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Ultimo aggiornamento: 3 anni fa

CAMPAGNA PER I MINORI

Omicron "invade" la Gran Bretagna: picco di contagi, 93mila in un giorno | Liguria, Marche, Veneto e Trento in giallo

Rezza: "A Natale prudenza ed evitare grandi aggregazioni". Il presidente veneto Zaia annuncia l'obbligo delle mascherine all'aperto e test per il personale sanitario ogni 4 giorni

17 Dic 2021 - 17:52
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Picco di contagi da Omicron in Gran Bretagna, almeno 93mila nuovi casi in 24 ore. Intanto Liguria, Marche, Veneto e Trento superano la soglia di allerta dei tre parametri indicati per il passaggio alla zona gialla. Il presidente veneto Zaia annuncia l'obbligo della mascherina all'aperto e test per il personale sanitario ogni 4 giorni. Gianni Rezza, direttore della Prevenzione del ministero della Salute, invita gli italiani alla prudenza: "In vista delle
vacanze natalizie, cercare di evitare grandi aggregazioni".


Una donna contagiata dalla variante Omicron è stata curata con gli anticorpi monoclonali allo Spallanzani di Roma. Secondo la direzione dell'istituto "nei giorni successivi all'infusione si è osservato un rapido miglioramento dei sintomi, con una repentina discesa della carica virale di SARS-CoV-2 già dopo 4 giorni e la quasi completa negativizzazione virologica ad appena 8 giorni dal trattamento".


La curva dell'epidemia continua a crescere e l'incidenza negli ultimi sette giorni per 100mila abitanti è salita nettamente raggiungendo il livello di 241 casi. La crescita è più contenuta rispetto agli altri Paesi, ma è sostanzialmente una crescita e tutte le Regioni hanno curve in salita, anche se a Bolzano c'è un inizio di decrescita e il Friuli ha una crescita stabile". Lo riferisce il presidente dell'Istituto superiore di sanità, Silvio Brusaferro, precisando che il Nord-Est "mostra la circolazione del virus più elevata, che si sta diffondendo lungo la costiera adriatica".


Le fasce di età che registrano i più alti tassi di incidenza settimanali per centomila abitanti sono quelle pediatriche (324, 0-9 anni; 302, 10-19 anni) e quelle tra 30 e 49 anni (215, 30-39 anni; 243, 40-49 anni). Il dato emerge dal monitoraggio settimanale della Cabina di regia.


"Data la predominanza della variante Delta e soprattutto l'iniziale circolazione della variante Omicron, è bene in vista delle vacanze natalizie cercare di evitare grandi aggregazioni, mantenere comportamenti prudenti ed effettuare la dose di richiamo di vaccino per aumentare la nostra protezione". Lo ha detto il direttore della Prevenzione del ministero della Salute, Gianni Rezza.


Il rischio di reinfezione con la variante Omicron è 5,4 volte maggiore rispetto alla Delta. E anche la protezione dei vaccini nei confronti di questa nuova variante è significativamente inferiore oscilland per quanto riguarda le due dos dallo 0 al 20% contro la malattia sintomatica  per la dose booste dal 55 all'80%. E' quanto emerge da uno studio dell'Imperial College di Londra, che non ha trovato prove del fatto che la nuova variante dia una forma di malattia meno severa di Delta, anche se i dati relativi ai ricoveri al momento restano bassi.


Capoterra (Città Metropolitana di Cagliari) blindata per evitare il contagio del Covid: uscita e ingresso dal paese sono consentiti esclusivamente ai
possessori di Green pass. Senza documento verde, accesso e uscita sono autorizzati solo per motivate esigenze quali attività lavorativa, salute e reperimento di beni di prima necessità. 


Omicron chiude molti spettacoli di Broadway, che trema davanti allo spettro di una chiusura generalizzata. Diverse produzioni sono state costrette negli ultimi giorni a cancellare i loro show per casi di Covid fra gli attori e i ballerini.
 


La Gran Bretagna ha registrato 93.045 nuovi casi di coronavirus nelle ultime 24 ore, un nuovo picco, per il terzo giorno consecutivo. Si registrano anche 111 decessi di pazienti affetti e 7.611 ricoverati, 875 dei quali in terapia intensiva.


Da agosto 2020 a ottobre 2021 in dieci Paesi europei (Austria, Cipro, Finlandia, Germania, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Malta, Slovacchia e Svezia) oltre 820mila bambini e ragazzi sono risultati positivi al Covid con sintomi. In 9.611 (1,2%) hanno avuto bisogno di ricovero, 640 sono finiti in terapia intensiva e 84 sono morti (0,01%). I dati, pubblicati su Eurosurveillance, arrivano dall'European Centre for Disease Prevention and Control.


Da lunedì 20 dicembre al via nel Lazio la somministrazione degli anticorpi monoclonali nei Covid hotel. Lo annuncia l'assessore alla Sanità della Regione, Alessio D'Amato.


"Buon Natale, buone festività, che ci portino a un sereno anno nuovo: il Natale è un momento di compere e assembramenti, ma dobbiamo continuare a essere responsabili". Lo ha esortato Francesco Paolo Figliuolo, commissario straordinario per l'emergenza Covid, visitando l'ospedale pediatrico Meyer di Firenze. "Gli italiani - ha aggiunto - stanno facendo lezione al mondo: i successi che vediamo, di cui anche la stampa internazionale ci da' atto, sono merito della grande squadra Italia".


Il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha firmato l'ordinanza con cui si sancisce il passaggio per Marche, Liguria, Veneto e P.a. di Trento in area gialla. L'ordinanza entrerà in vigore da lunedì. Lo rende noto il ministero della Salute.


"Le dosi ci sono: devo confermare che oltre i 5,5 milioni di dosi già destinate alle Regioni, da oggi in avanti il 17, il 22 e il 29 ne affluiranno altre 5 milioni, di cui oltre la metà saranno dosi Pfizer". Lo ha detto Francesco Paolo Figliuolo, commissario straordinario per l'emergenza Covid, visitando l'ospedale pediatrico Meyer di Firenze. "Ne arriveranno altre con continuità da gennaio in avanti - ha aggiunto - per consentire di vaccinare i bambini senza problemi: la macchina organizzativa c'è e sta andando avanti".


L'Organizzazione mondiale della sanità ha annunciato di aver approvato l'omologazione d'emergenza del vaccino anti-Covid indiano Covovax. Questo vaccino "è prodotto dal Serum Institute of India su licenza di Novovax e rientra nel portafoglio di Covax", il sistema internazionale di distribuzione dei vaccini, "il che permetterà di rafforzare gli sforzi fatti per vaccinare più persone nei Paesi a basso reddito"


"Non ci sono obiettivi fissati: il nostro interesse è vaccinare e mettere in sicurezza più bambini possibili". Lo ha detto Francesco Paolo Figliuolo, commissario straordinario per l'emergenza Covid, visitando l'ospedale pediatrico Meyer di Firenze. Figliuolo ha spiegato che giovedì sono stati vaccinati 15.000 bambini a livello nazionale, di cui quasi 1.000 in Toscana. 


"C'è una maledetta accelerata diffusione del Covid, siamo nel pieno della quarta ondata, dobbiamo riaprire le terapie intensive". Lo ha detto il presidente della Campania, Vincenzo De Luca, in diretta Facebook. "Siamo al punto che se continua questa ondata, dovremmo chiudere reparti ordinari e riaprire i reparti di terapia intensiva - ha sottolineato -. Ho dato indicazione ai direttori generali di riattivare i posti di terapie intensiva, a cominciare dagli ospedali modulari che abbiamo realizzato".


Sul fronte delle cure, le pillole anti-Covid saranno presto disponibili in Italia. "Probabilmente da gennaio", ha detto Guido Rasi, ex direttore esecutivo Ema e consulente del commissario straordinario per l'emergenza Covid, Figliuolo. "L'Ema ha dato il via libera, il farmaco della Pfizer sembra molto utile rispetto al molnupiravir. Arriverà a giorni il via libera e la disponibilità ai primi di gennaio, probabilmente".


La Danimarca ha deciso di chiudere cinema, teatri e sale da concerto. L'annuncio è stato dato dal primo ministro dopo che il Paese ha registrato un nuovo picco di casi di Covid-19: 10mila in 24 ore.



"Se siamo fortunati avremo il picco tra fine dicembre e la prima settimana di gennaio". Lo ha detto ai giornalisti il presidente del Veneto Luca Zaia. "Lo scorso anno - ha aggiunto - la giornata di oggi era stata il picco massimo. Adesso l'infezione è venuta da Est, da Slovenia, poi in Friuli Venezia Giulia, Bolzano, in Carinzia, sta scendendo e si sposterà come una perturbazione; ci attraverserà e spero si dilegui". 


Il Veneto anticipa la zona gialla con un'ordinanza di "principi e raccomandazioni" illustrata dal presidente Luca Zaia. L'ordinanza entra in vigore dalla mezzanotte fino al 16 gennaio. Al di fuori delle abitazioni la mascherina va usata subito, sempre all'aperto, ad eccezione dei bambini sotto i 6 anni e i soggetti con patologie e disabilità. Per gli operatori sanitari e socio-sanitari, viene aumentata a 4 giorni la frequenza dei test per lo screening - finora era ogni 10 giorni - indipendentemente dallo stato di vaccinazione; lo stesso avviene al momento del ricovero e ogni 4 giorni per i degenti.


Contagi Covid giornalieri tra i più alti di sempre in Veneto: 5.557 positivi in sole 24 ore, per una incidenza del 5,1% sul totale dei tamponi effettuati (108mila). Si tratta tuttavia di un numero, ha avvertito il governatore Luca Zaia, che in parte risente del caricamento di dati precedenti; ieri infatti i nuovi positivi erano apparsi un po' in calo. Il totale degli infetti dall'inizio della pandemia raggiunge i 570.842.



"A Natale il Lazio non rischia il giallo ma probabilmente verso il Capodanno potremmo anche andare in zona gialla". Lo ha detto l'assessore regionale alla Sanità, Alessio D'Amato, sottolineando che "bisogna mantenere sempre alta l'attenzione, abbiamo un vantaggio da difendere e non dobbiamo far calare le misure di precauzione".


In Austria è arrivato il via libera per i cenoni, ma solo per gli immunizzati. I no vax resteranno invece in lockdown durante le festività di Natale, anche se dal 24 al 26 dicembre e il 31 dicembre potranno
lasciare casa per "visitare una persona cara". I vaccinati e guariti potranno invece vedersi in gruppi al massimo di dieci persone. Per maxi-cenoni tra gli 11 e i 25 commensali scatta l'obbligo di tampone. Il ministro alla salute Wolfgang Mueckstein ha comunque rivolto un appello a tutti a farsi testare anche per incontri più ristretti. Per capodanno viene sospeso il coprifuoco. 


Quattro Regioni e Province autonome superano la soglia di allerta dei tre parametri indicati per il passaggio alla zona gialla, ovvero un'incidenza settimanale dei contagi pari o superiore a 50 casi Covid ogni 100.000 abitanti e contemporaneamente il tasso di occupazione dei posti letto in area medica per pazienti Covid superiore al 15% e tasso di occupazione in terapia intensiva superiore al 10%. Sono: Liguria (incidenza 313,1; area medica 17,9%; intensive 13,7%); Marche (264; 15,6%; 16,7%); PA Trento (299,8; 17,6%; 21,1%); Veneto (498,9; 16%; 15%). E' quanto emerge dal monitoraggio settimanale della Cabina di regia.


Da lunedì 20 dicembre le Marche passeranno in zona gialla. Lo fa sapere il presidente della Regione Francesco Acquaroli. "Questo passaggio - spiega -, in base all'andamento dell'incremento dei ricoveri in area medica, era previsto per lunedì 27 ma nelle giornate di mercoledì e di ieri si è registrata una forte accelerazione dell'incidenza, superando il fatidico 15% che ci consentiva di restare in zona bianca. In due giorni abbiamo registrato un incremento superiore a quello di una settimana intera".


Solo 8 casi di miocardite su 7.141.428 milioni di dosi somministrate in bambini al di sotto degli 11 anni. I dati sulla sicurezza dei vaccini anti-Covid 19 nei bambini arrivano dal meeting dell'Advisory Committee on Immunization Practices (Acip) dei CDC americani. Nel complesso, il rapporto ha riportato sintomi lievi (febbricola, mal di testa, nausea o vomito), che insorgono nella maggior parte dei casi il giorno stesso della vaccinazione e più spesso dopo la seconda dose. Meno di 1 bambino su 10 ha disturbi tali da non dover andare a scuola il giorno seguente e circa l'1% ha dovuto rivolgersi al proprio medico.


Secondo i dati del monitoraggio settimanale della Cabina di regia del ministero della Salute e dell'Iss, l'incidenza settimanale è in aumento: 241 casi Covid per 100mila abitanti contro 176 della settimana scorsa. In lieve calo invece l'Rt medio, pari a 1,13 rispetto all'1,18 della settimana precedente, ma al di sopra della soglia epidemica. Sale il tasso di occupazione delle terapie intensive (9,6%) e delle altre aree mediche (12,1%). LEGGI L'ARTICOLO COMPLETO QUI 


L'introduzione di ulteriori misure in vista delle feste, come il tampone ai vaccinati "non è un tema sul tavolo del ministero. Ritengo il governo abbia scelto misure sufficienti a gestire i prossimi giorni e settimane. Il super Green pass credo sia un elemento di sufficiente tutela". Mentre "il tampone per i vaccinati diventerebbe difficile da gestire e attuare". Così il sottosegretario alla Salute Andrea Costa.


Ultimo giorno di scuola in presenza prima di Natale per tutti gli studenti di Anzio, in provincia di Roma. Il sindaco Candido De Angelis ha firmato un'ordinanza che dispone la Dad dal 18 al 22 dicembre per le scuole di ogni ordine e grado "con l'obiettivo di ripartire in sicurezza lunedì 10 gennaio". Si tratta, aggiunge, "di una misura precauzionale per consentire" a studenti e professori "di trascorrere più serenamente le festività natalizie in famiglia". 


A un giorno dall'apertura delle somministrazioni, sono 15mila i bambini tra i 5 e gli 11 anni che hanno fatto la prima dose di vaccino contro il Covid. Il dato è pubblicato sul sito del governo ed è aggiornato a venerdì mattina. Su una platea complessiva di 3.656.069 si sono vaccinati 15.063 bambini. Sono invece 104.135 quelli che hanno contratto il Covid e sono guariti.

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