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Arriva anche l'allarme dell'Onu: "La pandemia ha creato 120 milioni di nuovi poveri"
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Nuovo picco con oltre 28.700 contagi Covid alimentati nel Regno Unito dalla variante Delta: nelle ultime 24 ore, secondo i dati del governo, ne sono stati registrati 28.773, come non accadeva dalla seconda metà di gennaio, su quasi 1,2 milioni di tamponi. A Codogno, in un locale dopo una festa di fine anno scolastico, è scoppiato un focolaio Covid. Allerta dell'Onu: la pandemia ha "creato" 120 milioni di nuovi poveri.
Nuovo picco con oltre 28.700 contagi Covid alimentati nel Regno Unito dalla variante Delta: nelle ultime 24 ore, secondo i dati del governo, ne sono stati registrati 28.773, come non accadeva dalla seconda metà di gennaio, su quasi 1,2 milioni di tamponi. In aumento, ma in proporzione per ora nettamente inferiore grazie all'effetto delle vaccinazioni, pure il totale dei ricoveri negli ospedali (tornato oltre quota 2.200) e i morti giornalieri, arrivati oggi a 37. I vaccini somministrati si avvicinano intanto a 80 milioni di dosi, con oltre il 64,3% degli over 18 interamente immunizzati e l'86,2% coperti da una dose.
Diversi casi di ragazzi positivi al Covid si sono registrati nel Lodigiano dopo una festa che si è svolta in un locale di Codogno dieci giorni fa. Almeno 4 a Orio Litta dove 27 persone si trovano in isolamento fiduciario. Per questo il sindaco di Orio Francesco Ferrari ha fatto un appello agli abitanti. "Voglio chiedere ai miei concittadini, almeno in questi giorni - ha spiegato -, di indossare le mascherine come se fossimo ancora a due mesi fa, dato il focolaio. La pandemia andrà presto via, considerata anche la campagna vaccinale, ma, nel frattempo, bisogna avere ancora un po' di pazienza. Soprattutto noi, in questi giorni".
Nelle ultime 24 ore in Italia si sono registrati 907 nuovi casi di coronavirus a fronte di 192.424 tamponi effettuati (mentre il giorno precedente l'incremento era stato di 480 su 74.649 test). Nelle ultime 24 ore sono stati registrati altri 24 decessi (contro i 31 di lunedì) per un totale, da inizio pandemia, che arriva a 127.704. Il tasso di positività si attesta allo 0,5%, mentre i guariti sono 1.835.
Nel 2020 tra i 119 e le 124 milioni di persone sono state spinte verso la povertà. E' quanto emerge dal Rapporto sugli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile 2021 dell'Onu. Secondo il dossier, il numero di persone che soffre la fame potrebbe essere aumentato di un valore compreso tra gli 83 e i 132 milioni di individui.
"A breve nel Lazio sarà possibile prenotare sul portale anche la fascia d'età 12-16 anni per la vaccinazione con Pfizer". Lo rende noto l'assessore alla Sanità della Regione, Alessio D'Amato. L'obiettivo, precisa, è quello di "arrivare al completamento della campagna prima dell'inizio del prossimo anno scolastico. Le prime somministrazioni potranno già essere fatte nella settimana tra il 18 e il 23 di luglio".
"La variante prevalente in Regione Lombardia è la variante Alfa (Inglese)", ma "visto il suo grado di contagiosità è prevedibile che la variante Delta possa diventare a breve (2-4 settimane) quella prevalente". Lo ha sottolineato la vicepresidente di Regione Lombardia, Letizia Moratti. "La variante Gamma (brasiliana) e le altre sono stabili nel tempo. Non vi sono al momento cambiamenti epidemiologici significativi", ha detto.
Sono ormai quasi del tutto svuotate le terapie intensive italiane. Secondo il monitoraggio dell'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali, aggiornato al 5 luglio, ormai solo il 2% dei posti letto complessivi è occupato da pazienti Covid. Ed è del 2% anche il tasso di occupazione dei posti letto da parte di persone contagiate dal Sars-Cov-2 nei reparti non di area critica, come Malattie infettive, Medicina interna e Pneumologia. A fine marzo, le terapie intensive Covid erano al 41% e i ricoveri al 44%. Da allora, grazie all'accelerazione della campagna vaccinale, è iniziata una continua discesa.
Il governo britannico è pronto a sfidare la prospettiva di arrivare a 100mila contagi al giorno di Covid alimentati dalla nuova variante Delta dopo il "liberi tutti" generalizzato preannunciato a partire dal 19 luglio. Lo ha detto il ministro della Sanità, Sajid Javid, ribadendo la stima di Boris Johnson secondo cui i casi potranno salire a 50.000 già entro il 19 e aggiungendo che potranno toccare poi per fine estate quota 100.000.
L'Europa "vuole lasciarsi alle spalle la pandemia. La buona notizia è che la campagna vaccinale è diventata un successo". Lo ha detto il presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, aggiungendo: "Non dobbiamo assolutamente cedere, ci sono ancora notevoli differenze nei Paesi membri, nel frattempo si sta diffondendo la variante Delta e troppe dosi non vengono usate e restano nei frigoriferi. Aumentiamo gli sforzi per convincere gli europei a vaccinarsi. La vaccinazione significa protezione e anche libertà e la prova sono i 250 milioni di europei che hanno già scaricato il certificato vaccinale".
La Russia ha registrato nelle ultime 24 ore 737 morti per coronavirus. Si tratta di un nuovo record negativo, per la prima volta oltre quota settecento. Lo riporta il centro di crisi per la lotta al virus.
Sul fronte della campagna vaccinale "le cose vanno molto, molto meglio e questo grazie anche al grande lavoro del commissario Figliuolo. C'è stato un piccolo rallentamento in queste ultime settimane che speriamo venga recuperato, ma sono fiducioso che entro la fine dell'estate noi avremo vaccinato definitivamente tutti quelli che lo vorranno fare". Lo ha detto Stefano Bonaccini, presidente dell'Emilia-Romagna a Tgcom24. Tra l'altro, aggiunge, il vaccino "diventa indispensabile di fronte anche alla variante Delta". Variante "che preoccupa, ma che di fronte ai vaccini sembra essere contenuta bene".
"Credo che la valutazione debba essere fatta in base alla situazione epidemiologica locale, dunque bene per gli inglesi se possono riacquistare alcune libertà". Lo afferma Silvio Brusaferro, presidente dell'Istituto superiore di sanità, in un'intervista al Corriere della Sera, commentando la scelta della Gran Bretagna di riaprire tutto il 19 luglio nonostante il nuovo aumento di contagi dovuti alla variante Delta. Per quanto concerne il numero dei contagi che si registrano in Italia "l'auspicio è che si possa scendere ancora, ma i dati al momento mostrano che la discesa si è fermata.
"La vaccinazione non è obbligatoria per nessuno e dunque tanto meno per i ragazzi. Non è possibile discriminare tra chi può entrare in classe e chi no. Quella degli studenti è una situazione molto diversa da quella del personale sanitario". Lo dice, in un'intervista al Corriere della Sera, il capo del sindacato dei presidi Anp, Antonello Giannelli, che sottolinea che la scuola sarà in presenza in sicurezza solo se si raggiungerà l'immunità di gregge. Sui circa 200mila professori e ausiliari della scuola non vaccinati, Giannelli commenta: "Sui numeri vorrei maggiore precisione dalle istituzioni, perché spesso se ne danno a vanvera. Credo comunque che per prima cosa bisognerebbe fare un'operazione di convincimento di chi non si è vaccinato. Molti tra coloro che hanno rifiutato il vaccino lo hanno fatto perché c'era AstraZeneca, sul quale c'è stata molta confusione. Se ci saranno ancora troppi professori o ausiliari non vaccinati, si potrà anche riflettere se servano forme di obbligo".
Il premier britannico Boris Johnson ha confermato che dal 19 luglio la maggior parte delle restrizioni anti-Covid in Inghilterra saranno cancellate e che la popolazione dovrà usare il proprio giudizio nell'uso degli strumenti per mitigare i contagi, tra cui la mascherina e il distanziamento sociale. Indossare la mascherina, infatti, non sarà più obbligatorio dal 19 luglio in avanti tranne che in ospedali e altri luoghi specifici. La regola delle sei persone massimo in abitazioni private sarà cancellata. Ci saranno aggiornamenti sulla scuola e l'isolamento. Stop alle restrizioni su funerali e matrimoni e anche per il servizio ai tavoli a bar e ristoranti. Il premier, però, ha avvertito che i contagi raggiungeranno quota 50mila entro la fine del mese e "dobbiamo fare i conti, tristemente, con più decessi da Covid".
"È indubbio che adesso, con due vaccini di meno a disposizione per gli under 60", AstraZeneca e J&J, "per le Regioni ci sono più difficoltà, ma le risolveremo". Così Massimiliano Fedriga, governatore del Friuli-Venezia Giulia e presidente della Conferenza delle Regioni, in un'intervista al Corriere della Sera ha parlato dell'andamento della campagna vaccinale contro il Covid.
Il vaccino Pfizer è "in maniera significativa" meno efficace nel prevenire la diffusione della variante Delta. Così il ministero della Sanità israeliano, spiegando che i dati indicano che il vaccino protegge dai casi seri e dall'ospedalizzazione, ma l'efficacia nel prevenire casi sintomatici è scesa di circa il 30% passando dal 94,3% (nel maggio scorso) al 64% di giugno a fronte della diffusione della variante Delta.