"L'intesa - spiega la Commissione in una nota - modificherà anche i programmi di consegna contrattuali originariamente concordati"
La Commissione europea ha raggiunto un accordo con BioNTech e Pfizer per le future esigenze dei Paesi membri sul fronte dei vaccini anti-Covid, compresi quelli che saranno sviluppati dalle due case farmaceutiche per rispondere alle varianti del virus. Lo ha reso noto la stessa Commissione.
"L'accordo - spiega la Commissione in una nota - modificherà anche i programmi di consegna contrattuali originariamente concordati".
Le dosi previste per giugno e per tutta l'estate saranno ora erogate a settembre e durante il periodo autunnale e invernale 2022, quando è più probabile che gli Stati membri avranno bisogno di scorte aggiuntive di vaccini per le campagne nazionali e per rispettare i loro impegni di solidarietà internazionale.