Il commento di Piera Maggio a “Mattino Cinque”: “Persona sensibile”
Cinquantamila dollari per chi fornirà notizie utili su caso di Denise Pipitone. È la ricompensa che Tony Di Piazza, imprenditore italoamericano e consigliere del Palermo, ha offerto come sostegno alle indagini per facilitare il ritrovamento, o comunque per raccogliere notizie utili sulla bambina scomparsa a Mazara del Vallo, in Sicilia, nel 2004. A "Mattino Cinque", in collegamento telefonico, la madre di Denise, Piera Maggio, commenta l'iniziativa: "Si tratta di una persona sensibile".
La donna che ha condiviso sui social l'offerta dell'imprenditore spiega che non è la prima volta, nel corso di questi anni, che diverse persone si siano spese per la causa al fine di contribuire alle indagini e alla ricerca della verità con iniziative del genere. "Chi lo sa, forse con questa offerta, chi ha avuto un tentennamento magari - considera Maggio - potrà fornire maggiori dettagli su cose che conosce".
"Adesso mi aspetto che la verità emerga forte e prepotente". Con queste parole, invece, Piera Maggio ha commentato la riapertura delle indagini sul caso da parte della procura di Marsala. "Quello che chiedo in tutta questa vicenda è verità e giustizia per Denise, perché non si può far sparire una bambina così e farla franca", conclude la donna.