Nelle Faq pubblicate sul sito del governo si legge che, oltre allo stipendio, non sono dovuti neanche vitto e alloggio a chi è sprovvisto del certificato verde
Se la badante non possiede il Green pass "non potrà accedere al luogo di lavoro" e, se è convivente, "dovrà abbandonare l'alloggio". Lo si legge nelle Faq pubblicate dal governo, in cui si spiega che prevale il "diritto della persona assistita di poter fruire senza soluzione di continuità dell'assistenza ricorrendo ad altro idoneo lavoratore". Alle badanti senza certificato "non sono inoltre dovuti vitto e alloggio, oltre allo stipendio".
Sul sito del governo arrivano dunque le delucidazioni ai dubbi espressi a proposito del decreto che impone il Green pass sul luogo di lavoro. E tra i quesiti più attesi c'era appunto quello che riguardava il popolo delle badanti. L'esecutivo mette bene in chiaro che se la badante non possiede il green pass non potrà accedere al luogo di lavoro. Resta prevalente il diritto della persona assistita di poter fruire senza soluzione di continuità della assistenza necessaria ricorrendo ad altro idoneo lavoratore. Quindi la famiglia potrà assumere, anche temporaneamente, altro personale. Inoltre la badante sprovvista di certificazione dovrà quindi abbandonare l’alloggio. Inoltre viene spiegato che in caso di positività al covid da parte della badante convivente, quest'ultima potrà rimanere nella casa in cui vive.
Green pass valido per tutto il turno di lavoro? - Il green pass rilasciato in seguito all’effettuazione di un tampone deve essere valido per tutta la durata dell’orario lavorativo? La risposta è no. Il green pass deve essere valido nel momento in cui il lavoratore effettua il primo accesso quotidiano alla sede di servizio e può scadere durante l’orario di lavoro, senza la necessità di allontanamento del suo possessore.
Green pass e lavoratori autonomi - E' invece necessario da parte dei titolari dei luoghi di lavoro la verifica del green pass dei lavoratori autonomi che prestano i propri servizi all'interno della sede. Tutti coloro che svolgono, a qualsiasi titolo, la propria attività lavorativa o di formazione o di volontariato nelle sedi dell’azienda sono soggetti al controllo.
I clienti di parrucchieri, estetisti, taxi e auto a noleggio - I lavoratori di parrucchieri ed estetisti dovranno esibire il Green pass ma i clienti non saranno tenuti a mostrare il certificato. Nemmeno i clienti di taxi e auto a noleggio.
Green pass e mascherine - Il certificato verde, secondo le faq pubblicate dal governo, non autorizzano le persone al non rispetto delle altre misure anti covid tra cui le mascherine e l'igienizzazione delle mani.
Come accedere al luogo di lavoro in attesa del Green pass - Per i soggetti in attesa di rilascio di valida certificazione verde e che ne abbiano diritto, nelle more del rilascio e dell’eventuale aggiornamento, sarà possibile avvalersi dei documenti rilasciati, in formato cartaceo o digitale, dalle strutture sanitarie pubbliche e private, dalle farmacie, dai laboratori di analisi, dai medici di medicina generale e dai pediatri di libera scelta.