In Italia ci sono ancora troppi over 60 "che non hanno ancora effettuato la seconda dose booster" contro il Covid. Lo dice il direttore Prevenzione del ministero della Salute, Gianni Rezza, che sottolinea anche l'importanza di farmaci antivirali e anticorpi monoclonali "per proteggere le persone che sono a più alto rischio dalle conseguenze peggiori della malattia". I vaccini, ha concluso, restano l'arma più importante "considerato il lieve incremento dei nuovi casi e la possibilità che inizino a circolare nuove varianti".