Il commento del sottosegretario alla Salute: "Il virus è meno cattivo e i vaccinati sono aumentati"
"Questa ondata di Covid-19 non deve preoccuparci". Pierpaolo Sileri lo dice in maniera molto chiara a "Morning News", dove durante la puntata di martedì 28 giugno è intervenuto in collegamento con Simona Branchetti per analizzare l'aumento dei casi causati da Omicron 5.
"Lo scorso anno, proprio in questo periodo, iniziava l'ondata a causa di una nuova variante - spiega il sottosegretario alla Salute - A differenza di altri Paesi europei, da noi ci fu una crescita dei casi contenuta prevalentemente grazie all'introduzione del Green Pass e alla diagnostica presente per ottenerlo. Ma lo scorso anno il numero di coloro che erano o vaccinati o infettati non era quello di oggi".
Quindi Sileri si è soffermato sull'importanza di completare il ciclo vaccinale, aggiungendo che "sicuramente si tratta di un virus meno cattivo rispetto a quello dello scorso anno e ancor meno se paragonato a quello che arrivò da noi nel febbraio 2020". Quindi l'ipotesi di una vaccinazione annuale, dovuta al fatto che "nel tempo il vaccino riduce la capacità di protezione dall'infezione, mentre rimane nel lungo termine la protezione verso la forma grave della malattia, un po' come accade con l'influenza".
Infine un commento sulla possibilità di un nuovo obbligo delle mascherine, che Sileri non approva: "Ogni ondata ha una durata prefissata e tende a spegnersi da sola, questa variante è meno aggressiva e imporle nuovamente adesso non avrebbe molto senso perché il picco sarà già passato".