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Covid, record di vaccinazioni: in un giorno più di 570mila dosi inoculate | Regioni: green pass per feste di nozze anche in zona bianca

Da lunedì Sardegna, Molise e Friuli Venezia Giulia saranno in zona bianca. Il primo giugno decade inoltre il limite delle 4 persone per tavolo al ristorante e nei centri termali e benessere sarà possibile l'uso della doccia

29 Mag 2021 - 21:57
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Nella giornata di venerdì è stato raggiunto il record di 570.950 vaccinazioni contro il Covid. Lo comunica la struttura commissariale, evidenziando che dall'inizio della campagna sono state fatte 33.770.194 somministrazioni. Intanto arriva la precisazione della Conferenza delle Regioni: anche in zona bianca per le feste di nozze sarà necessario il green pass.

Green pass per le feste di matrimonio anche in zona bianca "Le feste conseguenti alle cerimonie civili o religiose precisa la Conferenza delle Regioni -, anche al chiuso,devono svolgersi nel rispetto di protocolli e linee guida adottati ai sensi dell'art.1, comma 14, del decreto-legge 33/2020 e con la prescrizione che i partecipanti siano muniti di una delle certificazioni verdi di cui all'articolo 9 del dl 52/2021 anche in zona bianca. Il comma 2 dell'art 9 del Dl 65/2021 si limita a stabilire l'anticipazione della possibilità delle feste in zona gialla al 15 giugno, ma restano ferme le modalità di svolgimento indicate nella norma"

L'unica novità, dunque, sta nel fatto che da lunedì si potrà tornare alle feste di matrimonio in Friuli Venezia Giulia, Molise e Sardegna, le uniche tre Regioni che passeranno in zona bianca, mentre nelle altre Regioni bisognerà aspettare l'entrata in questa fascia (il 7 o il 14 giugno) oppure il 15 giugno, data in cui è prevista dal decreto la ripartenza dell'intero settore.

Quasi un italiano su 5 è immunizzato Con i dati aggiornati a venerdì si avvicina sempre di più il traguardo del 20% della popolazione (sono il 19,57%) immunizzata. Gli italiani che hanno concluso il ciclo vaccinale contro il Covid sono infatti 11.596.495. 

Il crescere del numero degli italiani vaccinati porterà presto al superamento sia delle misure restrittive sia dei protocolli che regolamentano da oltre un anno e mezzo le attività di bar, ristoranti, cinema, palestre e piscine. Con i dati in costante miglioramento (3.300 i nuovi casi sabato, con i ricoveri in terapia intensiva che si apprestano a scendere sotto i mille e le vittime che per la terza volta nel 2021 scendono sotto le cento in 24 ore)  e la riapertura martedì dei ristoranti al chiuso in tutta Italia, l'auspicio è messo nero su bianco nelle linee guida delle Regioni con le quali vengono introdotte alcune modifiche ai protocolli fino ad oggi in vigore.

Le linee guide delle Regioni e del Cts Le linee guida riviste dai tecnici delle Regioni con il Comitato tecnico scientifico ribadiscono una serie di restrizioni e indicazioni di carattere generale che valgono per tutti i settori. Innanzitutto, in ogni attività "devono essere usati da parte dei lavoratori dispositivi di protezione delle via aeree finalizzati alla protezione del contagio e deve essere obbligatoria la frequente pulizia e igienizzazione delle mani". Deve inoltre essere definito il "numero massimo di presenze contemporanee in relazione ai volumi di spazio, ai ricambi d'aria e alla possibilità di creare aggregazioni in tutto il percorso di entrata, presenza e uscita" ed è necessario mantenere l'elenco dei presenti ad ogni singolo evento per 14 giorni.

In locali, cinema, teatri, piscine e palestre ma anche a fiere, convegni e congressi è raccomandato di rilevare la temperatura corporea, è previsto che siano messi a disposizione degli ospiti dei prodotti per l'igienizzazione delle mani, che vengano areati il più possibili i locali e che vengano privilegiati gli spazi esterni.

Via al limite dei 4 per tavolo al ristorante Per la ristorazione, la novità più rilevante è che non ci sarà più la regola di massimo 4 persone al tavolo, anche se andrà sempre definito il numero massimo di presenze. Resta il metro di distanza tra i tavoli e l'obbligo di utilizzo della mascherina per andare in bagno, pagare il conto, entrare o uscire dalla sala.

Centri termali e benessere L'altra novità riguarda le piscine termali e i centri benessere: sarà possibile utilizzare le docce purché sia garantita una distanza di due metri, un adeguato ricambio dell'aria e una ripetuta pulizia dei locali nel corso della giornata.

Spiagge e impianti di risalita Per le spiagge, va garantita una superficie di 10 metri quadri per ogni ombrellone e sono consentiti surf, windsurf, kitesurf e racchettoni mentre restano vietate tutte quelle attività "ludico-sportive che possono dar luogo ad assembramenti". Tra gli impianti di risalita, infine, potranno viaggiare al 100% della capienza solo le seggiovie, mentre cabinovie e funivie dovranno andare al 50%. In tutti sarà obbligatoria la mascherina.

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