Dietrofront della Procura olandese dopo l'annuncio di lunedì: a incastrare gli imputati sono video e testimonianze degli atti di vandalismo a Roma
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La magistratura olandese procederà nei confronti dei tifosi del Feyenoord, protagonisti il 19 febbraio a Roma di disordini e dei danni alla fontana della Barcaccia, in Piazza di Spagna. Lo rivelano gli stessi inquirenti di Rotterdam con un dietrofront rispetto all'annuncio di lunedì. Ad incastrare alcuni dei 44 imputati, giunti nella Capitale per assistere al match di Europa League contro i giallorossi, sono stati filmati e alcune testimonianze.
La notizia che la Procura olandese non avrebbe proceduto per i fatti legati alla Barcaccia, invece, sarebbe stata il frutto di un equivoco scaturito dall'informazione fornita da un avvocato olandese ad un giornalista locale. In realtà alcuni dei 44 supporter già rinviati a giudizio, tra l'altro per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni, risponderanno anche dei danni procurati al monumento di Piazza di Spagna.
Per gli stessi episodi di violenza sono tuttora in corso tre procedimenti, uno dei quali sarà in aula il 12 gennaio (e per il quale sono imputati 6 tifosi), ma non riguardano il danneggiamento della Barcaccia in quanto gli imputati sotto processo furono arrestati per altri episodi, in altre zone della città.