A “Le Iene” le parole della mamma Rosita: “I comuni si passano la responsabilità mentre mio figlio rischia la vita”
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In provincia di Cosenza da qualche tempo è stato sospeso il servizio di trasporto ad Antonio Maria, 8 anni, affetto da una grave malattia cerebrale che gli impedisce di camminare e parlare. A "Le Iene" la madre del bambino spiega come la terapia sia essenziale per mantenere stabili le condizioni di salute del piccolo.
Il minibus di cui usufruiva serviva ad accompagnarlo alla seduta quotidiana di fisioterapia. “Inizialmente si occupava di questo servizio il comune di Mendicino”, ha spiegato mamma Rosita, che combatte insieme al figlio Antonio contro questa malattia.
“Poi la competenza è passata a quello di Cosenza, ma da allora i due comuni si rimpallano la responsabilità senza fornirci più assistenza”, ha continuato la donna. Per Antonio, la fisioterapia rappresenta un vero e proprio salvavita: “Mio figlio rischia la vita mentre loro fanno a scarica barile”, sono le parole terribili della donna.