Il virus della polio ricompare in Gran Bretagna: ai bimbi offerto richiamo del vaccino
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I booster "aggiornati", raccomandati in via prioritaria a over 60 e fragili, potranno essere somministrati dopo tre mesi dal ciclo primario
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L'Agenzia italiana del farmaco ha dato il suo via libera ai vaccini anti-Covid adattati contro la variante Omicron 1 del virus SarsCoV2. La decisione della Commissione tecnico-scientifica dell'Aifa arriva dopo l'ok del primo settembre da parte dell'Agenzia europea dei medicinali Ema.
Booster aggiornati dopo tre mesi dal ciclo primario - I booster con i vaccini aggiornati contro la variante Omicron potranno essere somministrati, secondo quanto indicato dalla Commissione tecnico scientifica dell'Agenzia italiana del farmaco (Aifa), dopo tre mesi dal ciclo primario.
Raccomandati in via prioritaria a over 60 e fragili - La Commissione tecnico scientifica ha ribadito che la popolazione a maggior rischio di sviluppare malattia grave, per la quale quindi la dose booster con i vaccini anti-Covid aggiornati è fortemente raccomandata in via prioritaria, è rappresentata dai soggetti che presentano fattori di rischio e dagli over 60. Tutti gli altri soggetti, sopra i 12 anni di età, "possono comunque vaccinarsi con la dose booster su consiglio del medico o come scelta individuale".
Speranza: "Virus non è sparito, partita ancora aperta" - Quella della lotta al coronavirus, ricorda il ministro della Salute Roberto Speranza, "dobbiamo considerarla ancora una partita aperta. Il Covid non è sparito, non ha preso un'astronave ed scomparso. È un problema che ancora abbiamo ma abbiamo strumenti nuovi per affrontarlo, in particolar modo con i vaccini. L'auspicio è che dalla metà di settembre si possa iniziare questo altro pezzo della campagna di vaccinazione". Speranza ha risposto anche a chi gli ha chiesto aggiornamenti sull'eventuale prolungamento dell'obbligo di mascherine sui mezzi pubblici: "Non ci sono ancora valutazioni su questo", ha detto.
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