati sono rassicuranti. E' importante continuare la vaccinazione con particolare attenzione alle persone più vulnerabili e gli anziani". Lo ha detto Marco Cavaleri dell'Agenzia europea del farmaco (Ema).
"A luglio manterremo la quota di somministrazione delle 500mila dosi di vaccini al giorno": a dirlo è il commissario straordinario Francesco Figliuolo, sulla richiesta delle Regioni di poter avere un numero maggiori di dosi vaccinali anti Covid. "I numeri - ha spiegato Figliuolo - non sono un'opzione, a luglio avremo le stessi dosi di vaccini Rna di giugno". "Il problema - ha aggiunto - è legato alle agende che molte Regioni hanno programmato prima che uscissero le nuove prescrizioni del Cts su Astrazeneca".
"Tutte le varianti Covid sono coperte efficacemente dopo il completamento del ciclo vaccinale". E’ quanto emerge da una analisi della Direzione Generale Welfare di Regione Lombardia. "In media per tutte le varianti identificate, l’87,2% degli infettati non risultava vaccinato; era vaccinato con prima dose per l’8,1% e vaccinato dopo ciclo completo per il 4,7%. In ogni caso – conclude la mota - la copertura vaccinale abbatte drasticamente il rischio di contagio e comunque l’eventuale sviluppo della malattia in forma grave. In particolare, dopo il completamento del ciclo vaccinale e trascorsi 14 giorni dalla seconda e ultima somministrazione, la risposta al vaccino risulta pressoché uguale per tutte le varianti”.
"A più di un anno dall'esplosione della crisi sanitaria, possiamo finalmente pensare al futuro con maggiore fiducia. La campagna di vaccinazione procede spedita, in Italia e in Europa. Dopo mesi di isolamento e lontananza, abbiamo ripreso gran parte delle nostre interazioni sociali. L'economia e l'istruzione sono ripartite. Dobbiamo però essere realistici. La pandemia non è finita. Anche quando lo sarà, avremo a lungo a che fare con le sue conseguenze". Lo ha detto il presidente del consiglio, Mario Draghi, intervenendo alla cerimonia di chiusura dell'anno accademico dell'Accademia dei Lincei.
La Russia registrato 23.543 nuovi casi di Covid-19, il numero più alto dal 17 gennaio, oltre ad un record di 672 decessi nelle ultime 24 ore. Lo riporta l'agenzia Interfax.
E' entrato oggi in vigore il Green pass europeo. "Con il lancio del Certificato Digitale Covid dell'Ue stiamo consegnando ai cittadini uno strumento chiave per garantire che la libera circolazione possa riprendere in tutta l'Ue, mettendo al primo posto la salute pubblica. Ricevendo una vaccinazione completa rapidamente e rimanendo vigili, viaggiare in modo sicuro e gratuito puo' essere una realta'". Lo ha scritto su Twitter la commissaria Ue alla Salute, Stella Kyriakides.
L'Organizzazione Mondiale della Sanità sollecita un "migliore monitoraggio" degli spettatori degli Europei di calcio, alla luce dell'andamento dei contagi da Covid, invitando le città che ospiteranno le ultime partite a effettuare controlli più accurati durante gli spostamenti degli spettatori, anche prima del loro arrivo e dopo la loro partenza dallo stadio. "Dobbiamo guardare oltre gli stadi", ha detto Catherine Smallwood, funzionario della Oms Europa.
L'Organizzazione mondiale della sanità mette in guardia sul rialzo dei casi di coronavirus in Europa dopo due mesi di calo: c'è il rischio di una nuova ondata "a meno che non rimaniamo disciplinati". A lanciare l'allerta è il direttore generale per l'Europa, Hans Kluge, secondo cui "la scorsa settimana, il numero di positivi è cresciuto del 10% a causa di un aumento di viaggi e assembramenti e di un allentamento delle restrizioni".
"A giugno la percentuale di casi con variante Delta è stata del 10%, un dato in crescita negli ultimi giorni del mese". Lo rende noto l'assessore al Welfare della Regione Lombardia, Letizia Moratti. "Stiamo assistendo allo switch tra le varianti Alpha e Delta e quest'ultima dovrebbe diventare prevalente nel prossimo mese", aggiunge la Moratti.