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Ultimo aggiornamento: 3 anni fa

L'aggiornamento

Lombardia, ok richiamo con altro vaccino per under 60 se prima dose AstraZeneca

Nuovo parere del Cts su AstraZeneca, emanata la circolare di aggiornamento

12 Giu 2021 - 15:47
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E' stata emanata dal ministero della Salute la circolare che aggiorna le disposizioni in merito alla campagna vaccinale. Il testo, firmato da Gianni Rezza, indica che AstraZeneca dovrà essere "somministrato solo a persone di età uguale o superiore ai 60 anni". Per chi ha un'età inferiore e ha già ricevuto la prima dose, invece, "il ciclo deve essere completato con Pfizer o Moderna, da inoculare a una distanza di 8-12 settimane dalla prima dose". La disposizione è stata recepita anche dalla Lombardia che, in un primo momento, aveva deciso di sospendere la seconda dose eterologa. 


"L'Unione europea è la principale contribuente al Covax (il meccanismo per favorire l'accesso ai vaccini dei Paesi a medio e basso reddito) con un sostegno di 3 miliardi di euro. Fin dall'inizio l'Ue ha scelto l'apertura e la solidarietà, ed ha esportato metà della sua produzione, ovvero 350 milioni di dosi" di sieri. "Il nostro obiettivo è esportare 700 milioni di dosi entro fine anno". Così la presidente della Commissione europea, Ursula Von der Leyen, su Twitter



Dopo aver ricevuto la circolare del ministero della Salute e del collegato parere di Aifa, Regione Lombardia ha deciso di provvedere al richiamo "eterologo" per gli under 60 che hanno ricevuto una prima dose di AstraZeneca. Questi cittadini riceveranno quindi una seconda dose di Pfizer o Moderna. E' quanto si apprende da fonti interne alla direzione Welfare di Regione Lombardia. La riorganizzazione del programma vaccinale avverrà negli stretti tempi necessari sulla base delle dosi disponibili. 


E' atteso a breve in Gran Bretagna l'annuncio di un rinvio delle riaperture inizialmente previste per il 21 giugno: la data slitterebbe di quattro settimane in Inghilterra, scrive la Press association. Il primo ministro britannico Boris Johnson ha ammesso che la diffusione della variante Delta (ex indiana) del Covid 19 è oggetto di "grave, grave preoccupazione". E che adesso è meno ottimista di quanto lo fosse a maggio. Si erano intanto moltiplicati gli appelli da parte di esperti - anche consulenti di Downing Street - per un rinvio della riapertura pressoché totale del Paese del 21 giugno.


"In attesa di una nota ufficiale di ministero della Salute e di Aifa, competenti a rilasciare un parere scientifico, e allo scopo di tutelare quanto più possibile la salute dei cittadini e garantire i loro diritti, la Direzione generale Welfare ha deciso di sospendere cautelativamente i richiami eterologhi (quindi con un vaccino diverso) per tutti i cittadini under 60 che hanno ricevuto la prima dose di AstraZeneca. Per chi ha più di 60 anni nulla cambia". Lo spiega la Regione Lombardia in una nota. 


Alla luce delle nuove raccomandazioni delle autorità sanitarie nazionali sull'utilizzo dei vaccini a vettore adenovirale, la Regione Piemonte ha deciso in via precauzionale di sospendere la somministrazione alla popolazione under 60 anche del vaccino Johnson&Johnson, dopo quella di AstraZeneca decisa venerdì sera. 


"Da lunedì oltre 40 milioni di italiani saranno in zona bianca. Il nostro Paese ha attualmente uno dei migliori dati europei sull'incidenza. E' un risultato incoraggiante che ci cosente di guardar avanti con più fiducia. Dobbiamo insistere su questa strada con prudenza e gradualità. Oggi più che mai occorre conservare le corrette abitudini per non vanificare i tanti sacrifici fatti". E' quanto ha detto il ministro della Salute Roberto Speranza a margine di un incontro sul tema del rafforzamento della sanità territoriale. 


Continuano ad aumentare i casi di Covid in Russia, dove sono stati accertati 13.510 contagi nelle ultime 24 ore: il massimo dal 15 febbraio secondo la Tass. A Mosca si sono riscontrati 6.701 nuovi casi: mai così tanti dall'inizio dell'anno.  Nel Paese 399 persone sono morte per la malattia nelle ultime 24 ore, con i decessi totali arrivati a 126.073 secondo i dati ufficiali. L'Istituto nazionale di statistica Rosstat dice invece che i morti in Russia sono 270.352. Dall'inizio dell'epidemia, in Russia ci sono stati 5.193.964 casi. 


Il Comitato tecnico scientifico "raccomanda che le Regioni ogniqualvolta promuovano eventi open day che sensibilizzano alla vaccinazione anti-SARS-CoV-2, rispettino le indicazioni per fasce d'età, rendendo quanto più possibile l'approccio alla vaccinazione omogeneo sul territorio". E' quanto si legge nel verbale del Cts dell'11 giugno, allegato alla circolare di aggiornamento del ministero della Salute.



I Nas hanno oscurato 20 siti web, collocati su server esteri, sui quali venivano promosse e offerte, alcune in in lingua italiana, varie tipologie di medicinali correlate anche all'emergenza da Covid-19. Con quelli di oggi, sono 146 i provvedimenti sinora eseguiti nel 2021 dai Nas, di cui 121 correlati all'emergenza Covid.


Il vaccino JJohnson & Johnson monodose "viene raccomandato, anche alla luce di quanto definito dalla Commissione tecnico scientifica dell'Aifa, per soggetti di età superiore ai 60 anni. Qualora si determinino specifiche situazioni in cui siano evidenti le condizioni di vantaggio della singola somministrazione ed in assenza di altre opzioni, il vaccino Janssen andrebbe preferenzialmente utilizzato, previo parere del Comitato etico territorialmente competente". Lo evidenzia il verbale del Comitato tecnico scientifico dell'11 giugno, allegato alla circolare del ministero della Salute di aggiornamento del parere sui vaccini.


Sono circa 900mila gli italiani sotto i 60 anni che hanno fatto la prima dose di vaccino con AstraZeneca e ora dovranno effettuare il richiamo con Pfizer o Moderna. I richiami, come è stato chiarito nella circolare del ministero della salute, andranno effettuati rispettando il lasso di tempo inizialmente previsto per AstraZeneca, dunque 8-12 settimane dopo la prima dose.

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