Il giovane coinvolto nelle indagini per il delitto di Chiara Poggi parla per la prima volta a "Quarto Grado": "Alberto Stasi? Mai visto"
“Quando vogliono creare un mostro, se non trovano nulla di particolare se lo inventano”. Andrea Sempio, formalmente indagato dalla procura di Pavia per l’omicidio di Chiara Poggi nonostante la condanna definitiva per Alberto Stasi, parla per la prima volta pubblicamente a "Quarto Grado". Il ragazzo, intervistato da Gianluigi Nuzzi, racconta di essere venuto a conoscenza del proprio coinvolgimento quando, poco prima di Natale, la sua casa è stata circondata da giornalisti. Nessun avviso di garanzia, infatti, gli è mai stato recapitato.
Non solo: la nuova inchiesta, che mira a verificare se il Dna estrapolato dalle unghie di Chiara sia compatibile con quello di Andrea Sempio come sostiene la difesa di Alberto Stasi, sembra avviata verso la richiesta di archiviazione. “La famiglia Poggi mi è stata vicina” ha spiegato Andrea Sempio, che è amico del fratello di Chiara, Marco. «E Alberto Stasi non l'ho mai incontrato».