Ultime statistiche hanno fatto emergere un dato secondo il quale si starebbe diffondendo la coltivazione di "orti legali" di canapa
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Altro che droga, la cannabis sta assumendo tutto un altro volto in Italia, infatti, pare si stia diffondendo l'usanza di coltivazione di canapa a fini industriali. In Puglia e Calabria sono centinaia gli ettari di terreno dedicati a questa attività poiché in molti credono che la marijuana sia il nuovo "oro verde" su cui si baserà l'economia del futuro. L'unico accorgimento per non incappare in procedure penali è compilare un modulo apposito e consegnarlo alle forze dell'ordine.
Uno degli agricoltori che hanno intrapreso questa nuova strada è Antonio Chiaramonte, di Mendicino, provincia di Cosenza, che ha addirittura sostituito la propria piantagione di grano con una di canapa per via dei costi ormai troppo elevati. "Lavoro anche come assistente sociale- dice Chiaramonte- ma dall'anno scorso ho deciso di coltivare canapa e adesso per ogni raccolto guadagno 1.330 euro. Ogni tanto qualcuno si intrufola tra le piante per portarne via una tanto che sono stato costretto a mettere un cartello con scritto Se volete una piantina non strappatela ve la regaliamo. Inoltre la canapa è un ottimo investimento per tanti usi -aggiunge l'agricoltore- poiché rigenera i terreni, non necessita di diserbanti e ha ottimi costi". E mentre il dibattito per la liberalizzazione sulla marijuana è aperto, Chiaramonte ha messo in piedi grazie al suo orticello un'azienda agricola di tutto rispetto che trasformerà in una fattoria sociale dove ospitare bambini autistici.