"Il vuoto nell'identità storica della ragazza ci aiuta ad approfondire il caso", commenta Giacomo Frazzitta a "Mattino Cinque"
"Faremo una verifica preliminare sul gruppo sanguigno e se dovesse essere compatibile con quello di Denise Pipitone, andremo avanti anche ad analizzare il DNA". Sono queste le parole dell'avvocato di Piera Maggio, la mamma della piccola Denise scomparsa a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani il primo settembre del 2004, intervenuto a "Mattino Cinque" in seguito alla segnalazione proveniente dalla Russia.
A riaccendere le speranze della famiglia è la partecipazione a una trasmissione della tv russa da parte di Olesya Rostova, alla ricerca della sua madre naturale dopo un passato avvolto nel mistero.
"Il vuoto nell'identità storica della ragazza, che ha memoria solamente dell'incontro con gli zingari e successivamente all'orfanotrofio ci aiuta ad approfondire la segnalazione, che è corretta e riscontrabile", commenta l'avvocato Giacomo Frazzitta nella trasmissione di Federica Panicucci e Francesco Vecchi, rivelando che in Russia è già stato raccolto il DNA della ragazza e che presto si potranno avere i primi risultati.
Come spiegato dallo stesso legale, però, non ci si può illudere perché "le delusioni in passato sono state tante, perciò bisogna vivere la situazione in maniera oggettiva, pur conservando sempre la speranza di ritrovare Denise".