Il 19,1% delle abitazioni presenti nella Regione sono stata edificate in aree critiche
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Il 19,1% delle abitazioni della Campania è situato in aree ad elevata criticità idrogeologica. In valori assoluti si tratta di 451.132 residenze, nelle quali vivono 1.097.646 persone (409.941 famiglie, il 19% di quelle presenti in Campania). I dati emergono dall'elaborazione effettuata dal Centro studi dell'Associazione nazionale dei costruttori edili (Ance), secondo cui la problematica riguarda 504 Comuni della Campania.
In pratica, si tratta di 166.243 strutture edilizie (il 15% sul totale nazionale) per un totale di 2.598 chilometri quadrati.
Le quattro regioni più a rischio, che di fatti rientrano nel gruppo delle Regioni Obiettivo Convergenza, sono appunto la Campania, la Calabria, la Puglia e la Sicilia, che da sole raggiungono il 23,3% delle unità abitative a rischio presenti in Italia.