I disastri ferroviari avvenuti in Italia negli ultimi 70 anni
Il bilancio dell'incidente ferroviario alle porte di Milano per il momento è di tre persone morte. Negli ultimi 70 anni i decessi totali per disastri legati ai treni sono 884. Il peggiore resta quello del 1944 quando oltre 500 persone morirono asfissiate in galleria sulla linea Salerno-Potenza. In anni più recenti non si possono dimenticare l'incidente di Crevalcore(Bologna) del 2005 e la strage di Viareggio del 2009 e il frontale tra treni in Puglia del 12 luglio 2016.
2 marzo 1944, 526 morti - L'incidente più grave della nostra storia recente risale al 2 marzo 1944, quando a Balvano (Potenza) il treno Salerno-Potenza si bloccò in galleria e 526 persone morirono asfissiate;
23 dicembre 1961, 70 morti - Sulla linea Cosenza-Catanzaro, due chilometri prima della stazione di Catanzaro, un vagone deraglia in curva all'imbocco del ponte sul torrente Fiumarella e finisce in un burrone: 70 morti e 27 feriti;
8 marzo 1962, 13 morti - A Castelbolognese (RA), il direttissimo Bari-Milano deraglia entrando in stazione, 13 morti e 80 feriti.
31 maggio 1962, 63 morti - A Voghera (PV) scontro tra un convoglio merci e un treno viaggiatori: 63 morti e 40 feriti.
15 aprile 1978, 48 morti - A Murazze di Vado (BO) la locomotiva del treno espresso Lecce-Milano, per una frana, urta il rapido Freccia della Laguna Bolzano-Roma che deraglia: 48 morti e 76 feriti.
10 luglio 1979, 14 morti - A Cercola (NA), scontro frontale fra due treni della Circumvesuviana: 14 morti e 70 feriti.
21 novembre 1980, 20 morti - Fra le stazioni di Curinga ed Eccellente (CZ), un treno proveniente da Roma urta i vagoni sganciatisi da un treno merci proveniente da Catania: 20 morti e 112 feriti.
22 dicembre 1985, 10 morti - A Coronella (FE), un'elettromotrice tampona un treno merci che si ferma a un semaforo. Muoiono 10 persone e ne rimangono ferite 11.
3 aprile 1989, 8 morti - A San Severo (FG), il treno locale da Bari entra in stazione a velocità eccessiva: 8 morti e 20 feriti.
16 novembre 1989, 12 morti - A Crotone, scontro tra due treni locali per e da Catanzaro: 12 morti e 32 feriti.
12 gennaio 1997, 8 morti - A Piacenza, il treno Pendolino (Etr 460) deraglia a 300 metri dalla stazione, mentre è in viaggio da Milano a Roma: 8 morti e 29 feriti. Fra i viaggiatori rimasti illesi il Presidente emerito della Repubblica Francesco Cossiga.
20 luglio 2002, 8 morti - A Rometta Marea (ME), il treno Palermo-Venezia deraglia. La probabile causa sono i lavori di manutenzione della linea, eseguiti in modo non perfetto. I morti sono 8.
7 gennaio 2005, 17 morti - Un treno interregionale e un convoglio merci con putrelle di acciaio si scontrano frontalmente a pochi passi dalla stazione di Bolognina di Crevalcore, sulla linea Bologna-Verona a binario unico. I morti sono 17, i feriti 15.
29 giugno 2009, 32 morti - Per la rottura di un asse, un convoglio ferroviario che trasportava gpl deraglia mentre attraversa la stazione di Viareggio. Quattro cisterne si ribaltano. In una si apre uno squarcio di 40 centimetri, da cui esce del gas. Tre minuti dopo le esplosioni, che devastano un intero quartiere e uccidono 32 persone.
12 aprile 2010, 9 morti - Il treno regionale R108 deraglia per una frana nel tratto della linea tra Castelbello e Laces, in un punto dove i binari attraversano una stretta gola. Bilancio 9 morti e 28 feriti.
12 luglio 2016, 23 morti - Scontro frontale tra due treni in Puglia tra Andria e Corato L'inchiesta della magistratura di Trani è tuttora in corso. A causare l'incidente sarebbe stato un errore umano dovuto all'utilizzo del blocco telefonico su una linea a binario unico.