© IPA
© IPA
Niente vacanze scolastiche anticipate a Natale. Proseguono i controlli sul rispetto delle norme anti-Covid: nel fine settimana i Nas hanno chiuso 8 locali.
© IPA
© IPA
Martedì potrebbe svolgersi un Cdm per decidere sulla proroga dello stato di emergenza al 31 marzo. Secondo fonti di governo, l'accelerazione è stata decisa da Mario Draghi per dare un chiaro segnale sulle priorità relative alla pandemia. Sul fronte scuola, "al momento non è da prendere in considerazione alcuna ipotesi di anticipo delle vacanze natalizie". Lo ha detto il sottosegretario all'Istruzione, Rossano Sasso.
Martedì ci potrebbe essere un Consiglio dei ministri che dovrebbe decidere sulla proroga dello stato di emergenza fino al 31 marzo. Secondo fonti di governo, l'accelerazione è stata decisa dal premier Mario Draghi per dare un chiaro segnale sulle priorità relative alla situazione della pandemia di Covid.
Ricoveri e decessi a causa della variante Omicron del Covid "aumenteranno drasticamente" nel Regno Unito nei prossimi giorni. Lo ha affermato il ministro della Sanità britannico, Sajid Javid, riferendo alla Camera dei Comuni.
Due dosi di vaccino anti-Covid non bastano a proteggere dal contagio con la nuova variante Omnicron. E a essere più a rischio rispetto a altre varianti sono anche i guariti. E' quanto emerge dai risultati di uno studio condotto da ricercatori dell'Università di Oxford e pubblicati sul server di prestampa MedRxiv, da cui emerge che Omicron ha il potenziale per portare un'ulteriore ondata di infezioni, anche tra persone già vaccinate, sebbene non vi sono prove di un aumento di malattia grave o decessi. Tuttavia, l'efficacia nella protezione dal contagio, suggeriscono gli autori, è potenziata da una dose di richiamo.
Il governo pensa a prorogare lo stato di emergenza "per due o tre mesi". Il regime speciale creato per affrontare la pandemia scade il 31 dicembre ed è prorogabile, così è previsto dalla legge varata dal governo Conte 2, fino al 31 gennaio 2022. Per andare oltre sarebbe necessaria una nuova legge.
E' stato rilevato il primo caso di variante Omicron del Covid-19 nella Cina continentale. Lo riporta il Global Times. Si tratta di un cittadino arrivato dall'estero nella città portuale settentrionale di Tianjin il 9 dicembre. L'uomo è stato messo in isolamento in ospedale.
Anche alle donne in gravidanza, trascorsi almeno 5 mesi dal completamento del ciclo primario, l'Istituto superiore di Sanità raccomanda di effettuare il booster del vaccino anti-Covid. L'Iss raccomanda inoltre una dose di vaccino mRNA come richiamo alle donne che allattano, senza alcuna necessità di interrompere l'allattamento.
Le prenotazioni per le vaccinazioni ai bambini tra i 5 e gli 11 anni in Lombardia "nel primo giorno sono state oltre 30 mila. C'è un'assoluta fiducia nella sanità e nella scienza". Lo sottolinea l'assessore regionale al Welfare, Letizia Moratti.
"Come ha detto anche il sottosegretario Sasso non sembra che ci siano ragioni particolari per anticipare o prolungare le vacanze natalizie e per una Dad generalizzata". Lo dice Antonello Giannelli, presidente nazionale dell'Associazione nazionale presidi. "Tra l'altro - osserva - sembra che la campagna vaccinale dedicata agli infra-dodicenni stia andando molto bene con un gran numero di prenotazioni. Aspettiamo, con fiducia, dati certi. Solo la vaccinazione ci potrà mettere al riparo da ogni rischio".
Circa il 40% dei nuovi contagi di Covid registrati a Londra è causato dalla variante Omicron. Lo ha detto il ministro della Sanità britannico, Sajid Javid, preoccupato dall'aumento esponenziale dei casi, che tendono a raddoppiare nel giro di due-tre giorni. Con questi ritmi la Omicron è destinata a superare in tempi rapidi la Delta, diventando così dominante.
Arriva la prima vittima di Omicron. Il premier britannico Boris Johnson ha annunciato infatti che almeno un paziente affetto dalla nuova variante è deceduto nel Regno Unito.
In 7 Regioni sale la percentuale di posti nelle terapie intensive occupati da parte di pazienti Covid: nella Provincia autonoma di Trento, dove arriva al 20%, nelle Marche (al 14%), nel Lazio (al 12%), in Piemonte e Umbria (all'8%), in Campania, Sicilia. E' quanto emerge dal monitoraggio quotidiano dell'Agenas.
"Dobbiamo sentirci ancora dentro questa pandemia e dobbiamo insistere con una risposta sulla campagna vaccinale: stiamo viaggiando verso 12 milioni di booster". Lo ha detto a Potenza il ministro della Salute, Roberto Speranza.
"I primi dati che abbiamo anche da altri Paesi di Europa e del mondo, ci segnalano che con il richiamo si è più protetti anche nei confronti di potenziali varianti e quindi il richiamo è particolarmente importante: il mio invito a tutti i cittadini del nostro Paese è quello di prenotarsi e di andare perché è molto importante". Lo ha detto il ministro della Salute, Roberto Speranza. "Insistiamo - ha aggiunto - sulla campagna di vaccinazione che è la vera leva che abbiamo per chiudere questa fase e aprirne una diversa".
"Leggo da più parti ipotesi di chiusura anticipata delle scuole e conseguente Dad per i nostri studenti: falso. Al momento non è da prendere in considerazione alcuna ipotesi di anticipo delle vacanze natalizie. A chi auspica interruzioni della didattica in presenza rispondo con fermezza che la continuità della didattica in presenza sarà preservata e che la percentuale delle classi che ad oggi sono costrette alla didattica a distanza è assai ridotta: non più del 5% a livello nazionale. Non c'è ragione dunque oggi per causare una ulteriore deprivazione ai danni dei nostri ragazzi". Così il sottosegretario all'Istruzione, Rossano Sasso.
In Austria termina il lockdown per gli immunizzati, mentre prosegue per i non vaccinati. Riaprono infatti i negozi e in alcuni laender - come il Tirolo - anche i teatri e i musei, alberghi e ristoranti. La gastronomia deve però chiudere alle ore 23 e al chiuso vale ovunque l'obbligo di Ffp2 e di Super Green pass, che in Austria si chiama "2G" (vaccinato o guarito). Vienna ha invece rinviato di una settimana la riapertura di bar e ristoranti.
"Io vaccinerò i miei figli" contro il Covid-19. Così il ministro della Salute, Roberto Speranza, a Potenza, a margine dell'inaugurazione del nuovo corso di laurea in Medicina dell'Università degli Studi della Basilicata. Speranza ha due figli.
"Dal punto di vista sanitario lo stato di emergenza andrà assolutamente rinnovato. L'inverno sarà durissimo e bisognerà prendere decisioni finalizzate al contenimento del virus. Penso a un'intensificazione del Super Green Pass con maggiori controlli. Non basta fare le norme, bisogna applicarle. Molti ristoranti non controllano gli accessi e a gennaio non ce lo potremo permettere". Così in un'intervista a La Stampa Walter Ricciardi, consigliere del ministro della Salute Speranza. "Gennaio preoccupa molto", spiega, soprattutto per l'avanzata della variante Omicron che "potrebbe dare meno malattia, ma se fosse più contagiosa peggiorerebbe comunque la situazione".
La Russia ha confermato 29.558 nuovi casi di Covid-19 nelle ultime 24 ore e 1.121 vittime: lo ha confermato il Centro federale russo di risposta alla pandemia, aggiornando il totale dei contagi nel Paese a 10.046.454. "Nelle ultime 24 ore, sono stati confermati 29.558 casi di Covid-19 in 85 regioni della Russia, inclusi 2.328 casi (7,9%) senza sintomi clinici", ha affermato il centro, aggiungendo che il tasso di aumento è dello 0,30%.
"Il Paese sta affrontando una stagione che invoca un'alta e condivisa responsabilità per combattere la pandemia e, insieme, costruire con coraggio la ripresa". Lo scrive il presidente della Repubblica Sergio Mattarella in un messaggio inviato al Presidente dell'Unione Nazionale Comuni, Comunità ed Enti Montani, Marco Bussone.
I bambini sotto i 12 anni sono esenti dal Green pass: lo precisa il ministero della Salute. "Il decreto legge - rileva il ministero - stabilisce con chiarezza che i bambini sotto i 12 anni sono esentati dalla certificazione verde Covid-19 per accedere alle attività e servizi per i quali nel nostro Paese è necessario il Green pass".
I carabinieri dei Nas in questo fine settimana hanno effettuato controlli su tutto il territorio nazionale, sul rispetto dell'obbligo del Super Green pass per l'accesso nelle discoteche e locali assimilati. Sono stati ispezionati 261 locali tra discoteche, pub e sale da ballo, controllando circa 9mila persone e contestando 69 violazioni all'obbligo del Super Green pass, un numero importante di verifiche che ha portato alla chiusura di 8 locali.