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In prossimità delle feste il primo cittadino del capoluogo lombardo invita tutti a "stare attenti a cene e festeggiamenti". In Austria contagi più bassi da ottobre dopo lockdown
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Il sindaco di Milano, Beppe Sala, non esclude la possibilità di imporre l'obbligo di indossare la mascherina all'aperto in tutta la città. "Se servisse lo possiamo fare, come sempre senza aspettare troppo e senza cullarci in troppi dubbi e pensieri", ha detto. Sulle prossime misure a livello nazionale, il premier Mario Draghi ha spiegato: "Nulla è stato deciso, la decisione sarà presa sulla base dei dati dell'ultimo sequenziamento".
La Gran Bretagna per ora non adotta nuove restrizioni immediate anti Covid modello lockdown, ma il governo intende tenere sotto "controllo costante" i dati sull'impennata della variante Omicron "ora per ora" e non esclude nulla nei prossimi giorni. Lo ha detto il premier Boris Johnson dopo una riunione ad hoc del consiglio dei ministri, sottolineando come la situazione sia "estremante difficile" con un incremento dei ricoveri particolarmente accentuato a Londra. Ha quindi raccomandato cautela ai britannici, incoraggiandoli ancora una volta a vaccinarsi.
"L'ordinanza che sta predisponendo la Regione Lazio prevede l'obbligo di mascherina all'esterno. Per i passeggeri del trasporto pubblico raccomandiamo l'uso delle mascherine Ffp2 che danno maggiore protezione". Lo precisa l'assessore alla Sanità della Regione Lazio Alessio D'Amato. L'ordinanza entrerà in vigore il 23 dicembre e avrà la durata di un mese.
"Ringrazio Scholz degli elogi alla campagna di vaccinazione ma ancora c'è da lavorare e da essere attenti. In particolare questa settimana faremo una cabina di regia in cui passeremo in rassegna eventuali provvedimenti da prendere per le festività. Nulla è stato deciso, la decisione sarà presa sulla base dei dati dell'ultimo sequenziamento". Lo ha detto il presidente del Consiglio Mario Draghi, in conferenza stampa con il cancelliere della Repubblica Federale di Germania, Olaf Scholz.
"Vorrei un bel Natale, un bel mesetto senza parlare di Covid". Lo ha detto il ministro del Turismo, Massimo Garavaglia, intervenendo a Lecce a un incontro nel campus universitario. Il ministro ha ribadito la sua contrarietà a possibili chiusure: "Di un nuovo lockdown proprio non se ne parla", ha detto.
L'Agenzia europea del farmaco (Ema) ha dato il via libera all'immissione in commercio condizionata nell'Ue del vaccino anti-Covid Nuvaxovid, prodotto da Novavax. Lo ha deciso il Comitato tecnico per i medicinali a uso umano dell'Ema dopo una riunione straordinaria. E' il quinto vaccino contro il virus del Covid autorizzato in Europa.
"Vediamo come va, se servisse lo possiamo fare. Sono in contatto con la Moratti e con Fontana sempre, faremo quello che ci diranno e lo faremo come sempre senza aspettare troppo e senza cullarci in troppi dubbi e pensieri". Così il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha riposto ai giornalisti che gli hanno chiesto se l'obbligo di mascherine all'aperto potrà essere esteso a tutta la città e non solo in centro. "Consiglio a tutti di stare attenti a convegni, cene e festeggiamenti perché la mascherina la si toglie in questi casi e questo fa la differenza", ha aggiunto Sala.
"Con Omicron ci troviamo in una situazione in cui le autorità pubbliche devono prendere delle decisioni sulla base delle informazioni scientifiche molto limitate. Con il passare del tempo e con maggiori informazioni disponibili ci possiamo aspettare che le misure degli Stati convergeranno. Continueremo a monitorare la situazione ed in particolare esamineremo la proporzionalità e la brevità delle misure" prese dai vari Paesi. Così Christian Wigand, un portavoce della Commissione Ue, sulle misure prese dall'Italia che ha introdotto l'obbligo di tampone anche per i cittadini con Green pass in arrivo dall'Ue.
"Sono contrarissimo all'ipotesi dei tamponi per andare al cinema o al teatro o al ristorante perché la via maestra è il vaccino e concordo con la scelta che credo stia prendendo il governo di ridurre il Green pass alla durata della copertura vaccinale, vedremo quanto, 6-7mesi". Lo ha detto il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti in merito all'ipotesi di dover effettuare il tampone, anche per chi ha il super green Pass, per accedere a eventi, ristoranti e manifestazioni.
Crescono i contagi degli operatori sanitari, vicini a quota 5mila negli ultimi 30 giorni. "Cosa aspettano le Regioni ad adottare il criterio del Veneto, che ha portato ad ogni 4 giorni la frequenza dei tamponi? Cosa aspettano a misurarne costantemente i livelli di copertura vaccinale?". E' l'allarme lanciato da Antonio De Palma, presidente del sindacato infermieri Nursing Up, che chiede alle Regioni di "mettere in sicurezza i sanitari con una scarsa risposta immunitaria, anche se vaccinati con 2 o 3 dosi". Nel pieno della quarta ondata, aggiunge, "non possiamo permetterci un piano di contrasto tanto disomogeneo".
"Tamponi obbligatori per andare allo stadio? Non escludo questa misura, se verrà applicata sarà solo per tutelare la salute dei cittadini, che è la cosa primaria per il governo". Lo dice la sottosegretaria allo Sport, Valentina Vezzali. "Il governo sta adottando tutte le misure necessarie per proteggere la salute dei cittadini e poter consentire di guardare gli eventi sportivi con la massima tranquillità", aggiunge Vezzali.
La dose booster del vaccino a mRna Moderna nel dosaggio da 50 µg (microgrammi) attualmente autorizzato ha aumentato i livelli di anticorpi neutralizzanti contro la variante Omicron del virus di circa 37 volte rispetto ai livelli pre-boost, e ad una dose di 100 µg ha aumentato i livelli di anticorpi neutralizzanti di circa 83 volte rispetto a livelli pre-boost. Sono i dati preliminari annunciati dalla compagnia farmaceutica.
E' salita dallo 0,5% all'1,1,% nell'arco di cinque giorni la percentuale di casi di Covid-19 dovuti alla variante Omicron: lo indicano le sequenze del virus depositate dal nostro Paese nella banca dati internazionale Gisaid. Il 15 dicembre le sequenze erano 17 e attualmente sono 60.
"Dobbiamo mettere in evidenza ancora una volta che i dati del nostro Paese rispetto agli altri Paesi europei sono comunque più confortanti. Questo non vuol dire che siamo fuori dalla pandemia, vuol dire che dobbiamo proseguire col massimo rispetto delle regole che abbiamo introdotto".Lo ha detto il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa. Sulla campagna vaccinale: "Siamo tornati a somministrare oltre 500mila dosi al giorno, quindi un ritmo molto importante che ci permetterà, nell'arco di
due mesi, di completare addirittura la terza dose".
"Al momento nel settore dei trasporti la cabina di regia di giovedì non prevederà ulteriori interventi". E' quanto ha affermato il ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, Enrico Giovannini, sottolineando che "il Green pass utilizzato nelle ultime settimane per il trasporto pubblico locale è già una misura piuttosto robusta".
Da oggi può entrare in Austria senza restrizioni solo chi ha già ricevuto la terza dose del vaccino anti-Covid. Le persone vaccinate (che però non hanno ancora ricevuto la terza dose) o guarite dovranno essere in possesso di un tampone molecolare negativo non più vecchio di 72 ore. Per i non immunizzati scatta invece una quarantena di dieci giorni. L'isolamento potràessere interrotto dopo cinque giorni con un tampone molecolare negativo. Per i pendolari transfrontalieri basta invece il "3-G" (guariti, vaccinati oppure testati).
Sono 73.409 le somministrazioni di vaccino anti-Covid a bambini tra i 5 e gli 11 anni fatte finora. Lo riporta la struttura commissariale.
"Il governo deve introdurre l'obbligo vaccinale". Nel Lazio, ad esempio, "ci sono ancora 400mila persone non vaccinate". Lo dice l'assessore alla Sanità del Lazio, Alessio D'Amato al Messaggero. "Potranno sembrare poche rispetto a una popolazione di quasi 6 milioni. Ma in termini assoluti e' un numero altissimo che mette a rischio gli altri abitanti. Ormai l'unico modo per sradicare questo zoccolo duro è l'obbligo vaccinale".
Allarme del direttore del National Institutes of Health, Francis Collins, tra i massimi esperti di virologia degli Stati Uniti: "Non possiamo abbassare la guardia, rischiamo un milione di nuovi casi al giorno". Collins, al suo ultimo giorno alla guida dell'istituto, aggiunge: "Lo so che la gente è stanca. Ma il virus non è stanco di noi, sta trovando il modo di cambiare ogni paio di mesi, di diventare più contagioso".
"Non è scontato che in poche settimane la variante Omicron diventi prevalente in Italia. "Non abbiamo dati sufficienti per affermarlo. In ogni caso è bene essere guardinghi e rafforzare le misure di protezione e prevenzione collettive ed individuali, vedi ricorso alla mascherina e al tampone. Le restrizioni in arrivo sono necessarie". A dirlo è Giorgio Palù, virologo del Comitato tecnico scientifico e presidente dell'Aifa.