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Nessun limite per sedersi nei locali all'aperto. In Lombardia già 400mila prenotazioni per gli under 29. In tutta Italia da oggi aperte le prenotazioni senza limiti di età, fino ai 12 anni
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Oltre due milioni di over 60 non sono ancora vaccinati. Lo rende noto il Commissario Figliuolo, sottolineando di aver allertato le Regioni per "cercarli, sia attraverso i loro team mobili sia attraverso quelli della Difesa". Da oggi intanto sono aperte le prenotazioni senza limiti di età, fino ai 12 anni, in tutta Italia. In Lombardia si sono già prenotati 400mila under 29. Ristoranti: in zona bianca fino a 6 a tavola al chiuso, nessun limite all'aperto.
"Governo e Regioni verso una sintesi positiva sul numero massimo dei commensali nei ristoranti, tanto al chiuso quanto all'aperto. La zona bianca e' un 'premio', non avrebbe avuto senso mantenere le stesse regole previste per la zona gialla. Torniamo alla normalità". Lo scrive il ministro per le Autonomie, Mariastella Gelmini su twitter.
La possibilità di effettuare il mix di vaccini anti-Covid tra prima e seconda dose "è un'opzione interessante e c'è un'ipotesi di un effetto incoraggiante, ma ancora non ci sono dati scientifici definitivi e pubblicati in merito". Lo sottolinea il presidente della Commissione tecnico scientifica dell'Agenzia italiana del farmaco (Aifa), Patrizia Popoli, aggiungendo che "fino a quando gli studi non verranno pubblicati non si potrà dire nulla di più".
La proposta della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome di far decadere in zona bianca i limiti all'aperto per le attività di ristorazione e di estendere il tetto massimo al chiuso da 4 a 6 persone per tavolo avrebbe trovato l'assenso del governo. E' quanto si apprende da fonti delle Regioni. Il presidente Fedriga avrebbe inoltre rilanciato sull'opportunità di valutare l'abolizione di limiti all'aperto anche per le zone gialle.
Per quanto riguarda i vaccini nelle vacanze "l'assessore emiliano-romagnolo Donini mi diceva che a breve dalla conferenza delle Regioni mi arriverà una proposta per intercettare eventuali persone in altre Regioni, chiaramente noi siamo a piena disposizione e faremo in modo che la logistica saprà correre ed essere flessibile, e quindi dare la possibilità di andare incontro alle esigenze dei nostri cittadini". Lo ha detto il commissario per l'emergenza Francesco Figliuolo.
"Le cose vanno meglio" in Italia sul fronte Covid "grazie alla campagna di vaccinazioni e alle misure che abbiamo avuto in questi mesi". Lo ha detto il ministro Speranza, aggiungendo che ora occorre "proseguire in un percorso di gradualità, perché è giusto riaprire ma passo dopo passo" visto che "un passo troppo lungo ci potrebbe far pagare un prezzo. Bisogna sempre distinguere l'aperto dal chiuso perché al chiuso ci sono molti più rischi. Siamo sulla strada giusta, dobbiamo insistere su questa strada".
Sono 1.968 i nuovi casi di coronavirus in Italia su 97.633 tamponi effettuati, in calo rispetto ai 2.897 di mercoledì. Il tasso di positività è del 2%, in aumento rispetto all'1,2% di ieri. Cinquantanove i decessi nelle ultime 24 ore, in linea con mercoledì (62). Lo comunica il ministero della Salute. Il totale delle vittime da inizio pandemia è ora di 126.342. I guariti sono 6.392.
Il Molise è la prima zona verde italiana nell'Ue e tra le prime sette in tutta Europa. E' quanto emerge dalla nuova mappa aggiornata sui contagi nel Vecchio Continente, stilata dal Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie. Il colore verde indica che a 14 giorni l'incidenza è inferiore a 25 casi ogni 100mila abitanti e il tasso di positività al test è inferiore al 4%. Il resto del Paese è classificato come arancione (meno di 50 casi per 100mila e tasso pari al 4% o superiore), tranne la Calabria in rosso (tra i 50 e i 150 ogni 100mila).
Supera il 50% della popolazione adulta (sopra i 16 anni d'età) il totale delle persone interamente vaccinate nel Regno Unito. La doppia dose di vaccini come Pfizer o AstraZeneca è stata inoculata a ben oltre 26 milioni di persone, mentre il totale - fra prime dosi e richiami - si aggira sui 67 milioni di somministrazioni. Il governo di Boris Johnson si è impegnato a offrire almeno una prima dose al 100% degli over 16 residenti nel Paese entro il 31 luglio.
Niente tampone o quarantena in caso di rientro nel territorio nazionale a seguito di permanenza non superiore a 24 ore in località estere situate a distanza non superiore a 60 km dal luogo di residenza, domicilio, abitazione e viceversa nel caso di permanenza in località nazionale con rientro all'estero. Lo prevede una ordinanza, riferita agli spostamenti transfrontalieri, firmata ieri dal ministro della salute. L'ordinanza, valida fino al 30 luglio, si applica alle Regioni a statuto speciale e alle Province autonome Trento e Bolzano
Più di due miliardi di dosi del vaccino anti-Covid sono state somministrate in tutto il mondo, a meno di sei mesi dall'inizio delle prime campagne di vaccinazione nel dicembre 2020. Secondo un conteggio dell'Afp, sono state somministrate almeno 2.019.696.022 dosi in 215 Paesi o territori.
Un'intesa internazionale su un green pass globalmente riconosciuto per viaggiare in tempi di Covid resta per ora "piuttosto lontana". Lo ha dichiarato il ministro della Salute britannico, Matt Hancock, a margine del G7 Sanità di Oxford. "Diversi Paesi hanno annunciato la richiesta della vaccinazione per poter viaggiare e come Regno Unito intendiamo assicurare che ogni britannico abbia un certificato sul suo status vaccinale. Siamo ancora però piuttosto lontani da un approccio internazionalmente condiviso sul tema. Ne stiamo discutendo, c'è ancora molto lavoro da fare".
"In questo momento, riguardo agli over 60, ne mancano 2 milioni e 170mila, sono ancora tanti. Un bel lavoro è stato fatto e dobbiamo ancora salire nelle percentuali. Dobbiamo pensare a quelle persone che sono titubanti o non scolarizzate dal punto di vista informatico. Ho detto alle Regioni di cercarli, sia attraverso i loro team mobili sia attraverso quelli della Difesa: tra questi ultimi ce ne sono 44, che stanno operando con preciso mandato di andare a cercare fragili e over 60". Così il Commissario Francesco Figliuolo.
"Ci sono studi avanzati sulla seconda dose eterologa, ovvero fare la prima dose con Astrazeneca e la seconda con Pfizer o Moderna" e "sembra che diano un'ottima risposta". Così il Commissario per l'Emergenza, Francesco Figliuolo.
Sono 391.574, alle ore 10 di oggi, le prenotazioni per il vaccino anti Covid-19 per gli under 29 effettuate da ieri sera sul portale di Regione Lombardia e Poste Italiane. E' quanto si apprende dalla direzione Welfare della Regione. Nel dettaglio, 232.816 riguardano la fascia tra i 20 e i 29 anni, 120.433 quella tra i 16 e i 20 anni, 42.229 la fascia tra i 12 e i 16 anni e 73 gli under 11.
"Non dobbiamo abbassare la guardia: la sensazione diffusa che si evince è che il peggio sia passato, ma io penso invece che giugno e luglio saranno due mesi fondamentali nella lotta al Covid". Lo ha detto il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi. "Bisogna impegnarsi ancora di più - ha sollecitato - come dimostra la situazione del Regno Unito, con le varianti i contagi tendono a risalire. Per questo, grazie alla grande disponibilità di vaccini, dobbiamo accelerare ancora di più".
La campagna vaccinale italiana contro il Covid è pronta all'accelerazione decisiva. Infatti da oggi saranno aperte le prenotazioni senza limiti di età, fino ai 12 anni, in tutte e 20 le Regioni. Non tutti partiranno subito, alcuni apriranno fino ai 16 anni in attesa di allargare ulteriormente nei prossimi giorni.
Prevista in giornata una riunione tecnica per discutere e chiarire la questione del limite delle 4 persone a tavola al ristorante. A inviare la richiesta al governo è stata la conferenza delle Regioni, secondo cui "l'ipotesi del limite di 4 al chiuso non è stata proposta ufficialmente e non trova riscontro". Secondo i presidenti, infatti, sorprende "che l'interpretazione del governo sul tema sia avvenuta in maniera autonoma.
"Contiamo di arrivare a un livello di somministrazioni mai raggiunto, 140-150 mila al giorno. Entro fine luglio avremo dato la prima dose a tutti i lombardi". Lo ha detto il presidente della Lombardia Attilio Fontana. "Poi in autunno probabilmente dovremo vaccinarci di nuovo. Noi abbiamo quasi pronto un piano per le terze dosi: non più negli hub ma in strutture diffuse sul territorio", ha aggiunto.