Le diatomee, lo stesso tipo di piante trovate sul corpo della 16enne, mettono in dubbio la versione di Marco Di Muro
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Marco di Muro, il fidanzato di Federica, la ragazza annegata due anni fa a Bracciano, si sarebbe trovato sulla scena del delitto. A suggerirlo, le diatomee, un tipo di alghe d'acqua dolce, trovate sui jeans bianchi che il ragazzo, accusato di omicidio volontario, indossava la notte del delitto, e rinvenute anche nel corpo della 16enne. La posizione di Di Muro, 25 anni, adesso si complica.
Le alghe - L'importanza delle diatomee è fondamentale per fare luce sulla vicenda. Il loro rinvenimento in grande quantità nel cervello di Federica dimostra che la ragazza è morta annegata.
Di Muro ha sempre dichiarato di non essersi trovato insieme alla 16enne quando si è sentita male. Ma il ritrovamento delle diatomee sui suoi jeans bianchi mette in dubbio la sua versione.
Nessun dubbio, invece, sul fatto che il ragazzo indossasse quei jeans la notte del delitto. Un filmato di un distributore di benzina lo riprende alle 02.34 del mattino mentre scende dalla sua vettura con indosso proprio quei jeans bianchi.