"Penso che si potrebbero accorciare i tempi per la terza dose di vaccino, farla cioè prima dei sei mesi stabiliti". Lo ha detto il direttore della Prevenzione del ministero della Salute, Gianni Rezza, commentando la situazione epidemiologica in Italia. Rezza ha spiegato che "accorciare questo intervallo non avrebbe effetti negativi e potrebbe dare qualche possibilità in più di accelerare la campagna vaccinale".