Mercoledì Cdm su Super Green pass per tutti i lavoratori. Israele: "La quarta dose di vaccino aumenta gli anticorpi di 5 volte"
"Il record di contagi mette nuovamente a rischio la salute dei cittadini più fragili e non vaccinati e la ripresa delle attività economiche. Forza Italia chiede che venga esteso il cosiddetto Super Green Pass, a tutti i lavoratori pubblici, privati e autonomi". Così una nota di Forza Italia al termine di una riunione convocata dal coordinatore nazionale AntonioTajani con ministri, capigruppo, sottosegretari e governatori azzurri. Si chiedono misure "chiare, univoche ed efficaci" tra cui la promozione di un "maggiore e più diffuso utilizzo delle mascherine Ffp2".
Visti gli oltre 200mila nuovi contagi da coronavirus registrati in Gran Bretagna, il premier Boris Johnson ha dichiarato che "la pandemia non è finita e chi lo pensa si sbaglia profondamente". Nonostante il dilagare della variante Omicron, però, "non imporremo altre restrizioni", ha garantito Johnson, sottolineando che sono in aumento i ricoveri negli ospedali ma non quelli in terapia intensiva.
Con 238.990 tamponi eseguiti, è di 50.104 il numero di nuovi positivi registrati in Lombardia con una percentuale del 20.9%. Si tratta di un nuovo record negativo di contagi.
S'impennano a 218.724, picco assoluto da inizio pandemia e per la prima volta oltre quota 200.000, i contagi censiti in Gran Bretagna nelle ultime 24 ore. I dati, su oltre 1,7 milioni di test, indicano però livelli stabili di decessi, con 48 morti, ma un balzo di 2mila unità nei ricoveri, che arrivano a oltre 14mila nell'ultimo giorno.
Sull'efficacia dei vaccini nei confronti della variante Omicron è emersa una efficacia maggiore verso la malattia sintomatica due settimane dopo il booster, comparabile o leggermente inferiore a quella verso Delta. Lo scrive l'Istituto superiore della Sanità (Iss) sulle Faq pubblicate sul sito.
Il re di Svezia Carlo XVI Gustavo e la regina Silvia sono risultati positivi al Covid. "Il re e la regina, che sono completamente vaccinati con tre iniezioni, hanno sintomi lievi e si sentono bene, date le circostanze", ha riferito il palazzo, nel giorno in cui il Paese ha visto un picco di contagi: 11.507. Lo riporta il Guardian, ricordando che la nuova ondata, in parte alimentata da Omicron, ha colpito la Svezia più tardi rispetto ai vicini nordici, ma nelle ultime settimane ha portato a un forte aumento di casi e ricoveri.
"Non siamo lontani dai 300mila contagi Covid in un solo giorno". Lo ha detto, davanti al Parlamento, il ministro della Salute, Olivier Véran.
La vicepresidente di Regione Lombardia e assessore al Welfare, Letizia Moratti, ha fatto appello ai cittadini lombardi a non presentarsi nei centri vaccinali senza prenotazione. Questo "per un'affluenza ordinata e sicura, per evitare code, lunghe attese e problemi di gestione al personale. Le scorte di vaccino sono sufficienti a coprire le attuali necessità. Prenotare è segno di educazione nei confronti degli altri e di rispetto del lavoro degli operatori sanitari".
Uno studio israeliano ha scoperto che la quarta dose di vaccino anti-Covid aumenta di cinque volte gli anticorpi dopo una settimana dalla sua somministrazione. Lo ha riferito il primo ministro Naftali Bennett, citando studi preliminari. "Una settimana dopo l'iniezione della quarta dose, sappiamo con maggiore certezza che è sicura ed efficace: c’è un aumento di cinque volte del numero di anticorpi nella persona vaccinata", ha detto Bennett ai giornalisti uscendo dal laboratorio del centro medico Sheva.
"Se riuscissimo a tenere il ritmo delle 500mila dosi al giorno, significherebbe somministrare 15 milioni di vaccini in un mese e considerato che 20 milioni di cittadini hanno già ricevuto il booster a fine febbraio o ai primi di marzo potremo completare la somministrazione delle terze dosi". Lo ha dichiarato il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, a margine di una visita all'ospedale Covid di Sanremo. "Quando possibile sarebbe importante potenziare gli hub vaccinali", ha aggiunto.
Sono 16.602, picco della Regione, i nuovi contagi Covid registrati nelle ultime 24 ore in Veneto e 28 i decessi. Lo riferisce il bollettino della Regione. Il rialzo dei casi si deve anche all'aumento dell’attività di tracciamento, con oltre 153.227 tamponi fatti ieri. Il totale degli infetti dall'inizio dell'epidemia sale a 686.879, quello delle vittime a 12.445. Le persone attualmente positive sono 124.359. Pesante ormai la situazione ospedaliera: i malati Covid ricoverati in area medica salgono a 1.366 (+50), e 209 (+9) quelli in terapia intensiva, per un totale di aumento giornaliero di 59.
Sono 20.410.468 gli italiani che hanno fatto la terza dose, pari al 65,84% della popolazione oggetto di dose addizionale o booster che hanno ultimato il ciclo vaccinale da almeno cinque mesi. Lo si apprende dal sito del governo. In 48.104.649 hanno fatto almeno la prima dose (89,07% della popolazione over 12), la seconda è arrivata a 46.443.464 (85,99% della popolazione over 12). Per quanto riguarda i bambini, in 365.930 hanno ricevuto la prima dose, pari al 10,01% della popolazione 5-11 anni. Il totale delle somministrazioni fatte arriva a 112.176.324 con le prime dosi che non si fermano: ieri sono state 54.645.
"I tamponi ci sono, troppo comodo fare tamponi e dire di essere un No-vax. Io sono per l'obbligo vaccinale, basta con questa farsa. Si vaccinino. Meno tamponi faremo e più vaccinati avremo". Lo ha detto il presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci, a proposito della carenza di scorte di tamponi.
"La scuola riapra e rimanga aperta: non si risolve l'emergenza sanitaria chiudendo le aule e recludendo bambini e ragazzi in casa". L'appello arriva dall'Ordine degli psicologi della Toscana, che chiede di evitare rinvii alla ripresa delle lezioni in presenza. "La chiusura della scuola, con l'isolamento e l'impoverimento relazionale conseguenti, ha prodotto disagi psicologici importanti; già lo scorso anno sono aumentati tra i giovani e i giovanissimi episodi di autolesionismo, disturbi del comportamento alimentare, fobie sociali, problematiche relazionali, disturbi ansiosi e depressivi, e quest'anno i numeri tendono a crescere", spiega la presidente Maria Antonietta Gulino. "Dobbiamo fare di tutto - aggiunge - per non tornare alla didattica a distanza: la conoscenza e la crescita dipendono dall'incontro e dal confronto, dalle relazioni con gli altri, che sono altamente compromesse davanti a uno schermo".
"Abbiamo 14 bambini ricoverati per covid all'ospedale DI Torino Regina Margherita. E' la prima volta che questo accade". Lo ha reso noto il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio. "Quattordici bambini vuol dire che tutto il reparto covid pediatrico è pieno".
Non bastano i booster nei Paesi ricchi per uscire dalla pandemia Covid: lo afferma Maria van Kerkhove, epidemiologa dell'Oms. La crisi globale "richiede una vaccinazione globale", ha detto, ricordando che nei Paesi a basso reddito la percentuale di vaccinati è al 3%. Si tratta di un "fallimento morale ed etico" ed è necessario trovare risorse per raggiungere il 70% di vaccinati a livello mondiale entro luglio 2022, come prevedono gli obiettivi dell'Oms.
Un medico di Ascoli Piceno è stato arrestato per aver falsamente attestato almeno 150 somministrazioni di vaccino anti-Covid. Le false inoculazioni hanno permesso il rilascio di Green pass. L'uomo è ora accusato di falso in atto pubblico, oltre che di peculato per aver ritirato dal centro vaccinale di Ascoli 120 dosi di vaccino, di cui si sarebbe disfatto, senza averle utilizzate.
I posti letto in terapia intensiva occupati da pazienti con Covid-19 salgono al 15% a livello nazionale e, nelle ultime 24 ore, crescono in 9 Regioni: Friuli Venezia Giulia (al 17%), Lazio (17%), Marche (21%), Molise (5%), Provincia Autonoma di Bolzano (18%), Piemonte (18%), Puglia (7%), Sardegna (9%), Umbria (12%).
Nei reparti ospedalieri crescono i ricoveri di pazienti Covid con sintomi. A livello nazionale il tasso di occupazione di posti letto sale al 19% e, in 24 ore, cresce in 17 Regioni. Le situazioni più critiche, e ampiamente sopra la soglia del 15%, sono: Valle d'Aosta (45%, con un balzo del +9%), Calabria (31%) e Liguria (30%). Lo evidenziano i dati Agenas del 3 gennaio.
Sono 18.868, mai così tanti da inizio pandemia, i nuovi contagi da Covid registrati nelle 24 ore in Toscana su 79.247 test. Il tasso di positività è al 23,8%. Lo riferisce il presidente della Regione, Eugenio Giani.
"Non abbiamo alcuna politica che punti all’immunità di gregge. Non vogliamo che tutti vengano contagiati, ci mancherebbe altro! Qui c’è un virus nuovo, che non conosciamo in maniera sufficiente. Non sappiamo quali potrebbero essere le sue conseguenze future". Lo ha chiarito il coordinatore israeliano della lotta al Covid, Saman Zarka, aggiungendo che è "pertanto opportuno che tutti andiamo a vaccinarci".
Nella lotta al Covid, per il segretario generale della Uil Pierpaolo Bombardieri, "è arrivato il momento di passare alla vaccinazione obbligatoria per gli over 18". "Lo Stato - dichiara il sindacalista intervistato dal Fatto Quotidiano - deve assumersi la responsabilita'". Per Bombardieri, il Super Green pass "solo per i lavoratori scarica invece la responsabilità dei controlli e delle sanzioni solo sui lavoratori".
"A livello organizzativo per il futuro non è possibile aprire e chiudere gli hub vaccinali. Gli hub vaccinali devono rimanere aperti almeno per i prossimi 2 anni. Perché qui è evidente che potrà succedere che dovremo vaccinarci una volta ogni sei mesi". Queste le parole di Matteo Bassetti, direttore Malattie Infettive San Matteo di Genova, sulla necessità di mantenere aperti gli hub vaccinali.
"Tifiamo tutti per la ripartenza il 10 gennaio, ma se ce lo consigliassero gli scienziati, non sarebbe una tragedia rinviare all'inizio di febbraio". A dichiararlo è il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, il quale per una simile decisione auspica "una regia nazionale".
"Serve un atto di responsabilità da parte del governo, rendendo i vaccini obbligatori per tutti". Lo ha detto Maurizio Landini, leader della Cgil, sottolineando che "finora l'esecutivo questa scelta non l'ha fatta, ma penso che sia un atto necessario anche per richiamare a una irresponsabilità collettiva tutte le persone".
Si svolgerà oggi alle 14 la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome per approfondire il tema della gestione dei contatti (e in particolare quelli in ambito scolastico) nell’attuale fase dell’emergenza da Covid-19.
E' previsto per domani, mercoledì 5 gennaio, il Consiglio dei ministri per decidere sulla riapertura delle scuole dopo le festività. Sul tavolo anche l'obbligo del Super Green pass per tutti i lavoratori, pubblici e privati.
"Ritengo utile ritardare di due-tre settimane il rientro in classe, almeno per le primarie e le medie inferiori, e sviluppare una campagna di vaccinazione vasta per gli studenti". Lo ha detto il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, riferendosi alla decisione dell'esecutivo di non far slittare la riapertura della scuola per frenare l'aumento dei contagi da Covid. "La decisione spetta al governo - ha aggiunto -. Se poi la situazione dovesse diventare drammatica, la Regione farà quello che ritiene necessario per la tutela della salute pubblica".