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Covid, Aifa: "Non modificare tempi sulle dosi vaccini" | Bozza del decreto: spostamenti tra Regioni vietati fino al 5 marzo

Il ministro della Salute parla di 12 "Regioni ad alto rischio" mentre i gestori degli impianti da sci lanciano l'allarme: "In pericolo l'intera stagione"

13 Gen 2021 - 21:03
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Nella sua informativa alla Camera il ministro Speranza ha illustrato le misure per fronteggiare l'emergenza Covid. Le terapie intensive oltre la soglia di rischio del 30%. Una bozza del nuovo decreto prevede il divieto di spostamenti tra le Regioni e le province autonome dal 16 gennaio al 5 marzo, salvo per motivi di lavoro, necessità o salute. Intanto l'Aifa avverte: "Attenersi alle indicazioni di somministrazione di due dosi per i vaccini finora approvati".




Sono vietati gli spostamenti tra le Regioni e le province autonome "dal 16 gennaio al 5 marzo ", salvo quelli "motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute". E' quanto prevede una bozza del nuovo decreto legge sull'emergenza Covid che dovrebbe essere approvato in serata dal Consiglio dei ministri. E' comunque consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione.


Il Tar della Lombardia "accoglie la nostra richiesta, respinge l'ordinanza, le scuole possono riaprire": ad annunciarlo è un portavoce del comitato 'A scuola!' annunciando che il tribunale lombardo ha accolto il loro ricorso contro l'ordinanza regionale dell'8 gennaio che aveva disposto la Dad al 100% per tutte le scuole secondarie fino al 25 gennaio. "Le scuole possono riaprire - spiega il portavoce - anche se ovviamente non già domani perché è troppo tardi per organizzarsi".


La variante inglese del Covid, segnalata dalle autorità britanniche all'Organizzazione mondiale della sanità il 14 dicembre, è stata rintracciato finora in 50 Paesi. Lo precisa la stessa Oms aggiungendo che la variante sudafricana, segnalata il 18 dicembre, è stata confermata in venti Paesi. L'agenzia Onu ha riferito anche di una nuova variante individuata dalle autorità giapponesi in persone rientrate dal brasile, su cui sono in corso approfondimenti. Le varianti inglese e sudafricana sono risultate più tramissibili ma non più pericolose. Tuttavia, ha sottolineato l'Oms, "più il virus si diffonde, più opportunità ci sono che cambi", per cui "dovremmo aspettarci che emergano più varianti". 


La variante italiana del virus SarsCoV2 isolata a Brescia ad agosto è "sorella" della variante inglese: entrambe discendono da un antenato comune, ma le loro strade evolutive si sarebbero separate già a marzo. E' quanto emerge dallo studio genetico pubblicato sulla rivista The Lancet Infectious Diseases dal gruppo di Arnaldo Caruso, presidente della Società italiana di virologia e docente di microbiologia clinica all'Università di Brescia, in collaborazione con Massimo Ciccozzi, ordinario di statistica medica ed epidemiologia molecolare all'Università Campus Bio-Medico di Roma.


Entreranno in vigore da domenica 17 gennaio le ordinanze di Speranza che assegneranno le fasce alle varie Regioni, con relative restrizioni. Sabato 16 il nuovo Dpcm manterrà le principali misure dell'attuale provvedimento, prevedendo però criteri che abbasseranno le soglie per l'inserimento delle Regioni in zona arancione o rossa. L'ipotesi prevalente è che per sabato 16 resterà valida l'attuale colorazione suddivisa nelle diverse fasce. 


Sfiora quota 2 milioni e 640mila il totale delle persone a cui è stata somministrata una prima dose di vaccino anti-Covid nel Regno Unito, dove circa 280mila individui hanno invece ricevuto anche la seconda dose prima che il governo modificasse le sue linee guida allungando l'intervallo fra prima vaccinazione e richiamo fino a 11-12 settimane. Lo riportano i dati diffusi oggi dalle autorità sanitarie e aggiornati a ieri.


Nelle ultime 24 ore in Italia si sono registrati 15.774 nuovi casi di coronavirus a fronte di 175.429 tamponi effettuati. Il tasso di positività è del 9%, in calo rispetto al 10,05% di martedì. I morti sono stati invece 507, che portano così il totale delle vittime dall'inizio della pandemia a superare la soglia degli 80mila. LEGGI I DATI COMPLETI QUI


Contagi stabilizzati, ma nuovo picco giornaliero di morti da Covid nelle ultime 24 ore nel Regno Unito, alle prese con la cosiddetta variante inglese dell'infezione. Secondo i dati diffusi oggi, i nuovi decessi censiti sono stati 1.564, contro i 1.243 di ieri; mentre i casi sono sono stati 47.525. 


"Il ministero della Salute con una circolare ha indicato l'aggiornamento dei dati processati anche con il test antigenico rapido a partire dal 15 gennaio". Lo rende noto l'assessore alla Sanità della Regione Lazio Alessio D'Amato. 


L'impennata di contagi da Covid alimentata nel Regno Unito in particolare dalla cosiddetta variante inglese del virus comporta ormai "un rischio sostanziale" per gli ospedali britannici, sul fronte d'una saturazione di posti letto in terapia intensiva. Lo ha detto Boris Johnson in un'audizione parlamentare in commissione, pur aggiungendo di non essere in grado di "predire" quando questa saturazione possa essere raggiunta. Il premier ha insistito poi sull'importanza del lockdown e dell'accelerazione dei vaccini in questa fase, mentre ha espresso preoccupazione per una "nuova variante individuata in Brasile" dopo quella sudafricana.



Il Comitato Scientifico per la sorveglianza dei vaccini Covid-19 dell'Agenzia italiana del farmaco "ritiene necessario attenersi alle correnti indicazioni di somministrazione di due dosi per i vaccini finora approvati". Lo si legge sul sito dell'Aifa nell'aggiornata sezione Faq. "Non sappiamo - rileva il Csv - quanto si prolunghi l'immunità dopo una prima dose. Una popolazione vaccinata con una sola dose vede il suo rischio di ammalarsi di Covid soltanto dimezzato".


"Secondo i primi studi c'è un'elevata efficacia del vaccino Pfizer/BioNTech contro la variante britannica e sudafricana". Lo ha affermato Albert Bourla, Presidente e Amministratore Delegato di Pfizer ad un evento online.


La Svizzera ha annunciato una nuova serie di restrizioni per contenere l'epidemia di Covid-19. Preoccupa in particolare una rapida impennata per la presenza di varianti più contagiose. Da lunedì 18 gennaio lo smartworking diventerà obbligatorio, i negozi di beni non essenziali dovranno chiudere e manifestazioni e raduni privati saranno soggetti a nuove limitazioni, ha affermato il governo federale in un comunicato. Ristoranti, stabilimenti culturali, strutture sportive e ricreative, già chiusi dal 22 dicembre, rimarranno chiusi fino alla fine di febbraio. 


"In questo momento il nostro obiettivo principale in tutto il mondo è migliorare la nostra capacità di produzione dei vaccini". Lo hanno detto i vertici di Prizer in un evento online, aggiungendo: "Ci aspettiamo quest'anno di fornire due miliardi di dosi, gli sforzi non si fermeranno". 


"Dobbiamo passare da una vaccinazione su larga scala ad una vaccinazione di massa". Lo ha detto Vladimir Putin in una riunione con il governo, notando come l'industria abbia superato i volumi di produzione previsti di vaccino Sputnik V. La vice premier Tatyana Golikova, che ha la delega sulla lotta al coronavirus, ha detto che il sistema "è pronto" e che la vaccinazione di massa inizierà il "18 gennaio". Lo riporta l'agenzia Interfax.


"Vediamo già un impatto significativo delle varianti" del Covid 19 "su un numero di Paesi europei. Siamo pronti a sostenere gli Stati membri col sequenziamento genomico dei campioni, con expertise, infrastrutture o denaro se necessario. Non vi è alcun modo per aggirare questo, dobbiamo lavorare uniti". Così la commissaria Ue alla Salute, Stella Kyriakides, al termine della videoconferenza con i ministri dell'Unione.


"Si e' parlato di istituire una soglia di 250 casi ogni 100mila abitanti sulla base della quale determinare le zone rosse e stabilire le eventuali chiusure. Non credo sia questo il giusto criterio, perché una volta protetti gli anziani e le categorie piu' fragili con il vaccino, anche se si registrassero piu' contagi tra la popolazione giovane non dovremmo necessariamente chiudere". Lo ha affermato il viceministro alla Salute Pierpalo Sileri.


"Il rischio che salti l'intera stagione è più che mai reale. purtroppo". Lo dice Valeria Ghezzi, presidente dell'Anef, Associazione nazionale che riunisce i gestori funiviari. "E questa è una vera tragedia perché per noi c'è anche il dopo. La nostra ripartenza sarà solo il prossimo Natale. Si tratta di una debalce senza precedenti, non solo per noi ma per tutti i lavoratori". 


Le terapie intensive occupate da pazienti Covid tornano, a livello nazionale, sopra la soglia d'allerta del 30%, attestandosi al 31%, l'1% in più rispetto a 7 giorni fa. Cresce dell'1% rispetto a una settimana fa anche il numero dei posti letto in reparto occupati da pazienti Covid, che arriva al 37% e resta sotto la soglia d'allerta del 40%. Sono 10, però, le Regioni che superano questa soglia critica, una in più rispetto al 6 gennaio. E' quanto emerge analizzando i dati del monitoraggio dell'Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali (Agenas) relativi al 12 gennaio.



"La Lombardia ha superato le 100mila vaccinazioni anti-Covid. Con ordine e senza assembramenti, in linea con il piano regionale, da diversi giorni siamo la prima Regione sia per dato assoluto che per somministrazioni giornaliere". Lo sottolinea su Facebook il governatore Attilio Fontana, ringraziando "tutti gli operatori sanitari per la responsabilità dimostrata con l'alta adesione volontaria e a tutti gli operatori al lavoro nella prima fase di questa lunga e importante campagna".




Capire l'origine del Covid-19 è un compito scientifico e il team di esperti dell'Oms, a tale scopo, deve fare missioni simili in altri Paesi oltre che a Wuhan, dove arriverà domani direttamente da Singapore. E' la posizione della Commissione sanitaria nazionale cinese, in base al resoconto del Global Times. Il tabloid del Quotidiano del Popolo, la 'voce' del Partito comunista cinese, sta rimarcando da mesi che diversi Paesi, tra cui Usa, Italia e Francia, hanno accertato la presenza del virus prima di dicembre 2019, quando è stato ufficializzato a Wuhan.


Alla luce del preoccupante aumento dei contagi, l'applicazione delle misure anti-Covid già in vigore a Bruxelles è stata prorogata fino al primo marzo. Lo ha annunciato il presidente della regione di Bruxelles capitale Rudi Vervoort. Resterà quindi in vigore il coprifuoco dalle 22 alle sei del mattino, la chiusura di tutti gli esercizi commerciali alle 20, l'obbligo di mascherina e il divieto di consumare bevande alcoliche nei luoghi pubblici.


Speranze per una nuova possibile terapia anti-Covid: si tratta di nuovi nanoanticorpi, sviluppati lavorando su lama e alpaca, che impediscono l'ingresso del virus nelle cellule e sembrano funzionare anche se subisce delle mutazioni. A metterli a punto, i ricercatori svedesi dell'Istituto Karolinska, insieme a quelli dell'università di Bonn e dello Scripps Research Institute della California, come spiegano sulla rivista Science. A breve un'azienda spin-off dell'università di Bonn testera' i nanoanticorpi in una sperimentazione clinica sull'uomo.


"L'emergenza Covid non è finita, anzi, dall'inizio dell'anno i ricoveri nei nostri reparti sono cresciuti del 3% a causa di un nuovo aumento dei contagi. E da quello che vediamo nell'attività quotidiana i numeri sono destinati a crescere". A lanciare l'allarme è il presidente della Fadoi (Federazione Associazioni Dirigenti Ospedalieri Internisti), Dario Manfellotto.


Arriveranno venerdi - secondo quanto si apprende - le ordinanze del ministro della Salute Roberto Speranza con le nuove classificazioni delle Regioni per fasce di rischio. Secondo l'ultimo monitoraggio della cabina di regia, riportato da Speranza nelle comunicazioni alla Camera, 12 Regioni e province autonome sono ad alto rischio, 8 sono a rischio moderato di cui 2 in progressione a rischio alto e una sola Regione è a rischio basso".


La "prima fase" per ottenere l'autorizzazione all'uso del vaccino Sputnik V nell'Unione Europea sarà conclusa il 19 gennaio. Lo ha dichiarato l'amministratore delegato del Fondo russo per gli investimenti diretti (RDIF) Kirill Dmitriev, citato dalla TASS. Per quella data dovrebbe infatti arrivare il termine della revisione scientifica.


Il cardinale Crescenzio Sepe, arcivescovo di Napoli, è risultato positivo al tampone per l'accertamento del covid. Per questo motivo, fa sapere la Curia, sta osservando un periodo di isolamento come prescritto.



"E' intenzione del governo confermare nel nuovo Dpcm l'indicazione a poter ricevere a casa massimo 2 persone non conviventi come  avvenuto durante le vacanze di Natale". Lo ha detto il ministro della Salute, Roberto Speranza, nell'informativa alla Camera sulle misure anti-Covid.


Il Giappone ha esteso lo stato di emergenza per la pandemia del coronavirus ad altre sette prefetture, misura che riguarda così più della metà della popolazione. Lo ha annunciato il primo ministro Yoshide Suga.
 


"In un clima positivo di dialogo sono convinto che la stragrande maggioranza degli italiani deciderà di vaccinarsi senza ricorrere all'obbligo. Per il governo resta comunque fondamentale l'obiettivo dell'immunità di gregge che perseguiamo con ogni energia". Lo ha detto il ministro della Salute Speranza nell'informativa alla Camera. "A chi ha dubbi sui vaccini dobbiamo rispondere con la trasparenza, l'evidenza scientifica e la capacità di ascolto e dialogo, non con gli insulti o con una guerra ideologica tra fan della scienza e primitivi delle caverne", ha precisato. 


La Russia ha registrato 22.850 casi di Covid-19 nelle ultime 24 ore, in lieve calo rispetto ai 22.934 del giorno precedente: il numero totale dei contagi è così salito a 3.471.053. Lo ha riferito il centro di risposta al coronavirus. I nuovi decessi confermati sono 566. "Nell'ultimo giorno, sono stati confermati 22.850 casi di coronavirus in 85 regioni russe, inclusi 3.082 casi (13,5 per cento) rilevati attivamente, con persone che non mostravano sintomi clinici", ha detto il centro, aggiungendo che il conteggio cumulativo dei casi ha ora raggiunto 3.471.053, con un tasso di aumento dello 0,7 per cento.


La Cina è impegnata a bloccare un nuovo focolaio epidemico Covid-19, che si è sviluppato in particolare nella provincia settentrionale di Hebei, con tamponi e chiusure di massa. Ieri l'agenzia di stampa ufficiale Xinhua ha segnalato 115 nuovi contagi, 90 dei quali nello Hebei, 16 nella provincia di Heilongjiang e uno nello Shanxi. In tutto ci sarebbero 784 pazienti sotto terapia in tuttala Cina, 21 dei quali ancora in condizioni gravi.


In Gran Bretagna i pazienti del Servizio sanitario nazionale potrebbero essere trasferiti negli alberghi per allentare la pressione sugli ospedali. Lo ha sottolineato il segretario alla Salute, Matt Hancock, che ha spiegato che questa soluzione viene valutata. Hancock ha dichiarato a Sky News che "ci sono enormi pressioni sull`Nhs e stiamo cercando modi diversi per alleviare queste pressioni. Lo faremmo sempre e solo se fosse clinicamente la cosa giusta per qualcuno. In alcuni casi, le persone hanno bisogno di cure da seduti, non hanno effettivamente bisogno di essere nel letto d'ospedale". "Non è affatto una proposta concreta", ha poi chiarito Hancock, "ma è qualcosa che esaminiamo mentre valutiamo tutte le contingenze".


"La collaborazione tra governo, regioni e comuni ci ha consentito di resistere anche quando siamo stati investiti dalle onde più alte, senza uno sforzo unitario delle istituzioni non si sarebbe arginato questo nemico. Non c'è altra strada diversa dall'unita per affrontare questa emergenza, la piu grande dal dopoguerra. ecco perche mi rivolgo alla maggioranza e all'opposizione". Lo ha detto il ministro della Salute, Roberto Speranza, nell'informativa alla Camera sulle misure anti-Covid.


"Quando tutti i parametri peggiorano contemporaneamente, abbiamo l'obbligo di prendere nuove misure e il governo ritiene inevitabile prorogare al 30 aprile lo stato di emergenza". Lo ha detto il ministro della Salute, Roberto Speranza, nell'informativa alla Camera sulle misure anti-Covid. 


"Questa settimana c'è un peggioramento generale della situazione epidemiologica in Italia, aumentano le terapie intensive, l'indice Rt e focolai sconosciuti. Non facciamoci fuorviare. l'epidemia è nuovamente in una fase espansiva". Lo ha detto il ministro della Salute, Roberto Speranza, nell'informativa alla Camera sulle misure anti-Covid.


"Nei prossimi mesi sarà tutto terribilmente complicato, teniamo fuori dalla battaglia politica la salute degli italiani, sarebbe errore imperdonabile rallentare a pochi metri dal traguardo, nell'ultimo miglio". Lo ha detto il ministro della Salute, Roberto Speranza, nell'informativa alla Camera sulle misure anti-Covid.


"Con la campagna di vaccinazione vediamo la luce in fondo al tunnel. Il Covid ha le ore contate, ma non abbiamo ancora vinto siamo alle prime battute di una lunga e difficile maratona". Così il ministro della Salute Roberto Speranza alla Camera dei Deputati.

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