"Quarta Repubblica" mostra come il personale d'assistenza fatichi a far rispettare le regole
Sui mezzi di trasporto, sulle navi e sui treni resta l'obbligo della mascherina. "Si fatica a capirne l'utilità visto che non è obbligatoria in nessun luogo al chiuso se non a bordo dei mezzi di trasporto", a parlare ai microfoni di "Quarta Repubblica" è la capotreno Teresa Trifilio che racconta le difficoltà a far rispettare l'obbligo ai passeggeri, spesso i turisti, che vengono da paesi dove l'obbligo ormai è decaduto e hanno precedentemente raggiunto l'Italia in aereo dove la mascherina non è richiesta.
"Sui nostri treni abbiamo filtri Hepa come sugli aerei e quindi a maggior ragione - continua la capotreno - diventa difficoltoso comprenderne l'utilizzo". Dello stesso parere sono i viaggiatori che non capiscono che differenza ci sia tra l'aereo e il treno, mentre sono molti i passeggeri che decidono arbitrariamente di non indossarla.