agente massacrato dai familiari della vittima

Crotone, poliziotto spara e uccide un 44enne durante una colluttazione | Poi rischia il linciaggio

Una sparatoria ha scosso il quartiere Lampanaro. Vittima un pizzaiolo a Isola Capo Rizzuto, molto noto su TikTok

07 Ott 2024 - 22:03
 © Tgcom24

© Tgcom24

Una sparatoria ha scosso il quartiere Lampanaro, a Crotone. Un ispettore di polizia è rimasto ferito gravemente mentre un 44enne, Francesco Chimirri, è morto: alla fine di un inseguimento in auto, l'agente avrebbe sparato contro l'uomo durante una colluttazione. La dinamica di fatti é in fase di ricostruzione da parte dei carabinieri, ma secondo quanto trapela, l'agente sarebbe stato poi massacrato di botte dai familiari della vittima, pizzaiolo a Isola Capo Rizzuto, molto noto su TikTok con un seguito di 157mila follower.

Crotone, poliziotto spara e uccide un giovane durante una colluttazione

1 di 14
© Ansa
© Ansa
© Ansa

© Ansa

© Ansa

La ricostruzione

 La vicenda ha avuto inizio ad Isola Capo Rizzuto, un centro a pochi chilometri da Crotone. Secondo fonti informate, il poliziotto, che stava andando in ufficio per prendere servizio, avrebbe notato Chimirri mentre urtava con la sua auto una vettura e si allontanava senza fermarsi. L'ispettore si sarebbe posto all'inseguimento dell'uomo, affiancando la sua auto e raggiungendolo soltanto nel centro abitato di Crotone, nel quartiere "Campanaro", considerato dagli investigatori ad alta sensibilità criminale perché vi risiedono numerosi pregiudicati.

La colluttazione e gli spari

 Quando le due auto si sono fermate, Chimirri avrebbe tentato di aggredire il poliziotto, che nel frattempo era sceso dalla vettura. A quel punto c'è stata la reazione dell'agente, che avrebbe impugnato la pistola d'ordinanza e avrebbe sparato tre colpi contro il 44enne, uno solo dei quali lo ha raggiunto, provocandone la morte istantanea.

Il linciaggio

 È stato in quel momento che alcuni familiari e conoscenti di Chimirri si sono scagliati contro il poliziotto, tempestandolo con calci e pugni. Solo l'intervento dei carabinieri, giunti nel frattempo sul posto, ha consentito di riportare la situazione, alla calma, sottraendo il poliziotto da una situazione che si era fatta per lui molto critica.

Al vaglio le telecamere di videosorveglianza

 I militari, per ricostruire in ogni dettaglio la dinamica di quanto è accaduto, hanno acquisito le immagini registrate dalle telecamere del sistema di videosorveglianza installate nella zona. I militari stanno anche sentendo, nella qualità di testimoni, le persone che hanno assistito alla scena. Obiettivo delle indagini, in particolare, è di ricostruire l'intera dinamica dei fatti culminati con la morte di Francesco Chimirri e di identificare le persone che hanno aggredito e quasi linciato il poliziotto. 

Ti potrebbe interessare

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri